venerdì 20 gennaio 2023

La vita è la somma di momenti

Pur dando priorità a temi economici, ogni tanto mi piace soffermarmi su argomenti più nobili.

Il denaro, personalmente, lo considero di primaria importanza, anzi è di primaria importanza, perché senza di esso non si può vivere.

Ma lo stesso denaro può portarci alla deriva, spesso ci si dimentica che il suo reale scopo é di servire l'uomo e non il contrario.

Vivere al servizio di esso è peggio che non averne, perché ti porterà a vivere da schiavo senza accorgertene.

Tante decisioni le si vedono, per esempio, a livello macro quando, per il bene del PIL, si calpesta ogni forma di etica, ed i potenti, pur di andare avanti per la loro strada, aiutati da una legislazione creata da loro stessi per proteggerli ed utile a raggiungere i loro obiettivi, qualsiasi essi siano, calpestano senza il minimo risentimento i diritti delle persone, qualora dovessero entrare in contrasto con i loro interessi.

Ed eccoci, allora, ad una stampa smodata di moneta, seguita da una rassicurazione sul controllo da un eventuale rischio d'inflazione, per poi sbugiardarsi e, ammettendo d'aver sbagliato, un rialzo cinico dei tassi, due movimenti che hanno colpito le povere persone, sia nei loro risparmi che nei loro investimenti.

Ma l'onestà e l'etica? Dove sono? Non hanno valore di fronte al "dio denaro", colui per il quale, raccontavo nel mio Contrabbandati, i poveri diavoli erano disponibili anche ad ammazzarsi l'un con l'altro, per averne un po'. 

Ma se i poveri diavoli si ammazzano, come gli animali, per pura sopravvivenza, i potenti lo fanno per mantenere il dominio, accecati dalla loro vanità personale e dalla crudeltà, ma, nonostante tutto, vivendo infelici.

Vivono infelici perché non aprono il loro cuore e non danno spazio alle emozioni, non capendo e continuando a non capire che la vita è un insieme di attimi che, sommati l'un con l'altro, fanno secondi, poi minuti, poi ore, giorni, mesi ed anni.

Ogni attimo vissuto male è un attimo buttato via e perso!

Emozioni che, invece, conoscono bene l'ex ballerina Antonella Monaco con il suo Danza sulle dissolvenze del cuore: Uragani, Isole e Ripari , in commercio da pochi giorni e l'ex pongista Paola Maria Bevilacqua con il suo Questa di Marinella è la canzone 

giovedì 19 gennaio 2023

Nella vita ci vuole coraggio

Gli ultimi miei post, hanno principalmente riguardato gli argomenti economici.

In questo post ho deciso di affrontare un tema più virtuoso: il coraggio!

Il coraggio  è una virtù piuttosto rara. 

L'essere umano, per natura è avido e pauroso, quindi non ha, nel coraggio, una delle sue caratteristiche.

Leggendo il libro, già propostovi qualche giorno fa,  Fatti il letto si può trovare un capitolo dedicato al coraggio.

L'autore William McRaven, sottolinea come la mancanza di coraggio, insita nelle persone, sia causa di regimi ed  altre tipologie di nefaste ingiustizie.

A dire il vero non è l'unico autore a sostenere tutto ciò. 

In casa nostra abbiamo Ignazio Silone che ha scritto due capolavori fondanti sull'argomento. 

Con il suo "Avventura di un povero cristiano", pur risaltandone le qualità umane, sottolinea la mancanza di coraggio del Papa Celestino V nel prendersi le proprie responsabilità, dimettendosi e lasciando il posto a colui che divenne Papa Bonifacio VIII.

Con Fontamara, sottolinea come gli abitanti del paese (inventato) della Marsica, dall'omonimo titolo , bloccati dalla paura, hanno lasciato solo, nella rivolta, il loro leader Berardo Viola, permettendo ai poteri forti che venisse catturato ed ucciso, restando così, a vivere come sempre senza diritti.

La mancanza di coraggio la si può notare ovunque, nello sviluppo capillare delle mafie, nelle raccomandazioni a beneficio dei soliti e nei lavoratori afflitti dal mobbing.

Quindi non sono solo i cattivi ad essere colpevoli, quando uno tace perché pensa ai fatti suoi, è colpevole, quindi, ognuno di noi, prima di dire "Io non centro" si faccia un esame di coscienza!

martedì 17 gennaio 2023

L'Italia non è più un Paese per dipendenti.

Il nuovo governo ha varato la nuova riforma fiscale.

La flat tax 2023 parla chiaro!

Che piaccia o no,  non è certo in questo blog che si troveranno plausi o critiche politiche. 

Questa riforma, potrebbe cambiare decisamentete in meglio, la situazione di chi ha una Ral tra i 30000 e gli 80000 euro lordi. 

Che, in questa riforma, non ci sia equità fiscale, è indubbio, la defiscalizzazione di cui godranno i lavoratori autonomi è netta, quindi, affermare che, al 100%, sia giusta, non lo so. 

D'altro canto, i sostenitori del si, potrebbero rispondere che usciamo da un lunghissimo periodo di welfare, effettivamente non più sostenibile. 

L'equilibrio sta sempre un po' nel mezzo e potrebbe venirci in aiuto Ray Dalio, con la sua saggezza,  quando ci consiglia  "che la cosa, se sia giusta o no,  è un dato di fatto,  quindi accetta la realtà e fattene una ragione",  a tal proposito, suggerisco la lettura di questo suo libro

Quel che mi preme, è leggere attentamente il significato di questa nuova legge fiscale, che estende agli 85000 euro lordi una tassa piatta, per i lavoratori autonomi, al 15%.

È evidente che, questa presa di posizione, è netta, il Governo, appena salito in carica, sta prendendo le parti di una fetta di popolazione ben precisa:autonomi e piccoli imprenditori

Tutto ciò chi dovrebbe interessare maggiormente?

I giovani! Gli under 35 e, in particolar modo, chi deve ancora completare gli studi.

Le decisioni prese, soprattutto inizialmente, potrebbero incanalare sensibilmente la vita delle persone e, dal punto di vista professionale, questa riforma fiscale, per chi deve ancora intraprendere la lunghissima e tortuosa strada del lavoro, non può non essere tenuta in considerazione. 





lunedì 16 gennaio 2023

Notizie bullish su Bitcoin: come volevasi dimostrare!

E' bastato poco, un rally ben assestato di Bitcoin in questi ultimi dieci giorni, per cambiarne gli umori!

Si parla già di Bitcoin a 100k entro il 2023

Eppure, più o meno un mese fa, in data 30 novembre 2022, la BCE aveva sentenziato Bitcoin "destinato all'irrilevanza"

Quanta gente, forse spaventata da questa sentenza, avrà venduto in forte perdita?

La BCE! Quell'istituzione che, a fine 2021, per voce del Presidente Christine Lagarde, definì l'inflazione transitoria 

Non faccio insinuazioni alcune, solo riporto i fatti.

Lungi da me proferire la parola "malafede", ma la coperta è corta, se slealtà non è, trattasi di incompetenza!

Inconcepibile tollerare certi errori a questi livelli, forse si dovrà prendere in considerazione un eventuale cambio ai vertici!

Nel frattempo, vi invito ad aggiornarvi tramite strumenti più tecnici e, sicuramente più affidabili delle notizie riportate dai media tradizionali, soprattutto inerenti l'argomento Bitcoin, come i libri in materia, sia di semplice comprensione (per i neofiti) sia più tecnici 

A presto

  

venerdì 13 gennaio 2023

Bitcoin in ascesa!

E' da una settimana che il prezzo di Bitcoin sta facendo registrare un'ascesa molto interessante, un iperbolico +14,62% negli ultimi sette giorni!

Sarà l'inizio della lunga crescita? Non lo escludo, ma, allo stesso tempo, non ci metterei la mano sul fuoco.

Come già scritto in articoli precedenti, l'evoluzione del prezzo di Bitcoin si basa su cicli, più o meno, quadriennali e, relativamente allo stesso periodo di quattro anni fa, Bitcoin aveva si toccato il minimo (negli ultimi giorni del 2018), ma aveva altresì cominciato una fase di lateralizzazione durata diverse settimane.

La lunga fase di crescita , in quel periodo, sarebbe più corretto affermare che iniziò dopo i primi giorni di febbraio.

Continuo ad insistere sulla necessità d'informarsi, di non considerare Bitcoin come mezzo di speculazione dai soldi facili, bensì di libertà.

Se, invece, fossi già a conoscenza di questo mondo e volessi approfondire, potrebbero esserti utili  i libri scritti da esperti del settore.

Al momento vi saluto, attendiamo gli sviluppi che non tarderanno ad arrivare. 

Ben presto si saprà se è l'inizio di una crescita, o il punto di resistenza interno ad una fase di lateralizzazione. 

 

lunedì 9 gennaio 2023

E' la fine del capitalismo?

Che quest'economia stia facendo acqua da tutte le parti è indubbio!

Anche il Papa, qualche anno fa, non fu tenero nell'esprimersi a tal proposito, puntando il dito sul capitalismo.

Diversi sono i libri contro di esso, tra cui uno intitolato La fine del capitalismo 

Personalmente, sono concorde sul ritenere che questa economia sia ingiusta ed iniqua, ma non sono d'accordo col ritenerla capitalistica, bensì consumistica.

Non so, oltretutto, se ritenere vicina la fine del consumismo, ma i presupposti, per ritenerla fattibile in un lasso limitato di tempo, ci sono tutti. 


domenica 8 gennaio 2023

Lo scandalo FTX

Ricorderete le notizie, tramite canali media, del crollo di FTX.

Crollo che era divenuto l'emblema  del tramonto del mondo cripto e, di conseguenza , di Bitcoin.

Spero che le notizie sul suo crollo tornino ad essere di dominio pubblico, visto che ne sono venuti a galla i reali motivi. 

Visto che, al momento, sui canali nazionali di spicco tutto tace,  nel mio post, segnalo un Blog specializzato sul mondo cripto, chiamato Il Bitcoin dove, in un articolo del 7 gennaio, scritto da Marco Cavicchioli, ed intitolato  

Ecco come FTX sperperava i soldi dei suoi clienti

nel quale un bel po' di nodi vengono al pettine.

Leggendolo, non posso che provare sgomento, sia per il comportamento truffaldino di dirigenti e dipendenti (questi ultimi cercheranno, ovviamente, di salvarsi dicendo che non decidevano loro ma, durante i periodi di vacche grasse, se ne guardavano bene di denunciarne i misfatti) sia per la mancanza di trasparenza nel divulgare tale notizia con la stessa enfasi con cui era stata divulgata appena un mese fa.

Scritto questo, vi saluto, al prossimo post