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IL PREZZO DELLA LIBERTÀ

giovedì 14 ottobre 2021

La diretta Facebook sul mio ultimo libro

Ad agosto di questo 2021 è uscito il mio ultimo libro: "Bitcoin. Il prezzo della libertà" L'inflazione delle nostre monete è un problema da prendere in reale considerazione in un'ottica di lungo termine. Visti i tempi attuali, anche in ottica di medio /breve durata, è di oggi l'uscita dei dati sull'inflazione americana di settembre:5,4%, per il quarto mese consecutivo sopra il 5%. Le monete meno stabili perdono ancora più terreno, la lira turca, per fare un esempio, ha perso l'80% del suo valore in meno di 10 anni, questo per via della stampa di nuova moneta, passando dai 500 miliardi di lire turche in circolazione nel 2012 a circa 4000 miliardi di oggi. Oggi più che mai il problema è presente ovunque, la stampa di nuova moneta non è la sola responsabile, lo è anche la carenza di materie prime. La domanda sta superando in modo netto l'offerta e l'aumento repentino dei prezzi ne è la logica conseguenza. L'acquisizione di beni rifugio potrebbe essere una valida strategia per difendersi. Bitcoin è uno di questi. Pochi giorni fa ho tenuto una diretta Facebook dove presento il libro in questione. Cliccate il link qui sotto per poterla vedere!

mercoledì 13 ottobre 2021

L'inflazione americana continua ad essere alta e sta crescendo

Oggi sono usciti i dati sull'inflazione americana, riconfermatasi sopra il 5%. La Fed, fino al mese scorso, palesava sicurezza, ammettendo la presenza di un'inflazione decisamente più alta del solito, ma non preoccupante, in quanto temporanea. Sono però ormai 4 i mesi che il tasso inflattivo è ad alti livelli e non sta accennando a diminuire, anzi, dal 5,3% di agosto, si è alzato al 5,4% di settembre. Ma è possibile che quest'inflazione sia dovuta solo alla stampa di nuova moneta? Probabilmente no, anche la mancanza di materie prime è responsabile. Un'offerta decisamente inferiore alla domanda e che vede un'inevitabile crescita dei prezzi di esse. Dopo l'uscita dei dati, il valore di oro e bitcoin è schizzato in alto, mentre il prezzo del dollaro è sceso.

lunedì 27 settembre 2021

Il mio ultimo libro

Nell'agosto di questo 2021 è uscito il mio ultimo libro, dal titolo "Bitcoin. Il prezzo della libertà". A differenza degli altri, è un libro tecnico. È un libro che converrebbe a tutti acquistare , non solo per lettori appassionati. Per tutti intendo chi di Bitcoin sa poco o nulla, in particolar modo i giovani, sempre più penalizzati da un futuro nebuloso e senza prospettive . Non sono ne un tecnico ne un informatico, conosco tuttavia un po' il mondo della De.Fi. (finanza decentralizzata) ma, soprattutto,ho imparato e sto imparando a conoscere Bitcoin. La sua filosofia libertaria è la base su cui si fonda il mio libro, una libertà che dovrebbe far parte dell'essenza dell'uomo ma che, nel nome degli interessi delle potenti lobby, è sempre più calpestata anche, anzi soprattutto, a livello economico, da politiche monetarie volte solo ed esclusivamente all'interesse dei soliti pochi. Potete acquistarlo comodamente da Amazon cliccando sul link che vi ripropongo.

sabato 20 marzo 2021

Draghi: l'aumento del debito è l'unica politica da fare oggi

"Questo è un anno in cui i soldi non si chiedono, si danno. Tutti i Paesi stanno aumentando il debito. È la politica da fare oggi". In un futuro non molto lontano sarà diverso ed i casi saranno due: o aumenteranno in modo considerevole le tasse (decisione estremamente impopolare) o verrà stampata nuova moneta da mettere in circolo. Sinceramente credo più nella seconda ipotesi, anche perché l'immissione di altra moneta potrebbe essere necessaria per far riprendere l'economia. Se l'iniezione di altra moneta darà effetti benefici nel breve termine, nel medio termine provocherà un aumento dell'inflazione, peraltro positivo per alleggerire il debito. L'inflazione della moneta provocherà un inevitabile aumento dei prezzi. Personalmente non mi stupirei di assistere tra qualche anno (tra i 2 e i 5) a forti apprezzamenti dei beni immobili. Scritto questo vi saluti. Ciao a tutti, al prossimo post

giovedì 18 marzo 2021

L'arte di vivere: poesie

Un altro libro che sono contento di presentare è una raccolta di poesie, scritte da un giovane vent'enne, Matteo Belgiovane, e mio "collega", visto che stiamo scrivendo per lo stessa Casa Editrice. È impressionante la profondità d'animo di questo scrittore, fuori dal comune vista la giovane età. Questo è il link per poterlo vedere e, se ritenuto, acquistarlo https://amzn.to/3vGOPAg

lunedì 15 marzo 2021

Trafficanti Narcos di Celeste Bruno

Uno scrittore contemporaneo che attira particolarmente la mia attenzione è Celeste Bruno. Ha prestato servizio per oltre 35 anni nella polizia, arrivando a ricoprire il ruolo di Commissario. Anni difficili i suoi, in particolaregli gli anni 80, nella quale dovette affrontare il periodo del terrorismo e della mafia al nord. Ha scritto svariati libri a riguardo Ed è proprio sulla mafia al nord il suo ultimo lavoro, intitolato "Trafficanti Narcos" Il link per poterlo vedere amazon è il seguente: https://amzn.to/3vs8WC5 Per uno come me che ama i polizieschi è manna che cade dal cielo

mercoledì 3 marzo 2021

Siamo ancora alle strette. Ma servirà?

Dopo un periodo di moderata libertà siamo tornati alle strette da un paio di giorni. Certo! Non alla completa reclusione, ma con libertà d'azione decisamente ridotta. I contagi sembrano imporlo, la decisione era nell'aria da qualche giorno, peccato che sabato scorso, 27 febbraio per la precisione, a Milano, in zona Navigli è accaduto qualcosa di vergognoso e ancora più vergognosa, è stata la non reazione da parte delle forze dell'ordine. Sia chiaro, non c'è l'ho con vigili, poliziotti e carabinieri, loro eseguono gli ordini dati dall'alto, ma con chi è pagato per decidere e non decide. Insomma! Meglio lasciar fare per poi limitare tutti come al solito? Forse si! È più comodo! Peccato che le decisioni andrebbero prese nella tutela di noi cittadini (quelli rispettosi alle regole) e non di chi governa, o di chi le regole non le rispetta. Questo atteggiamento, inoltre, non sta portando ad alcun beneficio, tanto per snocciolare un dato, (e questa volta on tiro fuori Israele, il top) in Gran Bretagna, i contagi di quest'ultimo lunedì sono crollati a meno di 5500 unità ed i decessi poco sopra le 100 unità, sempre troppi, ma molti meno dei nostri. Questo miglioramento sembra essere dovuto ad una campagna vaccinale che lì funziona e qui no. Spero che con questo nuovo governo ci sia una netta inversione e mi auguro anche in tempi brevi, la sostituzione del Commissario straordinario, avvenuta in questi ultimi giorni, fa ben sperare. Se questo sacrificio per uscirne al più presto è necessario, ben venga, ma, sia chiaro, il popolo non è più disposto a tollerare e, se l'intoppo di sabato scorso è da considerarsi solo uno scivolone, adesso si pretende la perfezione .