E' l'ultima partita dell'ultima giornata di campionato, e sarà anche una sfida accesissima, in palio l'accesso alla Champions League!
Lazio - Inter
Ecco l'articolo che racconta la vigilia di questo incontro!
http://www.destrosecco.it/2018/05/20/biscione-nerazzurro-finale-incandescente/
Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCERE E SPERARE
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/05/il-biscione-nerazzurro-vincere-e-sperare.html
IL BLOG CHE RACCONTA SOLO LA VERITÀ. PERCHÉ IL SAPERE DA POTERE... E NON INGOMBRA
domenica 20 maggio 2018
domenica 6 maggio 2018
IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCERE E SPERARE
On line da ieri sera, il mio articolo sulla vigilia di Udinese-Inter
http://www.destrosecco.it/2018/05/05/biscione-nerazzurro-ultimo-treno-la-champions/
Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCIAMO ED E' CHAMPIONS
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-mio-articolo-sportivo-sulla-vigilia.html
http://www.destrosecco.it/2018/05/05/biscione-nerazzurro-ultimo-treno-la-champions/
Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: VINCIAMO ED E' CHAMPIONS
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-mio-articolo-sportivo-sulla-vigilia.html
sabato 28 aprile 2018
Il mio articolo sportivo sulla vigilia di Inter-Juventus
http://www.destrosecco.it/2018/04/28/biscione-nerazzurro-vinciamo-ed-champions/
Leggi anche: Dedicato al grande Gino Bartali
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/04/dedicato-al-grande-gino-bartali.html
Leggi anche: Dedicato al grande Gino Bartali
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/04/dedicato-al-grande-gino-bartali.html
lunedì 23 aprile 2018
Dedicato al grande Gino Bartali
Oggi è una bellissima giornata!!!
Gino Bartali, un passato da campione del ciclismo, uno che nella mia classifica personale, riguardante ogni sport (non solo il ciclismo) considero tra i primi dieci atleti "pazzeschi" dal 1900 in poi, è stato anche un grande uomo.
Già nominato nel passato UOMO GIUSTO, Israele l'ha inserito tra i suoi cittadini onorari, come riconoscimento per aver contribuito a salvare 800 ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nei miei post parlo molto del disagio sociale e dei diritti umani, nessuno meglio di lui può insegnare a tutti noi come si vive, come ci si comporta e come si deve rispettare il prossimo.
Altre parole non ho per descrivere un atleta così forte ed una persona così giusta, quel poco che posso fare è dedicargli questo post e salutarlo con un video su youtube a lui dedicato.
https://www.youtube.com/watch?v=RBW5GpY431Q
Leggi anche: Perché le aziende italiane vanno male?
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/perche-le-aziende-italiane-vanno-male.html
Gino Bartali, un passato da campione del ciclismo, uno che nella mia classifica personale, riguardante ogni sport (non solo il ciclismo) considero tra i primi dieci atleti "pazzeschi" dal 1900 in poi, è stato anche un grande uomo.
Già nominato nel passato UOMO GIUSTO, Israele l'ha inserito tra i suoi cittadini onorari, come riconoscimento per aver contribuito a salvare 800 ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale.
Nei miei post parlo molto del disagio sociale e dei diritti umani, nessuno meglio di lui può insegnare a tutti noi come si vive, come ci si comporta e come si deve rispettare il prossimo.
Altre parole non ho per descrivere un atleta così forte ed una persona così giusta, quel poco che posso fare è dedicargli questo post e salutarlo con un video su youtube a lui dedicato.
https://www.youtube.com/watch?v=RBW5GpY431Q
Leggi anche: Perché le aziende italiane vanno male?
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/perche-le-aziende-italiane-vanno-male.html
domenica 22 aprile 2018
Perché le aziende italiane vanno male?
Una domanda che mi sono sempre posto è:
ma perché le aziende italiane vanno mediamente sempre male?
Non vale la risposta "C'è crisi! C'è crisi!"
Io sono più lapidario: secondo me tante aziende italiane vanno male perché sono basate sull'ingiustizia, e tutto ciò che è ingiusto è destinato a crollare.
Mi spiego meglio, vorrei parlare di rapporto tra stipendio minimo e massimo
Spulciando on-line ho trovato un'intervista (abbastanza recente, datata 2016) in cui il direttore della Banca Etica di Padova parlava del suo stipendio, che era il più alto dell'azienda, e che era 4,6 volte superiore a quello più basso, questo perché, spiegava, per statuto non poteva superare di 6 volte quello minimo.
E' una piccola realtà che mi ha fatto venire in mente la Olivetti che, quando nasceva, aveva fissato un rapporto 1:10 e, mantenendo questa politica, crebbe fino a diventare una delle migliori aziende al mondo
Un po' prima di loro, giusto qualche annetto (2500 circa) un certo Platone, nel libro "La Repubblica", proponeva un rapporto 1 a 5
Qualcuno potrebbe obiettare che nel lungo termine questa politica è perdente e che porta alla morte dell'azienda in quanto manager migliori se ne vanno (e magari aggiungere che Platone è un pirla).
Io rispondo non con l'etica ma con i dati di fatto dati dagli esempi, quello della Olivetti appena citato è quello positivo.
Come esempio negativo citerei l' Alitalia, dove lì i manager sono stati da sempre strapagati e si vede in che acque naviga, chiedete agli azionisti come sono contenti della loro gestione!!!
Io credo che l'azienda non la facciano i manager, ma tutti i lavoratori che prestano per essa la loro professionalità.
Sinceramente io preferisco un milione di volte il modello della Olivetti e della Banca Etica a quello di altre aziende (come l''Alitalia ma non solo, c'è di peggio) per due motivazioni semplici:
-se uno guadagna un sesto dell'altro, forse non naviga nell'oro, ma sta dignitosamente;
-se uno guadagna un cinquecentesimo, o un millesimo o un cinque millesimo, non è più un uomo, ma un subumano, oppure, meglio ancora UN CONTRABBANDATO.
Conclusione: Un'azienda di CONTRABBANDATI non potrà mai andare bene
A tal proposito ti invito a leggere l'estratto del mio libro CONTRABBANDATI
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/contrabbandati-estratto.html
Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: POSSIAMO SOLO VINCERE
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-biscione-nerazzurropossiamo-solo.html
ma perché le aziende italiane vanno mediamente sempre male?
Non vale la risposta "C'è crisi! C'è crisi!"
Io sono più lapidario: secondo me tante aziende italiane vanno male perché sono basate sull'ingiustizia, e tutto ciò che è ingiusto è destinato a crollare.
Mi spiego meglio, vorrei parlare di rapporto tra stipendio minimo e massimo
Spulciando on-line ho trovato un'intervista (abbastanza recente, datata 2016) in cui il direttore della Banca Etica di Padova parlava del suo stipendio, che era il più alto dell'azienda, e che era 4,6 volte superiore a quello più basso, questo perché, spiegava, per statuto non poteva superare di 6 volte quello minimo.
E' una piccola realtà che mi ha fatto venire in mente la Olivetti che, quando nasceva, aveva fissato un rapporto 1:10 e, mantenendo questa politica, crebbe fino a diventare una delle migliori aziende al mondo
Un po' prima di loro, giusto qualche annetto (2500 circa) un certo Platone, nel libro "La Repubblica", proponeva un rapporto 1 a 5
Qualcuno potrebbe obiettare che nel lungo termine questa politica è perdente e che porta alla morte dell'azienda in quanto manager migliori se ne vanno (e magari aggiungere che Platone è un pirla).
Io rispondo non con l'etica ma con i dati di fatto dati dagli esempi, quello della Olivetti appena citato è quello positivo.
Come esempio negativo citerei l' Alitalia, dove lì i manager sono stati da sempre strapagati e si vede in che acque naviga, chiedete agli azionisti come sono contenti della loro gestione!!!
Io credo che l'azienda non la facciano i manager, ma tutti i lavoratori che prestano per essa la loro professionalità.
Sinceramente io preferisco un milione di volte il modello della Olivetti e della Banca Etica a quello di altre aziende (come l''Alitalia ma non solo, c'è di peggio) per due motivazioni semplici:
-se uno guadagna un sesto dell'altro, forse non naviga nell'oro, ma sta dignitosamente;
-se uno guadagna un cinquecentesimo, o un millesimo o un cinque millesimo, non è più un uomo, ma un subumano, oppure, meglio ancora UN CONTRABBANDATO.
Conclusione: Un'azienda di CONTRABBANDATI non potrà mai andare bene
A tal proposito ti invito a leggere l'estratto del mio libro CONTRABBANDATI
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/contrabbandati-estratto.html
Leggi anche: IL BISCIONE NERAZZURRO: POSSIAMO SOLO VINCERE
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/il-biscione-nerazzurropossiamo-solo.html
martedì 17 aprile 2018
IL BISCIONE NERAZZURRO:POSSIAMO SOLO VINCERE!
Ciao a tutti
oggi posto il mio articolo della rubrica "Il biscione nerazzurro"già online sul blog "Destrosecco"
sul pre-partita tra Inter-Cagliari
Buona lettura
http://www.destrosecco.it/2018/04/17/biscione-nerazzurro-possiamo-solo-vincere/
oggi posto il mio articolo della rubrica "Il biscione nerazzurro"già online sul blog "Destrosecco"
sul pre-partita tra Inter-Cagliari
Buona lettura
http://www.destrosecco.it/2018/04/17/biscione-nerazzurro-possiamo-solo-vincere/
Sorella del Mondo di Sara Rossi
Calcio!!!
Dal blog "Destrosecco"
Il posticipo di Atalanta-Inter lo trovate descritto nel link qui in basso
http://www.destrosecco.it/2018/04/16/sorelladelmondo-inter-ne-servivano-tre-punti-torniamo-uno/
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