sabato 7 dicembre 2019

Bitcoin: fattori determinanti il prezzo!!!

Bitcoin nei giorni scorsi é crollato!

Ultimamente é risalito, recuperando un po di terreno, anche grazie alle ultime voci favorevoli della Sec e, forse, anche all'apertura  da parte delle banche tedesche al mondo delle cripto.

Ma quanto lo abbiamo sentito dire?

Bitcoin scenderà ancora!
La discesa del Bitcoin è inarrestabile!
Il treno del Bitcoin è già passato!
Bitcoin ha toccato i 20000$ a fine 2017 per poi crollare inesorabilmente, scenderà anche a 1000$ dice un famoso trader, tal Peter Schiff.

Qualcuno ha addirittura affermato che Bitcoin fallirà!!! Manco fosse un'azienda!!!

I motivi della caduta sono principalmente legati dalla politica!!!

Le misure restrittive della Cina verso diversi exchange potrebbero avere provocato questo forte scossone verso il basso.

Ma facciamo chiatezza: Il prezzo del bitcoin é  il risultato della domanda e dell'offerta.

Domanda ed offerta sono la diretta conseguenza di due fattori: politici e tecnici.

I fattori politici sono legati alle iniziative, pro o contro , prese dagli organi di governo. Influenzano in modo determinante il prezzo, possono provocarne anche fortissimi scossoni, ma solo sul breve termine.

I fattori tecnici, sono quelli squisitamente legati alla matematica

Sono quelli che hanno influenzato ed influenzeranno il prezzo nel lungo termine.

Il fattore tecnico di primaria importanza é  la scarsità del bene!

Attualmente ne sono in circolazione solo poco più di 18 milioni e verrà emesso, in quantità  via via decrescente, fino a toccare il massimo di 21 milioni, più  o meno nel 2140, da quel momento non sarà più  emesso nessun bitcoin.

Altro fattore tecnico di notevole importanza é legato all'halving!

Mediamente, ogni 10 minuti circa (la media aritmetica, dalla partenza ad oggi, dice qualche secondo in meno ), vengono emessi un numero definito di bitcoin (attualmente 12.5) e questo processo chiamasi blocco.

Ogni 210000 blocchi, scatta l'halving, ovvero il dimezzamento, significa che i bitcoin emessi vengono dimezzati.

Questo comporta una diminuzione del 50% dell'offerta che, a parità di domanda, dovrebbe comportare un notevole aumento del prezzo nel medio-breve termine.

Al momento abbiamo assistito a due halving, il primo nel 2012 quando si è  passati da 50 bitcoin a 25 per ogni blocco, nel 2016 al secondo, quando si è passati da
25 a 12.5 bitcoin per ogni blocco.

In entrambi gli halving si è  assistito ad un notevole aumento del prezzo, ma è  anche vero che due halving rappresentano solo due indizi, troppo poco per farne una prova. 

Dalla nascita del bitcoin ad ora, momento in cui sto scrivendo il post, ci sono stati 607102 blocchi.

E se ogni 210000 blocchi scatta l'halving, questo significa che siamo prossimi al terzo evento!

Mancano esattamente 22898 blocchi, la data non é  certa, ma sono abbastanza sicuro che avverrà nel maggio del 2020.

Cosa accadrà?

Sicuramente che si passerà dall'emissione di 12.5 bitcoin all'emissione di 6.25 bitcoin per blocco!

Cosa poi ne consegua non mi é  dato saperlo, ma sono dell'opinione che il prezzo, nonostante tutto, sia destinato a salire parecchio.

Scritto questo, vi saluto.

Al prossimo post!

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