Giusto per cominciare bene questo video:
https://www.youtube.com/watch?v=Zj3EKWOk9HQ
Eppure, nonostante l'evidenza, noto sempre astio e riottosità verso il cambiamento, nemmeno fossimo noi in grado di decidere il futuro!
Il problema è che il futuro non si cambia e negli anni a venire, nolente o volente, saremo obbligati a convivere con cambiamenti epocali.
Modi di lavorare differenti, etnie differenti sempre più a contatto tra loro, e non ci sarà modo di impedirlo.
Il mondo, in fin dei conti, è sempre stato un eterno cambiamento, solo che lo si è sempre vissuto in modo più lento, ma man mano che il progresso cresce, cresce anche la velocità nell'evoluzione.
Il problema è che l'uomo è di natura un essere vivente abitudinario, me compreso, ed è quello il limite che lo porta a voler negare l'evidenza.
-Rifiuto il cambiamento tecnologico perché ho sempre fatto così e mi trovo bene a fare così
-Rifiuto lo straniero che vuole venire a vivere dove vivo io.
-Rifiuto di considerare la concorrenza perché a me piace lavorare così (e ai tuoi clienti cosa piace?)
Il problema è che nessuno è padrone di decidere se accettare o rifiutare, il cambiamento è in atto e continuerà in modo sempre più inesorabile.
Premetto che non è mia intenzione fare politica, la mia è solo una lettura obiettiva dei fatti, sto solo guardando l'evidenza.
L'evidenza è sotto gli occhi di tutti e, chi rifiuterà di rapportarsi con il diverso che avrà di fronte (sia nei rapporti umani sia professionali) sarà destinato a chiudere o a rimanere isolato.
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