domenica 30 dicembre 2018

Leoni dietro alla tastiera

Ciao a tutti,
spero abbiate passato un Buon Natale.

Purtroppo è un po' che non scrivo perché impegni vari mi han tenuto ben lontano dal pc.

Diversi sicuramente sono gli argomenti su cui si potrebbe parlare, in particolar modo sulla delicatissima situazione del nostro Paese, ma su una cosa, riguardante in qualche modo il sottoscritto, oggi mi vorrei soffermare.

Un piccolissimo ed insignificante incidente di percorso che però non mi è passato inosservato e mi ha fatto meditare sul comportamento delle persone.

Tre giorni fa  avevo approfittato di un po' di tempo libero e di un insieme di circostanze favorevoli per fare un po' di pubblicità organica, ovvero gratuita, giusto per dargli un po' di visibilità, ad uno dei miei due libri pubblicati: Interista da morire.

Le circostanze favorevoli erano due:
il periodo di vacanza e quindi di relax da parte di molti lavoratori;
la recentissima vittoria dell'Inter nello scontro diretto contro il Napoli, tenutosi la sera di Santo Stefano.

Post fatto sul mio profilo, sulle pagine gestite dal sottoscritto: Cristiano Casalini scrittore ed Il biscione nerazzurro, in un gruppo di lettura e , soprattutto, in qualche gruppo interista.

Il post è piaciuto con mia grande soddisfazione a  molti tifosi social, ma in uno di questi gruppi, si è verificato un malinteso.

La pubblicità del libro intitolato "Interista da morire" sembra sia sembrata, tra quei ragazzi, inappropriata per via del tifoso (tra l'altro interista?) morto il giorno prima.

Non rispondo che ho diritto a pubblicizzare nonostante tutto perché a me è spiaciuto per il ragazzo, oltretutto padre di due bambini,  non è nelle mie corde essere cinico;
non rispondo nemmeno che il ragazzo morto, forse nemmeno tifoso dell' Inter, ma poco cambia, era sceso da Varese per delinquere, in quanto coinvolto in tafferugli tra tifosi e tutto ciò non è mai concepibile, e non lo è a maggior ragione se si è padri di famiglia,  trattasi però di una vita umana e perciò sento dispiacere.

Rispondo invece che l'interpretazione di quelle persone è stato un fraintendimento e che la mancanza di buon gusto non esiste, dire "Interista da morire" è come dire "Ti amo da morire" o "Mi piaci da morire", in questo caso il "da morire" equivale alla parola "Infinito",  nulla farebbe ricondurre alla tragica morte dello sventurato, credo sia ovvio e non ci sia bisogno di essere Manzoni o Leopardi per capirlo.

Ma non è tanto il fraintendimento il problema, quanto quello che è seguito a catena dopo la prima reazione di uno di loro.
Il livore, la rabbia, le parole, le bestemmie e gli insulti scritti (tra l'altro molto ingenui, in quanto perseguibili penalmente se solo avessi voluto farlo).
Personalmente ho preferito eliminare immediatamente il post, dichiararmi dispiaciuto (senza scusarmi ovviamente) per l'accaduto e che mai più avrei disturbato loro con la mia sgradita presenza.

Livore dietro alla tastiera, ove tutti diventano Leoni, o meglio ancora leoni ( il minuscolo è più appropriato) nella tranquillità del loro quasi anonimato e talvolta anonimato (quando si espongono con nomignoli e senza foto) e protetti dalla barriera del pc (che sicura  non lo è, ma psicologicamente fa sentire inattaccabili).

Mi viene in mente un vecchio post "Il cliente ha sempre ragione?" dove sottolineo il comportamento di tante persone quando, trovatisi nel ruolo di "cliente", pensano di poter aver licenza di fare e dire tutto e calpestare il lavoratore davanti a loro.

Quello che mi chiedo è PERCHE'?
Che senso ha sfogare la propria rabbia repressa, perchè di questo trattasi, in questo modo?
Forse perché sanno nel loro inconscio di essere dei CONTRABBANDATI  ma non lo vogliono ammettere ?

Questo mi chiedo ogni volta che vedo reazioni scomposte e sguaiate, contro ognuno di noi, nei social, questo mi chiedo quando vedo automobilisti che si insultano tra loro in fila.

Scritto questo,chiudo il discorso, vi auguro Buon Anno e vi ricordo che

CONTRABBANDATI è il titolo del mio primo romanzo e che lo potete acquistare direttamente in versione kindle a questo link:
https://www.amazon.it/Contrabbandati-Cristiano-Casalini-ebook/dp/B077TKBCNG

martedì 13 novembre 2018

Quanti capponi in questo mondo!!!

Qualche giorno fa mi stavo rileggendo i "Promessi Sposi".

A scuola già in teoria l'avevo letto, ma da studendo modello qual ero (ironico!) me lo ero studiato sul bigino!!!

Preferivo e preferisco anche ora altri scrittori, in primis i Maestri americani Hemingway e Stejnbeck!

Non che non mi piacesse, il romanzo era per me una bella storia, un po' troppo lunghina per i miei gusti, ma bella! Questo pensavo! Non insultatemi :)

Però nel tempo l'ho rivalutato moltissimo ed è eccezionale il significato che ha questa bellissima opera.

Su un punto in particolare mi sono soffermato, il pezzo del viaggio di Renzo verso la casa del controverso personaggio Azzeccagarbugli.

In dote con sè due capponi legati, ancora vivi ma dalla sorte segnata.

Il pezzo rimastomi ultimamente impresso, quando una volta mi ero detto "Ma chi se ne frega! Deve sempre allungare la trama questo?" è quello nel quale i due capponi si beccavano l'uno contro l'altro, come due compagni di sventura.

"Sono solo dei capponi ed è ovvio che facciano così" mi ero detto, ma purtroppo così facciamo anche noi esseri umani, soprattutto nel mondo del lavoro!!!

Per noi lavoratori, ogni giorno che passa, le condizioni peggiorano sempre di più, siamo sempre meno tutelati e sempre più Contrabbandati!!!

Contrabbandati come il titolo del mio romanzo, qui sotto trovate l'indirizzo per andarvi a leggere l'estratto

https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/04/contrabbandati-estratto.html

Ma questa situazione è anche, anzi è soprattutto colpa nostra!!!

Da sempre è risaputo che l'unione fa la forza!!!

Solo la divisione tra noi rende i ricchi e potenti ancora più ricchi e potenti e noi, i tanti poveri, ancora più poveri.

Poveri e Corruttibili! Come i presonaggi presenti in Contrabbandati!

Vuoi leggerlo? Clicca qui sotto e con soli 1,99 euro acquisterai il kindle
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Poveri e Corruttibili! In vendita per quattro denari, quanti quelli con cui Giuda tradì Gesù!

Basterebbe rinunciare ad un piccolo ed immediato tornaconto personale per godere in un medio termine di maggiori benefici ed anche di un Mondo più giusto e, soprattutto, senza essere ricattabili da nessuno!

Se nei Promessi Sposi è la Provvidenza a mettere a posto tutto, nel mio "Contrabbandati " è la mano dell'uomo giusto ad opporsi al sistema ingiusto.

Libri così diversi, ma in fin dei conti dallo stesso significato, entrambi inneggianti il valore della libertà, dove a trionfare deve essere l'onestà e la giustizia, non la corruzione e la furbizia.

Leggi anche: La registrazione della mia intervista
scrittorichepassione.blogspot.com/2018/11/la-registrazione

La registrazione della mia intervista

Ecco a voi, in attesa del video, la registrazione della mia intervista.

https://drive.google.com/file/d/0BzSjgIZkG2cPNllZUW9oMlI5eWtscEZENTlrWC1faGVWdU9V/view?usp=drivesdk

Essendo raggiungibile solo in Lombardia ed andando in onda la trasmissione da mezzanotte alle tre del mattino, spero di far cosa gradita  a chi avrebbe voluto ascoltarla ma non era in condizione di farlo.

Leggi anche: Intervistato su Contrabbandati
scrittorichepassione.blogspot.com/2018/11/intervistato-su-co

venerdì 2 novembre 2018

Intervistato su "Contrabbandati"

Qualche giorno fa, contattato da Live Social, sono stato intervistato sul mio romanzo "Contrabbandati".

Per chi non lo conoscesse , "Contrabbandati" narra la triste avventura di due clandestini soggetti alla brutale ingiustizia del caporalato.
E' uno spaccato della vita di persone comuni, di colleghi compagni di sventura, disposti a tutto per il "Dio soldo" e di Padroni prepotenti che, come i potenti governano il sistema.
Sembra tutto perduto, ma per fortuna esistono anche un Commissario ed un Giornalista, gli "onesti" o i "pazzi" che vogliono a tutti i costi cambiare il mondo.

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oppure preferite prima leggervi l'estratto?
Digitate:
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/04/contrabbandati-estratto.html

Questa è stata la seconda intervista della mia vita, se si considera tale anche la presentazione in pubblico tenutasi il 13 ottobre a Peschiera Borromeo (MI).

Inutile nasconderlo, ero teso ed emozionato, avrò mascherato bene?
Sono stato un bravo o un pessimo attore?
Io punto più sulla seconda ipotesi, ma non ve lo dico :)

Se vorrete scoprirlo da voi o se (preferirei) vorreste approfondire la vostra conoscenza su "Contrabbandati", basterà sintonizzarvi su Radio Lombardia nella notte tra Domenica e Lunedi, tra il 4 e il 5 novembre, l'orario purtroppo non lo so, da mezzanotte alle tre.

Per chi è meno nottambulo, a breve potrete vedere il video in facebook!!!!!

Ciao a tutti , al prossimo post!!!

Leggi anche: Il Cliente ha sempre ragione?
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/11/il-cliente-ha-sempre-ragione.html


giovedì 1 novembre 2018

Il Cliente ha sempre ragione?

Il Cliente non ha sempre ragione, ma è sempre un Cliente.

Il Cliente ha sempre ragione. Il Cliente è il centro della tua attività. Il Cliente è il motivo principale del tuo businnes. Mantieni il focus sul Cliente.
Sono tutte affermazioni che fondano la presenza negli affari di una buona azienda.
Sono tutte frasi che, chi lavora o ha lavorato in un centro commerciale o in un negozio, si è sentito ripetere fino alla nausea.

 Ma sarà sempre vero? 
Da lavoratore rispondo con un secco no! Ma cerco di essere obbiettivo e calarmi nei panni dell'imprenditore e dell'azionista, coloro che hanno il guadagno diretto dal lavoro di una società.
 Da addetto ai lavori, ritengo incontestabile che ci sono clienti ai quali non si può piacere, sono quelli che cercano di portarti ben oltre a quello che un lavoratore, obbediente ai dettami dell'azienda, può dare.
 Con questi clienti ritengo doverosa almeno una valutazione della loro redditività e, qualora si rivelasse insoddisfacente, prendere in considerazione il taglio di ogni rapporto.

 Il discorso non riguarda i clienti verso i quali sono stati commessi errori, anzi ammettere l'errore, sistemarlo ed offrire una gratificazione immediata potrebbe essere una buona scelta.
 Riguarda quelli incontentabili, spesso impazienti, rudi, poco realistici e (ammettiamolo) anche maleducati. Spesso le provano tutte pur di avere forti sconti o vogliono addirittura ottenere a costo 0. Magari l'errore è partito da loro, ma i lavoratori se erano competenti si dovevano accorgere. E se non vengono accontentati cercano di distruggerti con cattive recensioni.

 Ma perché?
 Forse l'avidità e l'insoddisfazione della loro vita; forse perché son solo dei mediocri, miti innanzi ai lupi e predatori innanzi agli agnelli.
Gente che non dovrebbe essere presa in considerazione.
Come capire se una recensione è affidabile o meno? Innanzitutto se è firmata, la maggioranza (soprattutto quelle più cattive) restano coperte dall'anonimato. Anonime come loro, parassiti nella società dal valore nullo o anche sotto lo 0.

Essendo queste, persone che vogliono prevaricare sull'altro, sono dei competitivi.
Bramosi di successo (che non otterranno mai) e di comando.
La competitività può essere buona, ma anche cattiva, per riconoscerla chiudo con un detto popolare:
Quando costruisci un castello, se vuoi che sia il più alto di tutti, hai due modi per riuscirci:
o prendi in considerazione quello che l'ha costruito più alto e cerchi di batterlo, o distruggi tutti i castelli più alti del tuo.

Ciao a tutti, al prossimo post.

Leggi anche: La libertà non ha prezzo
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/10/la-liberta-non-ha-prezzo.html

sabato 27 ottobre 2018

La libertà non ha prezzo!!

Stamattina ero libero da impegni lavorativi, mi sono fatto forza ed ho vinto la pigrizia, ho indossato la tuta, le scarpe da running e fuori!!!

Me lo sono imposto all'inizio, perché la temperatura, com'è giusto che sia, si sta abbassando, e la mattina fa freddino, non come dovrebbe, ma i primi freddi si patiscono sempre di più.

Sotto il caldo delle coperte si sarebbe stato meglio, almeno all'inizio, ma poi, dopo i primi minuti di assestamento, il corpo è andato in temperatura e per una mezz'oretta (molto scarsa) sono tornato il Cristiano dei vecchi tempi.

Il ritmo è ben diverso, i bei tempi vissuti da runner sono passati, ma la testa rimane sempre quella, ad un certo punto mi sono  chiesto perché mi facessi tanti problemi ad uscire, mi chiedevo addirittura perché abbia smesso e se non fosse il caso di ricominciare, anche con le gare.

Correre è un impegno, richiede tanto sacrificio e costa solo! Nulla in cambio! Almeno agli occhi esterni, e allora...perché? Ma chi me lo fa fare?

Per dimagrire? Ci sono altre scorciatoie più facili.
Per tonificare? Ci sono altre scorciatoie più facili.
Per vincere? Vince solo uno e per breve periodo, dal secondo in poi perdono tutti.

E allora perché?

Perché correre ci fa sentire liberi e la libertà non ha prezzo.

Qualche mese fa scrissi un post: Sicurezza o Libertà?
Entrambe non collimano! O una o l'altra!
Il caldo delle coperte rappresenta la sicurezza, il freddo del mattino e tu lì a faticare rappresenta la libertà.

In quella mezz'ora mi veniva in mente quando, nel lontano (ma non troppo) inverno del 2009, gelido da far paura, anche quando iniziavo il turno di lavoro a mezzogiorno(anzi soprattutto quando iniziavo a lavorare tardi, e quindi dovevo allenarmi presto)  mi alzavo di buonora  per fare colazione, poi mi rilassavo con la lettura ed alle 8,30 ero davanti al centro sportivo Metanopoli di San Donato Milanese ad aspettare che aprisse.

Mi cambiavo veloce e poi fuori per il riscaldamento (ad 1 grado sotto lo 0!)
In programma c'era da correre l'ora a ritmo medio, il mio medio era intorno i 4' al km, quindi venivano più o meno 15 km da correre costanti (leggermente più lento l'inizio, leggermente più veloce il finale)

Durante il riscaldamento e durante i primi chilometri mi chiedevo sempre chi me lo facesse fare, ora invece vorrei avere la macchina del tempo e tornare a vivere quei momenti.
Durante gli ultimi chilometri mi sentivo un grande perché facevo quello  mi piaceva e fare quello che ci piace significa essere liberi.
Fare quello che ci piace è contro il sistema, essere liberi è contro il sistema, ma non contro i nostri interessi.
Il sistema non ci vuole liberi, da bambino venivo sgridato dalle insegnanti quando dicevo "faccio quello che mi pare e mi piace".

Una risposta definitiva sull'immenso valore della libertà  la ebbi qualche anno fa da un anziano ed ho riportato il tutto nel post Nulla è più fallimentare che giocare sempre sul sicuro

INTERI POPOLI IN PASSATO HANNO COMBATTUTO PER LA LIBERTA' A COSTO DI UNA VITA PIU' SCOMODA ED INSICURA, ALLA RICERCA DELLA TERRA PROMESSA (da non confondere con la canzone di Eros Ramazzotti)

Ora vi saluto

Al prossimo post

Leggi anche: Bitcoin, Worldometers, Coinmarketcap (parte 2 )
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/10/bitcoin-worldometers-coinmarketcap.html

mercoledì 24 ottobre 2018

Bitcoin, Worldometers, Coinmarketcap (parte 2)

Ciao a tutti,
a soli sei giorni di distanza riscrivo un post sullo stesso argomento di settimana scorsa.

Ma cosa sarà mai cambiato? Quali scossoni in questi sei giorni?
Apparentemente nulla!
Vediamo un po' la situazione attuale:
il bitcoin attualmente quota 6502,45 contro i 6464,52 di venerdì scorso (direi stabile)
i bitcoin emessi, ad un'ora fa, sono 17338812
su worldometers i dati sulla popolazione mondiale risultava salito a 7658826000 circa (sempre un'ora fa)
i satoshi per abitante risultano 226389 (stabile con i 226306 di settimana scorsa)

E quindi?
Che significato ha questo post?
Leggendo attentamente i numeri un'evoluzione la si vede!!!
I bitcoin in circolazione!!!! 17338812 contro i 17329725 del 19 ottobre.

Che significa?
Significa che sono stati messi in circolo 9087 bitcoin in 6 giorni!
La media matematica dice 1514,5 bicoin al giorno contro i 1736,52 dei 25 giorni precedenti (dal 24 settembre al 18 ottobre)

222,02 bitcoin in meno!!!! Il 12,78% in meno!!! In un arco temporale così ridotto sono tantissimi!!!

Nel post scorso avevo trattato la preziosità di questa valuta data dalla sua scarsità, l'argomento era stato spiegato anche in modo incisivo, ma avevo parlato di un arco temporale lunghissimo: 111 anni!

Non che fosse sbagliato, mi sono limitato a riportare l'obbiettività dei dati, ma mi rendo condo che, probabilmente, parlando di dati a lunghissimo termine, addirittura secolare, il concetto possa non essere recepito come si dovrebbe.

Magari si è capita l'evoluzione del  BITCOIN come un qualcosa di inesorabile, ma ancora lenta.

Purtroppo i post devono essere corti, per spiegare meglio il concetto! Non si può entrare in profondità su tutto

Quindi nel post precedente ho trattato l'inesorabilità e la forza dell'evoluzione, in questo sulla sua rapidità, che è ancora nascosta ed ai più non notata, ma che c'è!!!

L'invito che faccio è iniziare a studiare i dati delle criptomonete e soprattutto del Bitcoin.
Non vi piacciono i numeri?
Fatelo lo stesso!!!!

Al prossimo post

Leggi anche: Bitcoin, Coinmarketcap, Worldometers
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/10/ciao-tutti-scrivo-questo-piccolo-post.html

venerdì 19 ottobre 2018

Bitcoin, Coinmarketcap, Worldometers

Ciao a tutti,

scrivo questo piccolo post come riferimento al post che scritto il 24 settembre intitolato:

INFLAZIONE, POVERTA', MONETE FIAT E BITCOIN.

Sono passati 25 giorni da quel dì e volevo fare una breve analisi sull'evoluzione mondiale avutasi nel frattempo.

Perché scrivo questo dopo solo 25 giorni?

Perché quello delle criptovalute, bitcoin in particolare, è un mercato in continuo sviluppo e con una situazione che cambia molto più velocemente di quanto possa sembrare

Ad oggi la popolazione mondiale, secondo worldometers.com, si attesta a 7657 650000 circa di unità, circa 5000000 in più rispetto a 25 giorni fa.
I bitcoin in circolazione sono attualmente 17329725, contro i 17286312 datati 24 settembre.

Calcolatrice alla mano i satoshi a disposizione per abitante sono leggermente aumentati : 226306, merito dei 43413 bitcoin messi in circolo in questo arco temporale. Ancora molti al momento.

Di anno in anno i bitcoin saranno però messi in circolo sempre più lentamente.
 Lo dico io?
No! Lo dice la matematica!
I bitcoin totali ricordo che saranno 21000000 messi in circolo interamente (E NON UNO IN PIU')  entro il 2130.
Questo significa che in 111 anni saranno messi in circolo i restanti 3670275 bitcoin, mediamentene risultano 33065 all'anno (e non 43413 come negli ultimi 25 giorni)
Questo significa che saranno poco più di 90 bitcoin al giorno e non più 1736,52 come la media di questi ultimi 25 giorni.

Essendo che al momento vengono messi in circolo ancora "tanti" bitcoin al giorno, la media tende drasticamente a diminuire, invito quindi a valutare seriamente questa opportunità.

Attualmente il valore del bitcoin è leggermente calato, passando dai 6631,89 del 24 settembre ai 6461,52 di adesso.

Analizzando la media matematica del momento  sulla situazione satoshi (pro capite) per abitante, il risultato, molto approssimativo, visto che arrotondo per difetto o per eccesso sulla popolazione, a seconda delle circostanze, è passato dai 14,89$ per acquistare 225900 satoshi a 14,62$ per acquistarne 226306, potrebbe (sottolineo il potrebbe) essere un buon momento per l'acquisto.

Ciao a tutti, al prossimo post!

Leggi anche: Presentazione in pubblico di "Contrabbandati"
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/10/presentazione-in-pubblico-di.html

lunedì 15 ottobre 2018

Presentazione in pubblico di "Contrabbandati"

Sabato pomeriggio 13 ottobre alle 16.30 c'è stata la mia prima (?) apparizione in pubblico, nella quale ho presentato il mio libro d'esordio: Contrabbandati.

Ad essere sinceri sarebbe la seconda, se si tiene in considerazione il firma copie presso la Mondadori di Crema dello scorso febbraio. Ma se in questo caso si trattava di un colloquio individuale tra me e l'avventore, con il fine di concludere la vendita (lo ammetto), nel''apparizione di ieri si è trattata di un'intervista davanti ad un pubblico spettatore.

Parlare davanti a qualche decina di persone (sembrano poche, ma se non sei abituato a farlo ti sembra di avere davanti lo stadio gremito di San Siro) ti da quel poco di visibilità che altrimenti mai avrei avuto, ma toglie anche un po' di spontaneità ed un po' d'impaccio di chi è geneticamente introverso è inevitabile, fortunatamente l'esperienza data dai miei quarantacinque anni compiuti è servita a ridurlo al minimo.

Detto questo, sono molto contento di quest'esperienza perché ho potuto esprimere i concetti di questo piccolo romanzo

Contrabbandati è un'avventura cruda nelle terre delle Sud Italia, con protagonisti che si muovono in preda a sconvolgimenti sociali, alla ricerca della salvezza e alla realizzazione di un sogno. 
E' ambientato in un luogo imprecisato della Campania, nella quale due clandestini si ritrovano soggetti sventurati alla brutale ingiustizia del caporalato.
Questa storia è da interpretare come uno spaccato della vita di persone comuni, di colleghi compagni di sventura disposti a tutto per il "Dio soldo" e di Padroni prepotenti che, come i potenti, governano il sistema.
Ma si deve fare i conti con il Commissario ed il Giornalista, gli onesti o i pazzi che vogliono a tutti i costi cambiare il Mondo.

Una volta specificato che la storia è inventata, come i personaggi, e che nessuno fa rifermento a nessuno in particolare, passo ad analizzare il mio romanzo.

I Contrabbandati sono nel racconto i due stranieri costretti ad accettare le peggiori realtà lavorative, ma questo racconto è una metafora della vita, quindi Contrabbandati lo siamo un po' tutti.
Contrabbandato è chi lavora in stage a 400/500 euro al mese, lo è chi lavora con contratti a progetto, chi lavora sistematicamente con contratti a tempo determinato.

Lo è spesso anche chi lavora a tempo indeterminato: magari perché non rientra più nei piani aziendali perché vecchio (quindi parcheggiato in pre-pensionameno) o perché sta antipatico al Padrone o al direttore(mobbing).
Contrabbandato è chi viene isolato o escluso dalle politiche dell'azienda per ragioni di razza, sesso o perché è attivista sindacale.

I sindacalisti sono dei Contrabbandati

I colleghi compagni di sventura che fan da contorno ma hanno ruoli di una certa rilevanza, a volte solidali tra loro ma alla resa dei fatti corruttibili "per un pugno di dollari" (lo ricordate il  bellissimo film?) simboleggianno la realtà lavorativa di oggi che, anziché unirsi nell'interesse di tutti in un periodo di medio lungo termine, coltiva il più bieco degli individualismi, ognuno pensa al proprio orticello e spesso, per un piccolo beneficio immediato, ci si tradisce l'uno contro l'altro, alimentando il clima di odio e di divisione,
A beneficio dei potenti, che prosperano sempre di più.

A proposito dei potenti che governano il sistema, a rappresentarli il Contrabbandiere, il prepotente di turno, che ha in mano tutto e tutti ed ha comprato tutte le personalità della zona, partendo dai politici, molti dei quali sono saliti al potere grazie a lui.
Fa il buono ed il cattivo tempo ed è intoccabile!

Allora è tutto perduto?

No! Questo romanzo sarà anche duro e triste, ma è un romanzo di speranza, di lotta e di onestà. non solo di caporalato e di ingiustizia.
Il Commissario ed il Giornalista lotteranno fino alla fine, disposti a mettere a repentaglio le loro vite per far crollare questo sistema marcio.
Rappresentano tutte quelle persone positive ed illuminate che hanno contribuito a rendere più bello questo Mondo ed a farlo crescere.

Come finisce il libro?
Questo non ve lo dico, se siete curiosi il link per acquistarlo è questo:
       https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=contrabbandati

Ciao, al prossimo post!!!

Leggi anche il post su Future Ad Pro
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/10/future-ad-pro.html

sabato 13 ottobre 2018

Future Ad Pro

In questo nuovo post voglio parlarvi di un qualcosa di particolare.

Da un po' più di un paio d'anni mi avvalgo del servizio (ed anche di un ritorno economico, nel mio caso piccolo) della piattaforma pubblicitaria Future Ad Pro

Cos'è Future Ad pro?
-Future Ad Pro è una piattaforma pubblicitaria associata al social future.net il social network che permette di monetizzare.

Caratteristiche di Future Ad Pro
-Permette innanzitutto di sponsorizzare un proprio/i businness o un proprio/i prodotto/i sul web in modo mirato e con poche risorse
-Permette altresì di monetizzare in modo continuativo in una duplice modalità:
1)sotto forma di guadagno pubblicitario: generi un ritorno che non puoi monetizzare, ma utilizzare per acquistare pubblicità (comunque acquisti un servizio senza tirar fuori soldi)
2)sotto forma di guadagno in denaro

Requisiti particolari per riscriversi a Future ad Pro
-Nessuno! Basta cliccare su questo link:
 https://https://adpro.futurenet.club/cristian73
ascoltare il video di presentazione e decidere se iscriverti o meno

Mi  sono iscritto e adesso?
-Ovviamente se non acquisti almeno 1 Ad-Pack la tua iscrizione non ha senso
-Quindi si da il via all'acquisto del servizio dato dall' Adpack
-Ci sono due tipi di Ad Pack, da 10$ e da 50$
-L'Ad Pack da 10$ da a disposizione 160 visualizzazioni all'interno della piattaforma, l'Ad Pack da 50$ 800 (in proporzione, il servizio è lo stesso, sia quantitativamente si qualitativamente)
-Gli Ad Pack danno anche una rendita in denaro, l'Ad Pack da 10$ matura un tot giorno per giorno fino a dare una completa maturazione al raggiungimento dei 12$, gli Ad Pack da 50$ raggiungono invece la completa maturazione al raggiungimento dei 60$ (in proporzione anche la resa è la stessa, ma solo dal punto di vista quantitativo)
-Da un punto di vista qualitativo, l'Ad Pack da 50$ è più conveniente, perché matura con una velocità maggiore (del 20%) rispetto all'Ad Pack da 10$

Come fanno a maturare denaro i singoli Ad Pack?
-La rendita è da considerarsi semi-passiva visto che per far maturare gli Ad Pack bisogna svolgere un lavoro quotidiano: leggere 10 ads pubblicitarie presenti in piattaforma entro 24 ore (tempo da dedicare:10/15  minuti)
-Gli Ad Pack, una volta svolto il lavoro richiestoci, maturano una rendita che dipendono esclusivamente dalle entrate giornaliere della piattaforma (è come se fossimo una sorta di soci)
-Gli Ad Pack da 50$ possono maturare una rendita quotidiana massima dell'1%, quelli da 10$ dello 0,8%.
-La rendita on line, oltre che monetizzabile, può essere utilizzata anche per comprare altri Ad Pack o altre visualizzazioni pubblicitarie.
-Oltre alla rendita on line, maturiamo quotidianamente una rendita pubblicitaria, non monetizzabile o non utilizzabile per comprare altri Ad Pack, ma utile o per pagarsi una landing page e sponsorizzare
Future Ad Pro all'esterno, oppure per comprare visualizzazioni all'interno della piattaforma e sponsorizzare i propri prodotti.
-La rendita on line si può trasferire a quella pubblicitaria, ma non viceversa.

Ma Future Ad Pro guadagna solo dalle iscrizioni dei suoi utenti?
-Guadagna anche dalle iscrizioni dei suoi utenti, ma non solo, se così fosse sarebbe una catena
-Ha spesso clienti importanti che si pubblicizzano all'interno della piattaforma, appena entri puoi notare degli inserti pubblicitari che pagano l'azienda per farli vedere a noi utenti;
-Ha anche clienti meno importanti che si avvalgono della piattaforma per pubblicizzare il loro businness;
-E' pieno di banner adsense, metodo che sfruttano milti blogger per monetizzare traffico dai loro portali;

Future Ad Pro non è un businness a sè
-C'è dietro un'azienda, la future.net (quella che ha creato il social) sul mercato da quasi cinque anni
-L'azienda stessa è in espansione ed in svariati rami, ha aperto quest'anno i primi futurenet caffè, diventando attiva non solo nelle vendite on line, segno che non è statica;
-L'azienda ha creato anche unaa sua criptomoneta: Futurocoin.

Future Ad Pro è attivo da due anni emmezzo
-Le catene mascherate da piattaforme pubblicitarie, solitamente saltano dopo qualche mese e raramente superano l'anno di vita

Questo significa che il businness sia sicuro?
-No! Significa che non è una truffa, ma come qualsiasi azienda, può fallire, non vendere o incorrere in difficoltà, ed è giusto farlo notare e sottolinearlo

Perchè uno dovrebbe entrare?
-Se hai un businness, on line o off line è un metodo economico e mirato per poterlo reclamizzare
-Se cerchi un'entrata extra è quello che fa per te, inizi ad avere subito entrate e senza fare rete.
-Se hai intenzione di guadagnare tanto, puoi dedicarci tempo e fare rete

Avere un'entrata in più è anche un modo per costruirsi una vita un po' più libera e meno da Contrabbandato, ma attento! Questa entrata non richiede ore del tuo tempo! E' un'entrata semi-passiva!!!

La pubblicità è il businness vincente del momento, vendere pubblicità significa vendere un prodotto (o servizio) consumabile non utile, ma necessario, a chiunque sia nel commercio.

Senza pubblicità non si va da nessuna parte


Spero di esservi stato utile, avere fatto cosa gradita nel descriverlo, leggete e pensateci.
Intanto vi saluto.

Al prossimo post



Leggi anche: Inflazione, Povertà, Monete Fiat, Beni rifugio, Bitcoin
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/inflazione-poverta-monete-fiat-beni.html



martedì 25 settembre 2018

Inflazione, Povertà, Monete fiat, Beni rifugio, Bitcoin

In questo post voglio parlare di tanti argomenti, cinture allacciate e tazza di caffè! Sarà una lettura impegnata.

Vorrei iniziare a parlare di inflazione,  tramite le notizie che tutti noi sentiamo ho fatto un po' di ricerche sull'inflazione che sta colpendo il Venezuela.

La sua moneta, il bolivar, è debolissima, con valori rasenti lo 0.

Tanto per far capire la situazione eccovi qualche dato, se non vi fidate di me andate in google e digitate inflazione Venezuela, con un po' di pazienza troverete tutto ciò che sto per scrivervi:

- per comprare una gazosa occorre il 12% di un salario minimo, la sigaretta è addirittura impossibile ai più;
- il 2017 si è chiuso con un'inflazione del 2735% ed il 2018 potrebbe andare anche peggio, solo ad aprile il Fondo Monetario ha stimato un'inflazione pari al 13000%;
-Il PIL prevede una contrazione del 18% nel 2018 e sarebbe la terza di fila con un calo a due cifre;
-Si prevede che la crisi economica e sociale che sta colpendo il Paese guidato da Nicolas Maduro porterà un intensificarsi degli effetti contagio negli Stati vicini.

Quali sono le cause?

- Petrolio ed interessi dell'Occidente
Caracas è l'undicesimo produttore di petrolio al mondo, l'industria statale ha rilevato progetti portati precedentemente avanti dalle multinazionali. I profitti derivanti dall'industria petrolifera avevano permesso lo sviluppo di programmi di assistenza sociale.
Dal 2014 il prezzo del prodotto è crollato ovunque, mettendo in ginocchio uno stato la cui economia dipende largamente da esso.

-Pessimi rapporti con gli Usa

-Corruzione al 100%, problema cronico del Venezuela

-Incapacità, presente ma anche passata, del governo a non aver reso meno dipendente il Venezuela dal petrolio.

Inflazione e povertà vanno di pari passo

Ma c'è anche un altro tipo di povertà, quella all'ultimo stadio, che vede come sfortunati protagonisti gli abitanti di stati africani ed asiatici

Andando a vedere un po' di numeri su Worldometers alcuni di essi sono da brividi:
-attualmente oltre 857 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile (l'11,2% della popolazione mondiale!!!)
-oltre 830 milioni le persone denutrite (il 10,84%, saranno ovviamente gli stessi senza accesso ad acqua potabile)
-quasi 30000 le persone morte di fame oggi

Oltre il 10% della popolazione mondiale vive al di sotto dell'estrema povertà 

Numeri preoccupanti ed imbarazzanti se si pensa che siamo nel 2018, ma che possono anche peggiorare, tanto per cambiare snocciolo un ultimo dato, ho parlato prima di petrolio e della povertà causata dall'abbassamento del suo prezzo negli ultimi anni.
Sempre secondo Worldometers mancano 16333 giorni dalla fine del petrolio, per essere più chiari 45 anni!!!

Le aziende operanti nel settore è ovvio che da qui a qualche decennio saranno destinate alla chiusura!!!

Non aiuta il continuo aumento della popolazione mondiale, ad oggi si stima che abbia superato quota 7miliardi 652 milioni.

Solo nel corso dell'anno ( meno di 9 mesi) è aumentata di oltre 60 milioni di unità
Solo oggi di 200 mila unità

Altra manodopera a bassissimo costo in arrivo!!!

Il quadro generale è poco confortante, ci aspetta un futuro sempre più da CONTRABBANDATI, come il titolo del mio primo romanzo (puoi acquistarlo on line in versione kindle ovunque, anche in amazon)
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EPPURE A RICCHEZZA COMPLESSIVA NONOSTANTE L'INFLAZIONE, NON SIAMO MESSI COSI' MALE, AL MOMENTO

La Credit Suisse sembra abbia stimato, in passato recente, una ricchezza complessiva pari a 255700 miliardi di dollari., conteggiando tutto (monete Fiat, immobili, ecc)

Facendo una divisione, verrebbero circa 33000$ a testa, ma tutti sappiamo che non è così.

La ricchezza è in grandi numeri nelle mani di pochi, ma anche se fosse equamente distribuita, sarebbe ugualmente a rischio, soprattutto se si prendono in considerazioni le svalutazioni delle monete FIAT.

Non considerando la moneta boliviana (ma nemmeno quella turca, quella greca, quella cipriota e di tanti altri stati) consideriamo una delle più importanti: il DOLLARO.

La sua svalutazione non è percepita in quanto relativamente lenta, ma è inesorabile.

Guardando i dati sul lunghissimo termine:
dal 1911 ad oggi ha perso il 95% del suo potere d'acquisto

Motivi della sua svalutazione?
La continua stampa di nuova moneta, perfino nei confronti dell'Euro sta perdendo molto, nel 2000 quotavano circa alla pari, ora 1 Euro vale circa 1,17$

Ma anche l'Euro è destinata alla continua svalutazione, anche se attualmente sembra essere più lenta.

Tra le ricchezze considerate ci sono anche gli immobili, sul cui prezzo derivante dal mercato, molto incidono anche le decisioni governative: il prezzo delle case è ulteriormente diminuito quando è stata aumentata in misura spropositata l'IMU sulla seconda casa, per ovviare all'abolizione dell'IMU sulla prima casa.
Questo è quello che è successo in Italia!

Le uniche ricchezze che sembrano risentire meno delle iniziative politiche ed essere soggette solo dal rapporto libero domanda offerta sono quelle costituite dai beni rifugio: ORO, QUADRI e da qualche anno le CRIPTOMONETE.

Le CRIPTOMONETE sono quelle a maggior portata di tutti, la regina di esse è il BITCOIN

Perchè credo così tanto nel BITCOIN?

Perchè credo nelle CRIPTOMETE l'ho appena scritto prima, perchè credo soprattutto nel BITCOIN è perchè è la prima ad essere nata e perchè in un mercato di oltre 1500 cripto dove sono capitalizzati circa 220  miliardi di $ (dati presi su coinmarketcap.com) il BITCOIN ne capitalizza, da sola 114, oltre il 50%.

Il BITCOIN è, come l'oro, un bene finito.
Essendo un algoritmo, è stato creato per essere messo in circolazione, e di conseguenza minato tramite computer, di anno in anno, sempre più lentamente.
L'ultimo bitcoin inizierà ad essere minato intorno al 2110 e finirà di essere minato nel 2130.
I bicoin totali, dal 2130 in poi, saranno 21 milioni.
Si possono comprare o vendere i bitcoin in circolazione, attualmente  sono in circolo 17286312 bitcoin.

Un bitcoin è composto da 100 milioni di satoshi.

Attualmente il bitcoin quota 6631,89$

Considerando la popolazione mondiale pari a circa 7 miliardi 652 milioni di unità, ci sono mediamente a disposizione 225900 satoshi per abitante.

Per acquistare 225900 satoshi, in questo momento ci vogliono 14,89 $!!! Meno di 13 euro!!! Poi non dite che non ve l'ho detto!!!

Ma che potenzialità dovrebbe mai avere il bitcoin, a parte essere un bene finito e, in quanto moneta algoritmica e matematica, per quanto osteggiata, è inattaccabile da iniziative governative se non dittatoriali?

E' questa una domanda provocatoria perchè, in quanto moneta deflazionaria e matematica, il vantaggio rispetto alle altre monete è enorme, ma questo non è tutto!!!

Il BITCOIN è gestito tramite un database chiamato BLOKCHAIN.

Trattasi di un database TRASPARENTE in cui restano scritte tutte, ma proprio tutte, le transazioni fatte nel corso degli anni.
Ma allora la privacy è a rischio? No! Non la è! Ogni transazione da un nostro e-wallet, è nominata tramite una scritta di caratteri alfanumerici (rappresentanti l'indirizzo del nostro portafoglio elettronico)

E se la BLOKCHAIN fosse una truffa? Non può esserlo, essendo un database.

Un database ha tre alternative: o funziona bene, o funziona così così, o funziona male.

Se funzionasse male, bisognerà correggerlo e cercare di migliorarlo, se funzionerà bene tanto di guadagnato.

E qui ecco che arrivo alle potenzialità, qualsiasi sistema può presentare difetti, ma la Blokchain, attualmente, sembra molto promettente e l'economia basata su di essa sembra migliore di quella attuale.
Buona parte dell'economia potrebbe spostarsi su di essa da qui a 10 anni, se funzionasse bene, può non essere utopistico pensare ad un 10%.

Se così fosse, il capitalizzato nelle cripto, centuplicherebbe e, di conseguenza, lieviterebbero i prezzi.

Non faccio né stime né previsioni, anche se on line ne ho trovate molte, solo mi limito a fare alcune considerazioni ed a mettere a disposizione quel poco che so.

Vi saluto, al prossimo post.

Leggi anche:La verità sta sempre nel mezzo
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/la-verita-sta-sempre-nel-mezzo.html











giovedì 20 settembre 2018

La verità sta sempre nel mezzo

Da sempre ho sempre visto prendere posizioni estreme sulle questioni,  più che mai ultimamente!
Ai giorni d'oggi sembra essere diventata una moda.
Anche nelle campagne elettorali ho visto prendere posizioni estreme da vari partiti politici, senza fare ovviamente nomi!

Eppure vedendo i dati in maniera obbiettiva (o oggettiva) mi accorgo che, sistematicamente, chi prende posizioni categoriche pro o contro è sempre in torto.

Prendiamo ad esempio i dati sulla disoccupazione in Italia, i partiti al governo lo scorso anno vedevano tutto rosa, chi era all'opposizione, insieme alla maggioranza degli italiani vedeva un'Italia allo sfacelo che neanche nel terzo mondo!!!
I dati di febbraio 2018 dicono che in Italia il tasso della disoccupazione era del 10.9%, peggio della Francia all'8.9% ma meglio della Spagna al 16.1%

Prendiamo un altro dato, quello sulla presenza degli stranieri in Italia.
Anche qui c'è chi vede l' Italia invasa da stranieri, per di più uomini selvaggi che vanno in giro a rubare e violentar donne rimanendo impuniti.

Altri vedono la presenza dello straniero come una delle più basse rispetto all'Europa e per nulla pericolosa.

Anche qui la verità non corrisponde né alla prima né alla seconda posizione, qualche straniero ha fatto disastri, ma ha fatto anche notizia, non è vero che sono impuniti visto che un terzo dei carcerati è straniero, ma è anche vero che paesi ad alta incidenza di stranieri hanno anche, obbiettivamente, maggior incidenza di criminalità.

Riguardo ai numeri, siamo invasi, per di più da maschioni,  o ce ne sono pochi?
Ecco i dati, gli stranieri  sono l'8,9%, della popolazione italiana, nessuna invasione, il 52% di loro sono donne (quindi nessuna imvasione maschile)  ma abbiamo un tasso leggermente superiore alla media europea, quindi non sono nemmeno così pochi.

Altro esempio, questa volta economico, il prezzo delle case!
Nel 2007/2008, anno in cui toccarono il massimo del valore, tutti fenomeni a dichiarare che "la casa é  un businness", anzi mi cooreggo, "la casa è  un bisne, lo dice anche mio cognato".
Ed ho assistito alla rincorsa all'acquisto, anche di bilocali improponibili pagati uno sproposito, in zone anguste.
Poi l'inevitabile crollo avuto nei 4 anni successivi.
Ora sono circa 6 anni che i prezzi sono stabili ma tutti dichiarano che i prezzi potranno solo scendere e non toccheranno mai più (addirittura! Nemmeno nel 3000?) i prezzi del 2008.
Ovvia la sentenza categorica del mio vicino "lo dice anche mio cognato"

Prendo un ultimo esempio che mi sta a cuore: i bitcoin
Lo scorso anno, quando quotavano intorno i 1000$ ed erano conosciuti solo di nome, ma ancora un po' complicati da capire, la maggioranza li giudicava con sufficienza.
Poi c'è stato l'increbibile rialzo, classico se si osserva la storia di questa criptovaluta.
Al superamento dei 10/15000$ le riviste hanno iniziato a parlarne e c'è stato anche un servizio al tg! Eravamo a fine anno.
Il bitcoin era diventato il businness miracoloso e tutti a far gara a comprarne.
Non poteva mancare la frase "Il bitcoin è un bisne che fa diventare miliardari in un anno, me l'ha detto mio cognato"
Classico della sua storia, dopo il picco verso l'alto, l'inevitabile correzione e le sentenze, non la prima e nemmeno la seconda, a dichiararlo prossimo al fallimento.
Ora sta vivendo una fase di lateralita' leggermente rialzista, in un post scritto quasi un mese fa quotava circa 6400, ora 6425....più stabile di un titolo di Stato (ma non doveva fallire da un giorno all'altro?)

Non sono un economista e tanto meno il mago Otelma, però la storia del bitcoin dice che dopo una fase di lateralita' si è sempre assistito al rialzo, vi invito non a comprarlo ma, quanto meno a tenerlo d'occhio, anche se il cognato del mio vicino dice che deve fallire.

Al prossimo post

Leggi anche: Atleti pazzeschi:Eliude Kipchoge il nuovo re!
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/atleti-pazzeschi-eliude-kipchoge-il.html

lunedì 17 settembre 2018

Atleti pazzeschi, Eliude Kipchoge il nuovo re!

Un po' di tempo fa feci un post su Gino Bartali, ciclista che consideravo e considero tra i 10 atleti pazzeschi, cioè tra i più forti mai esistiti, secondo me, dal 1900 ad oggi.

I più forti in assoluto secondo me, fino ad ieri, erano l'ottocento metrista Rudisha e l'ex pugile Mike Tyson.
Da oggi questi due fortissimi atleti devono scalare di una posizione e lasciare il primo posto al keniota Eliud Kipchoge che ieri, nella velocissima maratona di Berlino, ha stabilito il nuovo record assoluto: 2h 01' 39", polverizzando il record di 2h 02' 57" stabilito, sempre a Berlino, quattro anni fa dal connazionale Dennis Kimetto.

Il keniota approfitta anche delle condizioni meteo ideali e corre una maratona pazzesca, parte calmo (si fa per dire) e sale in progressione.
I suoi passaggi: 14'24"  ai 5, 29'01" ai 10, 1'01' 06" alla mezza.
Corre la seconda mezza in 1'00' 33''.

E' campione olimpico in carica e fu nel 2003, a soli 18 anni, campione mondiale sui 5000 metri. Ora ha 33 anni ed è nel pieno della maturità sportiva.

Questo record ha avvicinato l'uomo a meno di 100 secondi dal muro delle 2 ore, Kipchoge al momento sembra l'unico a potercela fare, ma l'età non gioca a suo favore.

Se non dovesse farcela lui nel breve, dovremo sicuramente aspettare tanti anni per assistere a quest'impresa, forse nemmeno riuscirò a vederla.

Fatto sta che questo record è incredibile, soprattutto se penso che ha inflitto ben 5 minuti al record di Stefano Baldini, recordman italiano ed ex campione olimpico sulla specialità (2004) ed al momento non vedo prestazioni pari alla sua.

Vi saluto.

Al prossimo post.

Leggi anche: Esercizi commerciali: Le aperture domenicali.
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/esercizi-commerciali-le-aperture.html


 

giovedì 13 settembre 2018

Esercizi commerciali: le aperture domenicali

Chiusura degli esercizi commerciali!
Idea improvvisa del nuovo governo ed è subito fulmine a ciel sereno, piovono i commenti pro e contro.

Ma sarà una buona idea? E soprattutto, sarà possibile? Non provocherà una diminuzione dei consumi con conseguente diminuzione di posti di lavoro?
A queste domande io non so rispondere, ma me le sono solo fatte.
A me viene in mente una frase di Henry Ford: "Non è l'azienda che paga i salari. L'azienda semplicemente maneggia il denaro. E' il cliente che paga i salari."

Lavoro nella GDO da oltre vent'anni, lavoro attualmente per una grande azienda leader nel settore che vende al consumatore finale.

A rotazione con i miei colleghi di reparto, ho le domeniche in turno.

Non nascondo che stare a casa la domenica mi piacerebbe. Ma non lo pretendo.

Noi lavoratori dovremmo batterci insieme per altro e farci rispettare con maggiori gratificazioni.
Quali? Ad esempio battendoci per maggiorazioni più alte.
Ultimamente ho assistito a diminuzioni sulle maggiorazioni domenicali ed a volte addirittura all'azzeramento di esse presso alcune realtà.

E' vero che chi lavora sabato e domenica ha due giorni di riposo in settimana (scusate, ci mancherebbe anche!) ma è anche vero che non è la stessa cosa, come non la è per chi lavora i notturni e viene giustamente retribuito di più.

Chi lavora nel commercio è disponibile ai sacrifici, ma vuol vederli ricompensati adeguatamente, personalmente riterrei adeguata, da minimo contrattuale, una maggiorazione del 100%.
Troppo? A me non sembra, tanti clienti sembrano essere disperati dalla ventilata chiusura degli esercizi, quindi vuol dire che il nostro lavoro vale.
E per chiusura esercizi devono intendersi tutti gli esercizi, pure i bar, pure i supermercati delle località turistiche, pure i locali dove ci piace tanto trovarci per un happy hour la domenica sera!

Forse così facendo si potrebbe vedere esaudita almeno una parte delle nostre richieste e chiudo con un'altra frase celebre di Henry Ford che, come avrete capito, mi ha sempre affascinato:
"C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti"
qui nuove tecnologie non ci sono, si parla di nuove iniziative, ma la frase va sempre bene ed è una frase che andrebbe tirata fuori più spesso, anche in altri contesti.

Tengo a precisare che Henry Ford, per chi non lo sapesse, fu un imprenditore, non un sindacalista, a maggior valore questa frase vale doppio.

Vi saluto, al prossimo post.


Leggi anche Interista da morire
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/interista-da-morire.html

martedì 4 settembre 2018

Interista da morire

Finalmente ultimata anche  la mia seconda fatica.

In vendita on line PER TUTTI GLI INTERISTI DOC



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giovedì 23 agosto 2018

BITCOIN

In questo post parlo di Bitcoin che, si capisce, vedo come una grande opportunità.

Nella giornata odierna il mondo delle criptomonete sta subendo un sostanziale ribasso, capitalizzazione attuale a 208 mld di $, dato quasi sicuramente dal rifiuto della Sec sulla proposta dell'ETF di ProShares e Direxion su Bitcoin.

Bitcoin in questo momento sta quotando 6450$ ed è a -3,65% sul giornaliero, tutto sommato una perdita moderata.

Il ribasso di oggi è in realtà lo specchio di quanto avvenuto in questo 2018 che quasi sicuramente si chiuderà in negativo.

Tutti ricorderanno quando solo 8 mesi fa Bitcoin, ai suoi record, si spingeva oltre i 20000$ per poi veder crollare vertiginosamente il suo valore, sceso fino al minimo dell'anno di 5500$.

Quanti hanno gridato al fallimento della criptomoneta! In caduta libera fino allo 0! Eppure non è la prima contrazione che Bitcoin subisce, ma addirittura la terza. Infatti anche durante i due precedenti periodi, pur in modo meno clamoroso (era meno conosciuta)  molti intravvedevano il suo tramonto.

Vediamo un po' la sua storia
Bitcoin è una moneta matematica. Il progetto viene concluso da Satoshi Nakamoto nel 2009 e indica un tipo di valuta che viene scambiata elettronicamente su reti digitali.
Il progetto viene caricato su SourceForge nel 2008.
Nel 2009 vengono minati i primi Bitcoin ma sostanzialmente, a fine anno il valore è ancora intorno allo 0.
Il 17 agosto 2010 viene istituito il primo Exchange in cui si potevano negoziare Bitcoin con monete Fiat (Euro, Dollari, Sterlina, ecc..) ed in questo primo giorno il prezzo di Bitcoin si attesta a 0.07$.
Il 10 febbraio 2011 il Bitcoin raggiunge per la prima volta la parità con il dollaro americano.
Il 2 aprile 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 100$.
Il 28 novembre 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 1000$.
Tra il 2013 ed il 2014 alcuni accadimenti fanno crollare il valore della moneta e già si iniziava a profetizzare la sua fine.
Il 4 ottobre viene arrestato a San Francisco Ross WilliamUlbricht, il fondatore di Silk Road, il principale mercato online della droga e delle armi, nel quale i bitcoin erano diventati moneta di elezione.
La stampa si scatena e presenta Bitcoin come moneta della droga.
Nel dicembre 2013 la Cina vieta lo scambio di bitcoin.
Il 28 febbraio 2014 Mt. Gox, il maggior Exchange di bitcoin, subisce un attacco hacker, spariscono  750000 bitcoin dei clienti e 100000 delle società.
Dal 2015 cresce l'interesse di in vestitori istituzionali e grandi aziende verso la tecnologia alla base di bitcoin, la Blockchain, bitcoin riprende a crescere ed a fine 2016 supera nuovamente i 1000 $.
Il 2017 vede la crescita della quotazione toccare nuovi massimi, in ottobre i 5000 $ prima e poi addirittura i 6000$.
Crescono di pari passo attenzione mediatica e paura dei governi.
Il primo agosto 2017 avviene il Fork della Blockchain di Bitcoin e nasce Bitcoin Cash.
A Novembre il Bitcoin raggiunge i 10000$.
A metà Dicembre arriva a sfiorare i 20000$ poi scoppia la bolla ed il valore inevitabilmente ritraccia, da qua in poi non è più storia ma solo presente che tutti conoscono.


Qui sotto un riassunto dei valori (a grandi linee) a fine anno dal 2011 ad oggi:
2011: 2$
2012: 13$
2013: 500$
2014: 350$
2015: 400$
2016: 900$
2017:11000$

A parte la crescita esponenziale del valore, nonostante i fisiologici alti e bassi, perchè vedo il Bitcoin come opportunità?
Ci sono dei motivi, eccoli:
-Bitcoin è gestita da un algoritmo e non creata da un governo.
-Bitcoin è deflazionaria (21 milioni di bitcoin in tutto), è un bene finito come l'oro, non è una moneta inflazionaria stampata all'infinito.
-Bitcoin ha un database pubblico : trasparenza!
-Bitcoin è decentralizzato, nessuna banca o governo al suo controllo.
-Bitcoin ha bassi costi e trasferimenti internazionali al massimo in un paio d'ore
-Con Bitcoin hai sempre il controllo dei tuoi fondi, il tuo conto non può essere bloccato.

Ultima considerazione:
rileggendo queste motivazioni, a me viene sempre ad occhio la seconda (bitcoin è deflazionaria) e mi vengono continuamente in mente la crisi in Grecia nel 2010, a Cipro nel 2013 ed in Turchia quest'anno.

Non voglio convincere nessuno e tanto meno millantare competenze che non ho, solo invito tutti a studiare ed informarsi per essere un po' più liberi un po' meno CONTRABBANDATI

venerdì 17 agosto 2018

La tragedia di Genova

Torno dalle vacanze e purtroppo devo esordire con un post tristissimo.
Non posso non pensare a quello che è successo a Genova solo tre giorni fa.

Ovvia la domanda che si è posto chiunque: Di chi è la colpa?
L'unico colpevole certo al momento sembra essere l'architetto Riccardo Morandi, deceduto 30 anni fa
Ovviamente non può essere l'unico, visto che il ponte, a quanto pare risultava poco sicuro da tempo ed ovviamente i chiamati in causa, in quanto vivi e vegeti, si difendono ed additano altri, insomma, stiamo assistendo al solito scarica barile.

Siamo in attesa della verità e speriamo venga fatta giustizia,  purtroppo sarà un lavoro lungo e complesso.
Gli addetti preposti ai lavori spero che la scopriranno, ad ognuno il suo compito.

Una cosa è certa, il ponte non era sicuro e, come di consuetudine, si è aspettata la tragedia prima di intervenire.

Negli ultimi tempi mi sto rendendo conto che la sicurezza sta diventando quasi un fastidio, un costo che toglie guadagno e produttività.

Non parlo solo di sicurezza stradale ma di sicurezza in generale, anche sul lavoro. Quante morti bianche negli ultimi anni?

Il capitale viene continuamente anteposto alle vite umane, eppure i soldi erano stati ideati dall'uomo stesso come mezzo per facilitare gli scambi, insomma era un deterrente creato al nostro servizio, o sbaglio?

Ora sembra che le parti si siano invertite ed a volte sembra di avere la sensazione che sia l'uomo al servizio del capitale, in  realtà non è così, semplicemente il 99,9% abbondante delle persone sono al servizio dello 0,1% scarso degli eletti (da chissà quale diritto?) che governano il sistema.

Insomma chi più, chi meno, siamo quasi tutti dei CONTRABBANDATI


giovedì 2 agosto 2018

Evento Cripto & Spritz

Come promessovi ecco la data:

https://www.youtube.com/watch?v=cMYa8wo4IYk

A chi si trovasse nelle vicinanze, consiglio vivamente di andare a farci un giro, sia per chi conosce il mondo delle cripto e sia per chi non lo conosce, anche solo per curiosità.

Comunque andrà saranno due ore piacevoli passate in una città tutta da vedere!

Ciao

martedì 24 luglio 2018

Diario di un perdente di successo

Segnalo molto volentieri l'esordio di uno scrittore che è stato un mio concittadino per quasi trent'anni.

Il primo libro di Dario Mondini è attualmente in pubblicazione e molto presto sarà in vendita.

Cliccate sul link

https://www.libreriauniversitaria.it/dario-perdente-successo-mondini-dario/libro/9788893847100

Auguro a Dario buona fortuna ed a voi buona lettura.

Ciao! Al prossimo post!!!

lunedì 23 luglio 2018

Evento community "Cripto & Spritz"

https://www.youtube.com/watch?v=HzZMNzGfj-w

Premettendo che non faccio parte dell'organizzazione, ma sono un normalissimo utente iscritto al canale, mi permetto di segnalare questo evento che potrebbe essere molto interessante.

Per chi abitasse in zona o fosse in ferie nei paraggi, consiglio spassionatamente di prendersi una mezza giornata e di andare almeno a curiosare, in più  si può unire l'utile al dilettevole ed aggiungere una visita turistica in questa bellissima città.

Sperando di aver fatto una segnalazione gradita e di esservi stato utile, vi saluto.

Al prossimo post

domenica 22 luglio 2018

L'Avvocato canaglia

Nell'augurarvi buona domenica, voglio riprendere molto velocemente il post dove suggerisco di mettersi a leggere.

Il momento è il migliore, siamo in piena estate, il sole spacca le pietre e molti di voi saranno in spiaggia o in piscina.

E allora mettiamoci a leggere!

Un libro che vi suggerisco, oltre a Contrabbandati :) è " l'Avvocato canaglia" di John Grisham.

Parla di un avvocato che difende i peggiori criminali, il suo credo è che ognuno merita una difesa, detesta i poteri forti ed ama prendersi gioco delle istituzioni.

Oltre non vado, se vi rispecchiate anche voi in una persona così....questo potrebbe essere il libro ideale.

Oltre non vado, vi auguro buona domenica e buona lettura !!!

 Leggi anche: Il futuro potrebbe essere più vicino di quanto sembra
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/il-futuro-potrebbe-essere-piu-vicino-di.html

venerdì 20 luglio 2018

Il futuro potrebbe essere più vicino di quanto sembra

Riporto il titolo di un articolo di Helen Partz

Mike Novogratz: per assistere all'adozione di massa di criptovalute e blockchain ci vorranno cinque o sei anni

Chi sarebbe tal Mike Novagratz? E' l'ex dirigente di Wall Street, forse uno che di queste cose un pochino ne sa.

Lui parla di cinque o sei anni come se fossero un'eternità, può anche darsi, ma alla fine cinque o sei anni non sono poi così tanti e passano in fretta.

Quello che mi sento di suggerire io, facendo leva sull'affermazione del ben più importante Mike, è di leggervi proprio il post datato 17 luglio 2018, in cui consiglio di investire del vostro tempo nello studio delle cripto valute.

Scritto questo brevissimo post, vi saluto e vi auguro un buon week end, visto che è venerdì sera

Al prossimo post!!!

Leggi anche: Leggere è fondamentale
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/leggere-e-fondamentale.html

giovedì 19 luglio 2018

Leggere è fondamentale

https://www.youtube.com/watch?v=nc0nxdH6uL0

Sicuramente non ho scelto un bel momento per esordire come scrittore :)

A parte gli scherzi, non c'è nulla di più allenante per la mente che leggere, con la lettura hai tutto quello che ti serve per poter avere successo nella vita.

Frase forse un po' troppo forte.

Soluzioni certe non esistono e se ci fossero nessuno te le darebbe, alle soluzioni ci si arriva e ci si arriva solo se si è in grado.

Per essere in grado bisogna avere le capacità ed il metodo migliore per svilupparle, ed un modo per farlo, veramente a poco prezzo, è leggere.

IO OVVIAMENTE PUBBLICIZZO IL MIO "CONTRABBANDATI"
https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=contrabbandati
in versione kindle a solo 1,99 euro

ma il mondo è pieno di kindle che costano come il mio, alcuni perfino di meno, e che, come il mio, hanno un significato.

Dire "non ho tempo" o "non ho soldi" è solo una scusa perché tempo ben maggiore da dedicare e ben più soldi da mettere in altro li si trovano.

Fermo restando che ognuno ha il diritto di fare ciò che vuole ed ovviamente non mi permetto di giudicare le scelte di nessuno, la mia è solo una constatazione obiettiva.

I libri non danno ricette magiche, ma allenano la mente a pensare e con una mente elastica si può arrivare a pensare al modo di "sterzare" e "crescere"nella vita, che non deve essere per forza basato sul fattore economico.

Così come gli sportivi, dedicano gran parte del loro tempo ad allenarsi e ciò consente loro forse di non essere campioni, ma almeno la possibilità di essere atleti, perché tra un campione ed una persona comune c'è sempre un "atleta" di mezzo.

Io ho avuto la fortuna di aver dedicato tempo allo sport, anche in età matura, e di aver passato anni felicemente innamorato  della corsa.

Gli sforzi fatti per migliorarsi so cosa significano e, per quanto poco possa contare per gli altri, non cambierei mai il mio record personale su una mezza maratona, su un diecimila in strada, su un cinquemila in pista e su un tremila fatto in allenamento con un milione di euro. Non hanno prezzo! Come un quadro di Leonardo!

Ma smetto di divagare e torno sul pezzo, quello che volevo comunicare è che la prima leva che ci permette di ottenere risultati è la passione

E la propria passione spesso la si scopre nella lettura, perché nulla ti fa sognare e pensare più di un libro.

Quindi chiudo affermando che LEGGERE E' FONDAMENTALE.

Leggi anche: Siamo eternamente condizionati
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/siamo-eternamente-condizionati.html

mercoledì 18 luglio 2018

Siamo eternamente condizionati

https://www.youtube.com/watch?v=jpxkrb3-XMA

Questo video è per far capire che le nostre scelte sono almeno per l'80% (nel migliore dei casi) guidate da fattori esterni.

I condizionamenti dati dalla società sono forti anche se non si vedono, anche per chi fa il bastian contrario e sceglie sempre l'opposto dalla massa (è una forma di condizionamento e c'è anche il prodotto per lui sul mercato)

Per fare un esempio, le carte fedeltà, date dai grossi venditori al dettaglio, gratuite e distributrici di sconti e vantaggi, hanno due scopi ben precisi, uno è fidelizzarci, l'altro è capire cosa a noi piace e cosa compriamo per potercelo proporre magari via mail.

Non è nemmeno negativo che ci sia una presenza esterna a guidare le nostre decisioni, l'importante è esserne consapevole, così da riuscire a non farsi condizionare sulle decisioni più importanti, quelle che contano.
Quelle che stabiliscono se siamo liberi o "Contrabbandati"

Leggi anche: Investite studio e tempo sulle criptomonete
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/investite-tempo-e-studio-sulle.html

Investite tempo e studio sulle criptomonete

https://www.youtube.com/watch?v=RZ6MRJIz9uA&t=164s


Questo video iniziale e questo post per segnalare l'impennata che stanno avendo in questi ultimi giorni le cripto valute, tra il silenzio generale dei media.

Scrivo un post del genere per due motivi:
- parlando di libertà e del potere della conoscenza, ritengo doveroso sottolineare le performance di Bitcoin & Co. in ottica di un investimento, a mio avviso di lungo termine, che vedo bene come alternativa ai beni rifugio classici.
- negli ultimi mesi ho carpito ancora molta ignoranza attorno a questo mondo.
Ci fu un po di mesi fa, un'esplosione della bitcoin mania che fece toccare alla principale delle cripto con forte anticipo il valore dei 20000$, trascinato anche dai media (che lo pubblicizzarono in un momento sbagliato e di bolla) , seguì ovviamente una correzione  molto forte.

I media iniziarono velatamente a demonizzarli, vennero intervistati famosi uomini di successo che definirono le cripto monete spazzatura (per poi venire a sapere che gli stessi investono ingenti somme in esse, sia per acquistarle sia per minarle)

La conseguenza è che sento molte persone esclamare che "I bitcoin (intenderebbero le cripto monete in generale?) stanno fallendo.
Vorrei fare un po' di chiarezza, il bitcoin è una cripto moneta, così come le altre meno famose, ed ha un valore dato da domanda e offerta, se dovesse diminuire la domanda ed aumentare le vendite il valore di esse scenderebbe, ma non fallirebbe.
Così come non falliranno le monete FIAT (euro, dollaro, sterlina, ecc..)

Attualmente il mercato delle cripto capitalizza un po' meno di 300 milardi di $
mediamente circa 45$ (scarsi) a testa, contando che al mondo siamo circa in 7 miliardi di persone.

Purtroppo le cripto sono ancora un mercato, se non di nicchia, ristretto e limitato, una percentuale mondiale molto inferiore all'1% investe in esse, circa lo 0,5% per precisione.

Essendo accessibile a tutti, anche a chi non ha forti disponibilità finanziarie, invito la gente a prenderle in considerazione e  fare ricerche.

E' evidente che una percentuale cosi' bassa che si è messa in casa un capitale di oltre 300 miliardi di $ è costituito da gente con alte disponibilità economiche e, se molti di loro, dovessero parlare male delle cripto monete potrebbero non farlo in buona fede.

Affermo questo perché molte cripto, in particolar modo le principali (ed il bitcoin ovviamente) sono un bene finito e limitato e più la massa rimanda il loro acquisto, più pochi fortunati cercano di  accaparrarsene il più possibile.

Vi invito quindi ad approfondire il discorso facendo ricerche on line

Si dice  che sapere è potere, in questo caso il detto potrebbe veramente calzare a pennello.

Leggi anche: Inventati una soluzione
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/inventati-una-soluzione.html

lunedì 9 luglio 2018

INVENTATI UNA SOLUZIONE

Non solo i miei coetanei, ma anche chi è un tantino più giovane ha visto un'evoluzione tecnologica incredibile.

Se io affermo che ciò che hanno insegnato a scuola, soprattutto a riguardo delle materie tecniche, fondamentalmente non serve a nulla, so che mi danno ragione.

Gli sbarbatelli di adesso studiano per lavori che tra trent'anni (e sono ottimista) nemmeno esisteranno più.

Ma allora andare a scuola non serve?
Si! Serve! 
OK! Ma a cosa?
- Comincio dando la risposta più banale: Cultura
- Ad allenarti allo studio
-A scrivere bene
Su queste prime tre possono aiutarti i professori e i maestri, sulle successive dovrai arrangiarti da solo.
-A darti un metodo
-A darti un'organizzazione

Ma soprattutto, a risolvere i problemi, e come? 
INVENTATI UNA SOLUZIONE

https://www.youtube.com/watch?v=tA41K1hU71I

Leggi anche: Nulla è più fallimentare che giocare sempre sul sicuro
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/nulla-e-piu-fallimentare-che-giocare.html

domenica 1 luglio 2018

Nulla è più fallimentare che giocare sempre sul sicuro

https://www.youtube.com/watch?v=XgKWJoH7vSE

Quante volte abbiamo sentito dire: proposta interessante ma troppo rischioso, non so quello che mi aspetta.

Addirittura (questa è comica) un mio amico disse :"Quanto vorrei aprire un'attività e fare i milioni! (nooo, ma dai! pensavo ti piacesse di più tirare a fine mese!) solo che non mi piace rischiare! (ma bravo!)
E poi, sconfinando nel patetico, "se sapessi che non è rischioso la farei!"

Mi ricordo invece un po' di anni fa, al lavoro nel reparto vernici per una multinazionale, stavo servendo una persona anziana, sulla settantina molto squisita, mentre stavo realizzando il colore da lui scelto iniziammo un breve dialogo amichevole.

Mi disse: "Sono un milanese doc, ormai siamo in pochi. Ho avuto una vita molto lineare.
Ho frequentato le scuole superiori, poi ho trovato, grazie a mio padre, un buon lavoro in                      ufficio presso l'ATM. Ho sposato una brava ragazza anche lei milanese e ho fatto due figli. 
Ho lavorato una vita intera nella stessa azienda ed ho una buona pensione.
Volevo cambiare perché sentivo di non vivere ma non ho avuto il coraggio di farlo.
Mi avrebbero criticato, tutti!
Una vita intera da "bravo ragazzo" ma non sono mai diventato uomo, ma direttamente                        vecchio.
Tutti dicono che sono fortunato, mia moglie si augura che i nostri figli siano fortunati                     come  me.
 Io spero siano diversi e si prendano dei rischi, ma non ho il coraggio di dirlo a loro.
 SENTO DI AVER FALLITO PERCHE' NON C'E' NULLA DI PIU' FALLIMENTARE                       CHE GIOCARE SEMPRE SUL SICURO.
 Non posso confidarmi con nessuno, perché nessuno mi capirebbe e direbbero che sono un                   lamentoso.
 Vorrei avere la macchina del tempo per tornare indietro e fare scelte diverse, poi  non mi                     interessa se giuste o sbagliate, sicuramente migliori di quella che ho fatto.
 Ho avuto una vita pre confezionata da mio padre, io l'ho seguita senza prendere iniziativa.
 Non ho imparato nulla, non ho cambiato nulla. Sono vivo solo perché respiro.
 Ma sono morto dentro, in realtà non ho mai vissuto. Sono stata una persona inutile e                             spero che questo mio sfogo sia utile a te per far si che tu non diventi come me.
Io risposi: Credo che l'uomo non sia perfetto e che la perfezione non la  si possa pretendere da            nessuno.
Io ho forse la fortuna di essere talmente pieno di difetti che per tutti l'errore da parte mia è                    dato per scontato e questo mi rende più libero di sbagliare.
 Penso che nessun essere umano possa pretendere il diritto di decidere sulla vita di un altro, nemmeno se a fin di bene. E' togliere la libertà
 LA LIBERTA' E' LA CHIAVE DELLA FELICITA' PER OGNI ESSERE VIVENTE
Anche essere liberi di rischiare e di sbagliare, se manca la libertà manca la vita.
Lui mi ringrazio' per averlo capito, prese la sua pittura colorata e se ne andò, non l'ho più visto, ma mi ricorderò per sempre di questo dialogo.

Già lo pensavo, ma da quel giorno più che mai, diventai ancora più deciso che lo scopo della mia vita sarebbe stato provarci fino alla fine, in ogni cosa, accettando il rischio di pagare il prezzo del sacrificio e dell'errore.

Leggi anche : Alla ricerca delle libertà: Le alternative
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/06/alla-ricerca-della-liberta-le.html

lunedì 25 giugno 2018

Alla ricerca della libertà: Le alternative

Un modo per essere un  po' più liberi?
Sicuramente avere entrate alternative al proprio reddito.
Per entrate alternative non si intende un secondo lavoro, che significherebbe un supplemento ulteriore di ore lavorate.

L'ideale sarebbe crearsi delle rendite automatizzate, (basse o alte che siano, l'importante è averne) in un numero più alto possibile.

La rendita automatica principale è quella data dagli interessi del capitale, praticamente far lavorare i soldi per crearsi ricchezza.
Ci sono diversi modi per farlo, ma non è questo il tasto che voglio toccare.

Anche senza investire nulla e senza perdere tempo, oltre a quello impiegato per effettuare la registrazione, ci sono redditi (molto bassi) legati alle cripto valute, che ultimamente sono un po' sulla bocca di tutti (il bitcoin è una cripto valuta).

Esistono piattaforme pubblicitarie dove, ogni utente iscritto ad esse, può entrare e, a prezzo di vedersi comparire le varie ads pubblicitarie, matura monete di criptovalute: bitcoin, dogecoin, dashcoin, ecc

Queste piattaforme si chiamano faucet (il corrispondente in italiano sarebbe rubinetto).

Come fare?

-Aprire un portafoglio coinpot (entrare in google, scrivere coinpot, compaiono pagine sulla scritta coinpot, digitare su una di essere e registrarsi)
-Una volta essersi registrati al portafoglio coinpot, senza alcun obbligo di eseguire in esso versamenti di tasca propria) registrarsi ai faucet ad esso legati:

-moon dash coin; un link per iscriversi potrebbe essere questo:
http://moondash.co.in/?ref=03E943CA7F60

-moon bitcoin; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://moonbit.co.in/?ref=beda94043c8f

-moon dogecoin; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://moondoge.co.in/?ref=90c597e3d3f9

-bit fun; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://bitfun.co/?ref=A6BB97842160

Una volta richiesto il ritiro, le monete vengono immediatamente accreditate sul portafoglio elettronico coinpot, ove è possibile convertirle gratuitamente nella moneta desiderata (se lo si ritiene opportuno) ed anche essere trasferita (previo commissione) in altri portafogli elettronici.

Ma perché la piattaforma dovrebbe erogare monete a chi vi entra?
Semplice! Ciascuna piattaforma guadagna per ogni click che vengono eseguiti sui rispettivi annunci pubblicitari che compaiono ed i click ovviamente aumentano proporzionalmente con l'aumentare del traffico.
Quindi l'utente entra volentieri, invogliato dal guadagno facile ma la piattaforma, per ogni utente che entra e che crea traffico, ha un ricavo superiore rispetto al premio che eroga al singolo, quindi è costantemente in attivo e le piattaforme sono al momento stabili.

Sul futuro non si può sapere. Ma i presupposti per una certa stabilità sembrano esserci.

Si han guadagni anche referenziando persone nuove.

Se voi ad esempio vi iscriveste sul mio link, per trasparenza è giusto far notare che  ad ogni vostro guadagno corrisponderebbe in automatico un piccolo guadagno anche per il sottoscritto (classico della rendita passiva).

Ovviamente, sempre per trasparenza, se non voleste iscrivermi col mio link,  voi potreste iscrivervi con altri link o direttamente alla fonte, i guadagni sarebbero sempre gli stessi e non cambierebbero.

Sicuramente queste sarebbero piccolissime somme, ma fatte in modo totalmente passivo, ed il loro valore nel tempo dipenderà anche dall'andamento delle cripto valute.

Personalmente consiglio di mantenere nel tempo la cripto valuta e di non cambiarle subito in monete FIAT (euro, dollaro, ecc..) ma ognuno è ovviamente libero di fare come meglio crede.

Scritto questo e sperando di esservi stato utile, per la costruzione di un futuro un  po' più da LIBERI ed un po' meno da CONTRABBANDATI, vi saluto e vi aspetto al prossimo post.

venerdì 22 giugno 2018

Sicurezza o Libertà?

https://www.youtube.com/watch?v=izNHtsx87xA

Non so se a chi capiterà di imbattersi in questo post e vedrà il video condividerà quello che sto per scrivere.

Non lo pretendo, a me rende già felice che quel che scrivo venga letto.

Il titolo del video è forte e forse un po' esagerato : "Siamo tutti imprenditori"

Sicuramente ci sono tra noi molte persone che hanno questa mentalità ed alcune trovano il coraggio di osare, perché?

La voglia di LIBERTA'

ma perché? chi invece preferisce non osare o chi questa mentalità non l'ha forse non ama la libertà?

Ovviamente si! Certo che l'ama!

Ma la libertà ha un prezzo da pagare e, purtroppo, non va mai d'accordo con la SICUREZZA.

La sicurezza è comoda! Sarà un po' noiosa, ma ti fa stare comodamente nella tua zona di comfort e, con lo stipendio mensile sicuro, basta non fare il passo più lungo della gamba ed a fine mese, magari con fatica, ci si arriva.

C'è un però, questa sicurezza è vera? o è solo apparente?
Chi ha un posto di lavoro dipendente è così sicuro?

Quante grandi aziende "solide" in questi anni hanno chiuso gli stabilimenti e quanti lavoratori sono rimasti senza lavoro?

NON C'E' NULLA DI PIU' PERICOLOSO CHE AFFIDARE IL PROPRIO DESTINO AD ALTRI.

Ma la sicurezza al 100% non esiste, come forse non esiste nemmeno la libertà al 100% per noi comuni mortali nati con il gene dei CONTRABBANDATI

Ma non c'è nulla di più rischioso che adagiarsi e non crearsi alternative.

La storia parla chiaro e, forse, quando la disgrazia tocca inaspettatamente qualcuno di noi, ci accorgiamo che il diverso (il barbone, lo straniero clandestino, il matto, ecc..) non è poi così tanto diverso da noi.

 

martedì 12 giugno 2018

Il mondo sta cambiando alla velocità della luce

Giusto per cominciare bene questo video:

https://www.youtube.com/watch?v=Zj3EKWOk9HQ


Eppure, nonostante l'evidenza, noto sempre astio e riottosità verso il cambiamento, nemmeno fossimo noi in grado di decidere il futuro!

Il problema è che il futuro non si cambia e negli anni a venire, nolente o volente, saremo obbligati a convivere con cambiamenti epocali.

Modi di lavorare differenti, etnie differenti sempre più a contatto tra loro, e non ci sarà modo di impedirlo.

Il mondo, in fin dei conti, è sempre stato un eterno cambiamento, solo che lo si è sempre vissuto in modo più lento, ma man mano che il progresso cresce, cresce anche la velocità nell'evoluzione.

Il problema è che l'uomo è di natura un essere vivente abitudinario, me compreso, ed è quello il limite che lo porta a voler negare l'evidenza.

-Rifiuto il cambiamento tecnologico perché ho sempre fatto così e mi trovo bene a fare così
-Rifiuto lo straniero che vuole venire a vivere dove vivo io.
-Rifiuto di considerare la concorrenza perché a me piace lavorare così (e ai tuoi clienti cosa piace?)

Il problema è che nessuno è padrone di decidere se accettare o rifiutare, il cambiamento è in atto e continuerà in modo sempre più inesorabile.

Premetto che non è mia intenzione fare politica, la mia è solo una lettura obiettiva dei fatti, sto solo guardando l'evidenza.

L'evidenza è sotto gli occhi di tutti e, chi rifiuterà di rapportarsi con il diverso che avrà di fronte (sia nei rapporti umani sia professionali) sarà destinato a chiudere o a rimanere isolato.

sabato 9 giugno 2018

La rivoluzione in atto porta anche opportunità

Inizio con un video di un noto influencer che, avrete capito, a me piace moltissimo

https://www.youtube.com/watch?v=U9o0ZkeTxpA&t=519s


Perchè mi affido ad altri?

Perchè ne sanno più di me ed hanno più esprienza, lo ammetto senza vergogna.

Internet sta rivoluzionando il mondo in modo totale e catastrofico.

Ma come tutte le rivoluzioni, in mezzo ci sono nuove opportunità da cogliere al volo!!!

Voglio essere semplice e battere il chiodo su un solo concetto tratto da questo video.

La terza porta nel mondo del lavoro

Mi spiego meglio, nel mondo del lavoro tradizionale ci sono sempre state due porte:

1) quella delle persone comuni, tutti noi in fila ad aspettare il nostro turno semmai ci sarà, sorbendoci code interminabili
2) quella per i raccomandati, che avevano la corsia preferenziale e ce li siamo sempre visti sfrecciare avanti

Era così e faceva parte del sistema, bisognava accettarlo, così mi han sempre detto.

Internet è quella terza porta, nascosta e nel retro, che è dura e faticosa, ma maledettamente obiettiva e meritocratica.

Qui non esiste raccomandazione che tenga, chi ottiene risultati ha successo, chi non li ottiene no.

Essendo una strada lunga da percorrere due sono le qualità principali:

1) Pazienza
2) Disciplina

Ma il bello di questo mondo è che ognuno può organizzarsi e rivolgersi al pubblico come meglio crede
-o mettendoci la faccia tramite video
-o mettendoci la faccia tramite testi scritti come me

Comunque sia, bisogna metterci la faccia, ulteriore motivo per lavorare seriamente

Vi saluto, al prossimo post

Leggi anche: Una grave sconfitta per l'umanità
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/06/una-grave-sconfitta-per-lumanita.html

lunedì 4 giugno 2018

Una grave sconfitta per l'umanità

Riporto il titolo e la descrizione di un articolo del giornalista Carlo Macrì pubblicato su : Corriere della Sera, sezione cronaca regione Calabria

Sparatoria San Calogero, migrante ucciso a colpi di lupara: «Difendeva i braccianti sfruttati»

Il migrante maliano stava prendendo da un campo delle lamiere per costruire la baracca dei suoi compagni. In Italia con regolare permesso di soggiorno, era attivista dell’Unione sindacale di base: difendeva i diritti dei braccianti agricoli sfruttati

Sacko Soumali, maliano di 39, è il nome della vittima, ucciso da una fucilata alla testa. a quanto pare sembra che stesse prelevando illegalmente presso un capannone (abbandonato!) del materiale ferroso. Il suo scopo era costruire una baracca per i suoi compagni.
Movente dell'omicidio è stato il furto? Se di furto si trattava, visto che (come già specificato, il capannone era abbandonato!)
Se fosse anche vero che sia stato ucciso per furto, cosa a cui non credo,  perché i due compagni che erano con lui a rubare sono usciti illesi dalla disavventura?

L'immigrato ucciso era un sindacalista!!!
Sacko Soumali era attivista dell'Unione Sindacale di Base. Difendeva i migranti che nella piana di Gioia Tauro sono impiegati nella raccolta di agrumi ed ortaggi per pochi euro.
L'80% lavora in nero!!!
Sembra che nella giornata di oggi, i migranti della zona non abbiano lavorato, ma abbiano sfilato per le vie per manifestare la loro rabbia per l'uccisione del connazionale.

A  me ciò che fa arrabbiare ancora più dell'omicidio è il silenzio con il quale è stato coperto 

Questa non è solo una sconfitta per quei migranti che vivono nelle baracche, tra i rifiuti e senza acqua potabile, ma per tutta l'umanità.

Questo omicidio tocca, anche se indirettamente,  tutti noi.

Quanti sindacalisti e difensori dei diritti umani sono stati uccisi?
Chi si ribella spesso fa  quella brutta fine che fece Berardo Viola in "Fontamara", tra il silenzio generale.

La storia si ripete? 

Un passo indietro per tutti noi, sempre meno tutelati sempre più CONTRABBANDATI 

Leggi anche: E' in atto una grande rivoluzione (parte 4)
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/05/e-in-atto-una-grande-rivoluzione-parte-4.html

giovedì 24 maggio 2018

E' in atto una grande rivoluzione (parte 4)



La rivoluzione in atto sta riguardando anche, se non soprattutto, il mondo del lavoro.

Il mondo del lavoro si rivoluzionerà in modo catastrofico.

Il mondo tecnologico sta mangiando il mondo.

L'automazione prenderà il sopravvento.

Il livello dl sopravvento da qui a qualche decennio sarà impressionante.

Tanti lavori verranno sostituiti da un algoritmo.

E perché mai dovremmo farci sostituire da un algoritmo? Saremmo scemi a farlo! Se così fosse!

Invece no, lo faremo. E perché?

1)Innanzitutto perché ci converrà, semplicemente perché questo algoritmo lo farà meglio e più velocemente di noi.

A pensarci bene lo stiamo già facendo.
Faccio un esempio molto banale, immagino di essere al supermercato, nelle ultime mie spese, se ci penso, essendo state molto piccole(da un pezzo o due) ho sempre pagato il conto tramite cassa automatica, dieci anni fa era per me impensabile farlo.
Perché ho pagato tramite cassa automatica? Semplicemente perché ha soddisfatto un mio bisogno, ovvero quello di risparmiare tempo evitando code alle casse tradizionali.


2) Perché ci conoscono meglio di chiunque altro, e come?
Semplice! Le aziende tecnologiche ci conoscono, in quanto hanno in mano i nostri dati, si ma come? Glieli diamo noi, costantemente, acconsentendo al trattamento della nostra privacy.

3)Il credo della tecno-religione, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, grazie alla diffusione dei social, è e sarà sempre più facile da diffondere.

4) questa la aggiungo io, perché probabilmente la situazione ci sarà anche sfuggita di mano.

Leggendo quello che ho appena scritto, sono sempre più convinto della ciclicità della storia ed anche che questa scuola italiana vada riformata, visto che tanti pischelli di oggi stanno studiando per svolgere un lavoro che forse tra trent'anni nemmeno esisterà più.

Soluzioni? Magari ragionare fin da subito chiedendosi fino a che punto la tecnologia ci darà vantaggi ed evitare che ci faccia troppo male, ma questo servirebbe solo a rallentarne appena uno sviluppo inevitabile.

Io penso sia giusto avere un piano B, ovvero rendersi UNICI per essere sostituiti il più tardi possibile da un algoritmo,  aumentare la propria competenza tecnologica, fin da subito.

Concludendo: o ciascuno di noi decide per il proprio destino o qualcun altro sarà ben contento di deciderlo per noi e quel qualcun altro potrebbe essere un robot o un algoritmo.

Leggi anche: E' in atto una grande rivoluzione (parte 3)
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/05/e-in-atto-una-grande-rivoluzione-parte-3.html



mercoledì 23 maggio 2018

E' in atto una grande rivoluzione parte 3

Ciao a tutti,
riprendo finalmente con post più impegnati che per svariati motivi in questi giorni non ho scritto.

Vorrei battere il tasto sulla grande rivoluzione che è solo all'inizio, ma è già in atto.

Questa rivoluzione ha un nome: BLOCKAIN

Vi invito a vedere questo video

https://www.youtube.com/watch?v=5ZS4qeGqKQY&t=317s

Ma cos'è la Blockcain?

La Blockain è un database dotato di tre caratteristiche fondamentali:
INVIOLABILITA' ECONOMICITA' TRASPARENZA

per rendervi meglio l'idea inoltro un altro video

https://www.youtube.com/watch?v=btmobQJ_pwI

Questi sono solo due video, ma su youtube potrete trovarne di svariati.

Vi invito ad informarvi e ad approfondire il discorso perché quella in atto è una rivoluzione epocale, ancor di più di quella di internet

Lo scopo di questa incredibile rivoluzione ha un nome: DECENTRALIZZAZIONE

Ovvero ribaltare un sistema che crea egemonia dei poteri forti.

A tal proposito, vi invito a leggere anche il post precedente inerente a questo argomento.

E' in atto una grande rivoluzione (parte 2)
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/e-in-atto-una-grande-rivoluzione-parte-2.html

e visto che noi "comuni esseri mortali" in mano all'egemonia dei poteri forti siamo da considerare dei "CONTRABBANDATI"

Leggi anche CONTRABBANDATI (ESTRATTO)
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/contrabbandati-estratto.html

domenica 20 maggio 2018

FINALE INCANDESCENTE

E' l'ultima partita dell'ultima giornata di campionato, e sarà anche una sfida accesissima, in palio l'accesso alla Champions League!
Lazio - Inter
Ecco l'articolo che racconta la vigilia di questo incontro!
http://www.destrosecco.it/2018/05/20/biscione-nerazzurro-finale-incandescente/

Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCERE E SPERARE
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/05/il-biscione-nerazzurro-vincere-e-sperare.html

domenica 6 maggio 2018

IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCERE E SPERARE

On line da ieri sera, il mio articolo sulla vigilia di Udinese-Inter
http://www.destrosecco.it/2018/05/05/biscione-nerazzurro-ultimo-treno-la-champions/

Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCIAMO ED E' CHAMPIONS
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-mio-articolo-sportivo-sulla-vigilia.html

sabato 28 aprile 2018

Il mio articolo sportivo sulla vigilia di Inter-Juventus

http://www.destrosecco.it/2018/04/28/biscione-nerazzurro-vinciamo-ed-champions/

Leggi anche: Dedicato al grande Gino Bartali
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/04/dedicato-al-grande-gino-bartali.html

lunedì 23 aprile 2018

Dedicato al grande Gino Bartali

Oggi è una bellissima giornata!!!

Gino Bartali, un passato da campione del ciclismo, uno che nella mia classifica personale, riguardante ogni sport (non solo il ciclismo) considero tra i primi dieci atleti "pazzeschi" dal 1900 in poi, è stato anche un grande uomo.

Già nominato nel passato UOMO GIUSTO,  Israele l'ha inserito tra i suoi cittadini onorari, come riconoscimento per aver contribuito a salvare 800 ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.

Nei miei post parlo molto del disagio sociale e dei diritti umani, nessuno meglio di lui può insegnare a tutti noi come si vive, come ci si comporta e come si deve rispettare il prossimo.

Altre parole non ho per descrivere un atleta così forte ed una persona così giusta, quel poco che posso fare è dedicargli questo post e salutarlo con un video su youtube a lui dedicato.

https://www.youtube.com/watch?v=RBW5GpY431Q

Leggi anche: Perché le aziende italiane vanno male?
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/perche-le-aziende-italiane-vanno-male.html

domenica 22 aprile 2018

Perché le aziende italiane vanno male?

Una domanda che mi sono sempre posto è:
ma perché le aziende italiane vanno mediamente sempre male?

Non vale la risposta "C'è crisi! C'è crisi!"

Io sono più lapidario: secondo me tante aziende italiane vanno male perché sono basate sull'ingiustizia, e tutto ciò che è ingiusto è destinato a crollare.

Mi spiego meglio,  vorrei parlare di rapporto tra stipendio minimo e massimo

Spulciando on-line ho trovato un'intervista (abbastanza recente, datata 2016) in cui il direttore della Banca Etica di Padova parlava del suo stipendio, che era il più alto dell'azienda, e che era 4,6 volte superiore a quello più basso, questo perché, spiegava, per statuto non poteva superare di 6 volte quello minimo.

E' una piccola realtà che mi ha fatto venire in mente la Olivetti che, quando nasceva, aveva fissato un rapporto 1:10 e, mantenendo questa politica, crebbe fino a diventare una delle migliori aziende al mondo

Un po' prima di loro, giusto qualche annetto (2500 circa) un certo Platone, nel libro "La Repubblica", proponeva un rapporto 1 a 5

Qualcuno potrebbe obiettare che nel lungo termine questa politica è perdente e che porta alla morte dell'azienda in quanto manager migliori se ne vanno (e magari aggiungere che Platone è un  pirla).

Io rispondo non con l'etica ma con i dati di fatto dati dagli esempi, quello della Olivetti appena citato è quello positivo.
Come esempio negativo citerei l' Alitalia,   dove lì i manager sono stati da sempre strapagati e si vede in che acque naviga, chiedete agli azionisti come sono contenti della loro gestione!!!

Io credo che l'azienda non la facciano i manager, ma tutti i lavoratori che prestano per essa la loro professionalità.
Sinceramente io preferisco un milione di volte il modello della Olivetti e della Banca Etica a quello di altre aziende  (come l''Alitalia ma non solo, c'è di peggio) per due motivazioni semplici:
-se uno guadagna un sesto dell'altro, forse non naviga nell'oro, ma sta dignitosamente;
-se uno guadagna un cinquecentesimo, o un millesimo o un cinque millesimo, non è più un uomo, ma un subumano, oppure, meglio ancora UN CONTRABBANDATO.

Conclusione: Un'azienda di CONTRABBANDATI non potrà mai andare bene

A tal proposito ti invito a leggere l'estratto del mio libro CONTRABBANDATI
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/contrabbandati-estratto.html


Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: POSSIAMO SOLO VINCERE
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-biscione-nerazzurropossiamo-solo.html

martedì 17 aprile 2018

IL BISCIONE NERAZZURRO:POSSIAMO SOLO VINCERE!

Ciao a tutti
oggi posto il mio articolo della rubrica "Il biscione nerazzurro"già online sul blog "Destrosecco"
sul pre-partita tra Inter-Cagliari

Buona lettura

http://www.destrosecco.it/2018/04/17/biscione-nerazzurro-possiamo-solo-vincere/