martedì 31 marzo 2020

Nessuna pietà per i positivi che non rispettano le regole le regole

Giorni fa ho scritto un post in cui lamentavo pene un po' troppo severe

Forse con questo post potrei sembrare contraddittorio, ma così non è!!!

Un conto è minacciare di punizioni severe il poveretto che va a farsi la corsetta in solitudine, magari la mattina presto, o la signora tutta sola che va a raccogliere asparagi.

Un conto è quello che, risultato positivo al tampone anche se in salute, se ne frega bellamente ed infrange le regole dell'auto isolamento, mettendo a repentaglio le vite altrui.

Per questi esseri spregevoli l'aggettivo di assassino risulta essere un complimento, oltre a recare un reato ai danni dell'umanità, con la loro condotta scellerata, han creato e lo stanno creando tutt'ora, un forte danno economico, sia allo stato sia a tutte le aziende (ed ai lavoratori) che sono state obbligate a fermare la produzione

Sembra incredibile, ma l'altro ieri ben 66 di questi assassini sono stati fermati dalle forze dell'ordine.

E per quei 66 che sono stati fermati, chissà quanti di quelli l'hanno fatta franca, andando ancora in giro a recar danno.

Una multa pari a 4000 euro d'ammenda possono ripagarci dal danno da loro commesso?

Una reclusione di 18 mesi può bastare a metterci al riparo dalle malefatte di quei delinquenti?

Oramai sono diventato grande,  come obbiettivo mi sono ripromesso di diventare una brava persona, migliorando giorno dopo giorno. 
Una percorso che saràpper me, conoscendomi, molto ostico, visto che mi vedrà prima o poi davanti al più grande ostacolo: imparare anche a perdonare! 
Ma quando mi imbatto nella presenza di certi strani figuri ignobili, capisco quanto mi sia difficile, forse impossibile, tal percorso e non posso che provare massimo rispetto per chi ci riesce. 


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