giovedì 10 settembre 2020

Perché il prezzo di Bitcoin potrebbe salire molto in questi anni?

Uso il verbo "potrebbe" perché i miei sono solo ragionamenti personali di una persona senza particolari competenze in economia e senza alcun titolo. Ragionamenti personali fatti guardando la storia passata di questi ultimi dieci anni e studiando un minimo i fondamentali di questo asset. Da quando è nato, Bitcoin si è rivelato, in fatto di rendimento, il miglior asset in assoluto ed essendo ormai passati 12 anni dalla sua nascita e 10 abbondanti dalla sua prima quotazione, mi sembra riduttivo e superficiale parlare di caso o di coincidenza. Diversi sono i motivi scatenanti il successo di questa moneta che, per via della sua forte volatilità, non si addice ad essere adatta a compravendite. Proprio la sua forte volatilità e la sua non attitudine ad essere utilizzata nelle compravendite quotidiane (pure se ora tantissimi esercizi accettano Bitcoin) hanno contribuito ad inquadrarla come bene rifugio, da affiancare all'oro. I motivi che invece la rendono particolarmente adatta ad essere inquadrata come bene rifugio sono i seguenti: rarità: nata nel 2010, venivano messi inizialmente messi a disposizione circa 50 bitcoin per blocco, ovvero ogni 10 minuti, determinanti un'inflazione in quel momento altissima (del 16%).Ad ogni 210000 blocchi, circa ogni 4 anni, con l'avvento dell'halving, programmato a monte, l'inflazione si dimezza e siamo arrivati ad ora, dopo circa 640000 blocchi, ad un' inflazione sotto l'1,8%, ai livelli delle monete Fiat più stabili, come Euro, Sterlina e Dollaro americano. È in questo momento il secondo bene finito più raro in circolazione, dopo l'oro e, dal prossimo halving, sarà quasi sicuramente il bene finito più raro. Preziosità : fino ad ora la sua preziosità, pur aumentando nel tempo, non è stata una sua caratteristica, ma tra qualche anno lo diventerà.Spiego il perché in tutta semplicità, il Bitcoin attualmente sta viaggiando ad un'inflazione attorno l'1,8% mentre l'aumento della popolazione mondiale è attestato intorno all'1,1%.Essendo un singolo Bitcoin composto da 100 milioni di Satoshi e vedendo che l'aumento della popolazione è al momento inferiore all'inflazione del Bitcoin, si deduce che, al momento, i Satoshi potenzialmente disponibili per ogni abitante aumentano di giorno in giorno. In un vecchio post datato 25 settembre 2018 facevo notare che i Satoshi disponibili per abitante erano 225900, ora, in virtù di un aumento di popolazione proporzionalmente inferiore alla quantità di Bitcoin offerta nel mercato, i Satoshi a disposizione per abitante risultano essere circa 236650. Dal prossimo halving che, con molta probabilità, scatterà nel 2024, l'offerta di Bitcoin nel mercato dovrebbe, per la prima volta, essere proporzionalmente inferiore all'aumento della popolazione e da quel momento la sua preziosità dovrebbe aumentare, visto che i Satoshi disponibili per abitante saranno sempre di meno. Questo non vuol dire che il prezzo di Bitcoin sicuramente aumenterà, ma che Bitcoin, oltre che più raro, man mano che passa il tempo diventerà sempre più prezioso. Questi sono solo due fondamentali a cui ci sarebbe da aggiungere un'analisi tecnica e politica su cui ci sarebbe troppo da discutere. Nei prossimi post cercherò di spiegarli al meglio. Ciao a tutti, a presto

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