Bitcoin bearish, come quattro anni fa si prospetta il suo imminente tracollo

Il momentobearish (cioè fase al ribasso) è ormai arrivato nel mondo cripto ed è ormai illusione pensare ancora al contrario. E' arrivato come da previsione, visto che Bitcoin, solo uno dei tanti asset del mondo cripto, ma in assoluto il più importante, ha dei suoi cicli. Bitcoin è ciclico come tutto, anche la nostra vita è ciclica ma, essendo fondato su un algoritmo matematico, lo è ancora di più. È naturale, siamo a 2 anni dall'ultimo halving e a 2, circa, dal prossimo, è stato così anche quattro anni fa, ma in troppi sembrano non accorgersene. Qualche giorno fa diverse testate giornalistiche hanno dedicato diverse pagine al tracollo delle cripto e di Bitcoin. A parte i diversi errori, primo su tutti mettere nello stesso calderone Bitcoin con le altre cripto, stable coin comprese (Bitcoin è tutt'altro che una stable coin), mi fa abbastanza sorridere come si metta in risalto solo la discesa di BTC del 60% dai massimi dello scorso anno (che è vera!) ma non si metta in risalto il suo cammino in questi anni. Ancora una volta i giornali, compresi quelli economici, non parlano dei suoi fondamentali e non parlano di halving. Pefino la discesa verticale dell'euro (eur/usd., per chi non lo sapesse, quota 1,05) sembra finire in secondo o in terzo piano, l'inflazione al 7% (anche se per me è più alta) viene appena accennata. Chi pensava che BTC facesse parte del sistema è servito, BTC è scomodo al sistema e questa ne è la prova Si sta già iniziando a parlare di una sua eventuale caduta a 0, come nel lontano, ma non troppo, 2018 (in qualche vecchio post già ne scrissi). In diversi, anni fa, ci cascaronoe, spaventati, vendettero per poi pentirsene, spero che in questa fase l'esperienza passata sia servita.