martedì 25 settembre 2018

Inflazione, Povertà, Monete fiat, Beni rifugio, Bitcoin

In questo post voglio parlare di tanti argomenti, cinture allacciate e tazza di caffè! Sarà una lettura impegnata.

Vorrei iniziare a parlare di inflazione,  tramite le notizie che tutti noi sentiamo ho fatto un po' di ricerche sull'inflazione che sta colpendo il Venezuela.

La sua moneta, il bolivar, è debolissima, con valori rasenti lo 0.

Tanto per far capire la situazione eccovi qualche dato, se non vi fidate di me andate in google e digitate inflazione Venezuela, con un po' di pazienza troverete tutto ciò che sto per scrivervi:

- per comprare una gazosa occorre il 12% di un salario minimo, la sigaretta è addirittura impossibile ai più;
- il 2017 si è chiuso con un'inflazione del 2735% ed il 2018 potrebbe andare anche peggio, solo ad aprile il Fondo Monetario ha stimato un'inflazione pari al 13000%;
-Il PIL prevede una contrazione del 18% nel 2018 e sarebbe la terza di fila con un calo a due cifre;
-Si prevede che la crisi economica e sociale che sta colpendo il Paese guidato da Nicolas Maduro porterà un intensificarsi degli effetti contagio negli Stati vicini.

Quali sono le cause?

- Petrolio ed interessi dell'Occidente
Caracas è l'undicesimo produttore di petrolio al mondo, l'industria statale ha rilevato progetti portati precedentemente avanti dalle multinazionali. I profitti derivanti dall'industria petrolifera avevano permesso lo sviluppo di programmi di assistenza sociale.
Dal 2014 il prezzo del prodotto è crollato ovunque, mettendo in ginocchio uno stato la cui economia dipende largamente da esso.

-Pessimi rapporti con gli Usa

-Corruzione al 100%, problema cronico del Venezuela

-Incapacità, presente ma anche passata, del governo a non aver reso meno dipendente il Venezuela dal petrolio.

Inflazione e povertà vanno di pari passo

Ma c'è anche un altro tipo di povertà, quella all'ultimo stadio, che vede come sfortunati protagonisti gli abitanti di stati africani ed asiatici

Andando a vedere un po' di numeri su Worldometers alcuni di essi sono da brividi:
-attualmente oltre 857 milioni di persone non hanno accesso all'acqua potabile (l'11,2% della popolazione mondiale!!!)
-oltre 830 milioni le persone denutrite (il 10,84%, saranno ovviamente gli stessi senza accesso ad acqua potabile)
-quasi 30000 le persone morte di fame oggi

Oltre il 10% della popolazione mondiale vive al di sotto dell'estrema povertà 

Numeri preoccupanti ed imbarazzanti se si pensa che siamo nel 2018, ma che possono anche peggiorare, tanto per cambiare snocciolo un ultimo dato, ho parlato prima di petrolio e della povertà causata dall'abbassamento del suo prezzo negli ultimi anni.
Sempre secondo Worldometers mancano 16333 giorni dalla fine del petrolio, per essere più chiari 45 anni!!!

Le aziende operanti nel settore è ovvio che da qui a qualche decennio saranno destinate alla chiusura!!!

Non aiuta il continuo aumento della popolazione mondiale, ad oggi si stima che abbia superato quota 7miliardi 652 milioni.

Solo nel corso dell'anno ( meno di 9 mesi) è aumentata di oltre 60 milioni di unità
Solo oggi di 200 mila unità

Altra manodopera a bassissimo costo in arrivo!!!

Il quadro generale è poco confortante, ci aspetta un futuro sempre più da CONTRABBANDATI, come il titolo del mio primo romanzo (puoi acquistarlo on line in versione kindle ovunque, anche in amazon)
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EPPURE A RICCHEZZA COMPLESSIVA NONOSTANTE L'INFLAZIONE, NON SIAMO MESSI COSI' MALE, AL MOMENTO

La Credit Suisse sembra abbia stimato, in passato recente, una ricchezza complessiva pari a 255700 miliardi di dollari., conteggiando tutto (monete Fiat, immobili, ecc)

Facendo una divisione, verrebbero circa 33000$ a testa, ma tutti sappiamo che non è così.

La ricchezza è in grandi numeri nelle mani di pochi, ma anche se fosse equamente distribuita, sarebbe ugualmente a rischio, soprattutto se si prendono in considerazioni le svalutazioni delle monete FIAT.

Non considerando la moneta boliviana (ma nemmeno quella turca, quella greca, quella cipriota e di tanti altri stati) consideriamo una delle più importanti: il DOLLARO.

La sua svalutazione non è percepita in quanto relativamente lenta, ma è inesorabile.

Guardando i dati sul lunghissimo termine:
dal 1911 ad oggi ha perso il 95% del suo potere d'acquisto

Motivi della sua svalutazione?
La continua stampa di nuova moneta, perfino nei confronti dell'Euro sta perdendo molto, nel 2000 quotavano circa alla pari, ora 1 Euro vale circa 1,17$

Ma anche l'Euro è destinata alla continua svalutazione, anche se attualmente sembra essere più lenta.

Tra le ricchezze considerate ci sono anche gli immobili, sul cui prezzo derivante dal mercato, molto incidono anche le decisioni governative: il prezzo delle case è ulteriormente diminuito quando è stata aumentata in misura spropositata l'IMU sulla seconda casa, per ovviare all'abolizione dell'IMU sulla prima casa.
Questo è quello che è successo in Italia!

Le uniche ricchezze che sembrano risentire meno delle iniziative politiche ed essere soggette solo dal rapporto libero domanda offerta sono quelle costituite dai beni rifugio: ORO, QUADRI e da qualche anno le CRIPTOMONETE.

Le CRIPTOMONETE sono quelle a maggior portata di tutti, la regina di esse è il BITCOIN

Perchè credo così tanto nel BITCOIN?

Perchè credo nelle CRIPTOMETE l'ho appena scritto prima, perchè credo soprattutto nel BITCOIN è perchè è la prima ad essere nata e perchè in un mercato di oltre 1500 cripto dove sono capitalizzati circa 220  miliardi di $ (dati presi su coinmarketcap.com) il BITCOIN ne capitalizza, da sola 114, oltre il 50%.

Il BITCOIN è, come l'oro, un bene finito.
Essendo un algoritmo, è stato creato per essere messo in circolazione, e di conseguenza minato tramite computer, di anno in anno, sempre più lentamente.
L'ultimo bitcoin inizierà ad essere minato intorno al 2110 e finirà di essere minato nel 2130.
I bicoin totali, dal 2130 in poi, saranno 21 milioni.
Si possono comprare o vendere i bitcoin in circolazione, attualmente  sono in circolo 17286312 bitcoin.

Un bitcoin è composto da 100 milioni di satoshi.

Attualmente il bitcoin quota 6631,89$

Considerando la popolazione mondiale pari a circa 7 miliardi 652 milioni di unità, ci sono mediamente a disposizione 225900 satoshi per abitante.

Per acquistare 225900 satoshi, in questo momento ci vogliono 14,89 $!!! Meno di 13 euro!!! Poi non dite che non ve l'ho detto!!!

Ma che potenzialità dovrebbe mai avere il bitcoin, a parte essere un bene finito e, in quanto moneta algoritmica e matematica, per quanto osteggiata, è inattaccabile da iniziative governative se non dittatoriali?

E' questa una domanda provocatoria perchè, in quanto moneta deflazionaria e matematica, il vantaggio rispetto alle altre monete è enorme, ma questo non è tutto!!!

Il BITCOIN è gestito tramite un database chiamato BLOKCHAIN.

Trattasi di un database TRASPARENTE in cui restano scritte tutte, ma proprio tutte, le transazioni fatte nel corso degli anni.
Ma allora la privacy è a rischio? No! Non la è! Ogni transazione da un nostro e-wallet, è nominata tramite una scritta di caratteri alfanumerici (rappresentanti l'indirizzo del nostro portafoglio elettronico)

E se la BLOKCHAIN fosse una truffa? Non può esserlo, essendo un database.

Un database ha tre alternative: o funziona bene, o funziona così così, o funziona male.

Se funzionasse male, bisognerà correggerlo e cercare di migliorarlo, se funzionerà bene tanto di guadagnato.

E qui ecco che arrivo alle potenzialità, qualsiasi sistema può presentare difetti, ma la Blokchain, attualmente, sembra molto promettente e l'economia basata su di essa sembra migliore di quella attuale.
Buona parte dell'economia potrebbe spostarsi su di essa da qui a 10 anni, se funzionasse bene, può non essere utopistico pensare ad un 10%.

Se così fosse, il capitalizzato nelle cripto, centuplicherebbe e, di conseguenza, lieviterebbero i prezzi.

Non faccio né stime né previsioni, anche se on line ne ho trovate molte, solo mi limito a fare alcune considerazioni ed a mettere a disposizione quel poco che so.

Vi saluto, al prossimo post.

Leggi anche:La verità sta sempre nel mezzo
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/la-verita-sta-sempre-nel-mezzo.html











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