lunedì 17 gennaio 2022

Il nostro denaro è a forte rischio

L'inflazione degli Stati Uniti, nel mese di dicembre, è salita al 7% Sta un po' meglio, ma non troppo, l'Europa, con un dato inflattivo vicino al 5%: 4,8% per la precisione. L'Italia ha un dato un po' migliore (o meno peggiore), facendo registrare un'inflazione al 3,9% (comunque alta). È ormai evidente che questi non sono e non saranno dati temporanei. Gli altri Stati con monete meno stabili stanno anche peggio, per fare un esempio, la lira turca, nell'ultimo decennio ha perso circa l'80% del suo valore rispetto al dollaro americano, anch'essa moneta in perenne svalutazione L'attuale pandemia ha acuito ulteriormente il problema Un problema che esiste da sempre e che distrugge i nostri risparmi, dati dal sacrificio del nostro lavoro. Nel libro uscito lo scorso anno "Bitcoin.Il prezzo della libertà " nomino quei paesi ( e sono tanti) che, nel solo 2019, han visto la loro moneta perdere almeno il 20% del loro valore. Per questo ti consiglio di leggerlo: https://amzn.to/3mElGnn Non voglio passare per un fanatico delle criptovalute e, in particolar modo, di Bitcoin, ma capire fin da subito che il sistema è in grossa difficoltà, sarebbe opportuno. Capire che i nostri risparmi sono a rischio ed in balia di chi prende le decisioni e, soprattutto che, chi prende le decisioni non sa più dove batter la testa, sarebbe ancora più opportuno e prima lo si capisce e meglio è. Scritto questo ti saluto, al prossimo post

1 commento:

  1. Ricordo che potete acquistare il mio libro "Bitcoin! Il prezzo della libertà" ordinandolo presso le librerie "Giunti al Punto", oppure comodamente da casa, cliccando sul seguente link:
    https://amzn.to/3mMfYbh

    Rispondi

    RispondiElimina