giovedì 23 agosto 2018

BITCOIN

In questo post parlo di Bitcoin che, si capisce, vedo come una grande opportunità.

Nella giornata odierna il mondo delle criptomonete sta subendo un sostanziale ribasso, capitalizzazione attuale a 208 mld di $, dato quasi sicuramente dal rifiuto della Sec sulla proposta dell'ETF di ProShares e Direxion su Bitcoin.

Bitcoin in questo momento sta quotando 6450$ ed è a -3,65% sul giornaliero, tutto sommato una perdita moderata.

Il ribasso di oggi è in realtà lo specchio di quanto avvenuto in questo 2018 che quasi sicuramente si chiuderà in negativo.

Tutti ricorderanno quando solo 8 mesi fa Bitcoin, ai suoi record, si spingeva oltre i 20000$ per poi veder crollare vertiginosamente il suo valore, sceso fino al minimo dell'anno di 5500$.

Quanti hanno gridato al fallimento della criptomoneta! In caduta libera fino allo 0! Eppure non è la prima contrazione che Bitcoin subisce, ma addirittura la terza. Infatti anche durante i due precedenti periodi, pur in modo meno clamoroso (era meno conosciuta)  molti intravvedevano il suo tramonto.

Vediamo un po' la sua storia
Bitcoin è una moneta matematica. Il progetto viene concluso da Satoshi Nakamoto nel 2009 e indica un tipo di valuta che viene scambiata elettronicamente su reti digitali.
Il progetto viene caricato su SourceForge nel 2008.
Nel 2009 vengono minati i primi Bitcoin ma sostanzialmente, a fine anno il valore è ancora intorno allo 0.
Il 17 agosto 2010 viene istituito il primo Exchange in cui si potevano negoziare Bitcoin con monete Fiat (Euro, Dollari, Sterlina, ecc..) ed in questo primo giorno il prezzo di Bitcoin si attesta a 0.07$.
Il 10 febbraio 2011 il Bitcoin raggiunge per la prima volta la parità con il dollaro americano.
Il 2 aprile 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 100$.
Il 28 novembre 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 1000$.
Tra il 2013 ed il 2014 alcuni accadimenti fanno crollare il valore della moneta e già si iniziava a profetizzare la sua fine.
Il 4 ottobre viene arrestato a San Francisco Ross WilliamUlbricht, il fondatore di Silk Road, il principale mercato online della droga e delle armi, nel quale i bitcoin erano diventati moneta di elezione.
La stampa si scatena e presenta Bitcoin come moneta della droga.
Nel dicembre 2013 la Cina vieta lo scambio di bitcoin.
Il 28 febbraio 2014 Mt. Gox, il maggior Exchange di bitcoin, subisce un attacco hacker, spariscono  750000 bitcoin dei clienti e 100000 delle società.
Dal 2015 cresce l'interesse di in vestitori istituzionali e grandi aziende verso la tecnologia alla base di bitcoin, la Blockchain, bitcoin riprende a crescere ed a fine 2016 supera nuovamente i 1000 $.
Il 2017 vede la crescita della quotazione toccare nuovi massimi, in ottobre i 5000 $ prima e poi addirittura i 6000$.
Crescono di pari passo attenzione mediatica e paura dei governi.
Il primo agosto 2017 avviene il Fork della Blockchain di Bitcoin e nasce Bitcoin Cash.
A Novembre il Bitcoin raggiunge i 10000$.
A metà Dicembre arriva a sfiorare i 20000$ poi scoppia la bolla ed il valore inevitabilmente ritraccia, da qua in poi non è più storia ma solo presente che tutti conoscono.


Qui sotto un riassunto dei valori (a grandi linee) a fine anno dal 2011 ad oggi:
2011: 2$
2012: 13$
2013: 500$
2014: 350$
2015: 400$
2016: 900$
2017:11000$

A parte la crescita esponenziale del valore, nonostante i fisiologici alti e bassi, perchè vedo il Bitcoin come opportunità?
Ci sono dei motivi, eccoli:
-Bitcoin è gestita da un algoritmo e non creata da un governo.
-Bitcoin è deflazionaria (21 milioni di bitcoin in tutto), è un bene finito come l'oro, non è una moneta inflazionaria stampata all'infinito.
-Bitcoin ha un database pubblico : trasparenza!
-Bitcoin è decentralizzato, nessuna banca o governo al suo controllo.
-Bitcoin ha bassi costi e trasferimenti internazionali al massimo in un paio d'ore
-Con Bitcoin hai sempre il controllo dei tuoi fondi, il tuo conto non può essere bloccato.

Ultima considerazione:
rileggendo queste motivazioni, a me viene sempre ad occhio la seconda (bitcoin è deflazionaria) e mi vengono continuamente in mente la crisi in Grecia nel 2010, a Cipro nel 2013 ed in Turchia quest'anno.

Non voglio convincere nessuno e tanto meno millantare competenze che non ho, solo invito tutti a studiare ed informarsi per essere un po' più liberi un po' meno CONTRABBANDATI

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