Bitcoin.

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IL PREZZO DELLA LIBERTÀ
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martedì 12 novembre 2024

La mia diretta, su Facebook e su YouTube

Ieri, 11 novembre 2024, ho ripercorso il mio cammino da scrittore, presentando in diretta, su Facebook e su YouTube, i miei lavori.

Cammino diviso in due epoche, quella del periodo pre lock down e quella del periodo post lock down

Una netta distinzione, visto che i miei primi libri sono stati dei romanzi:

-Contrabbandati

-Interista da morire

-Un taxi per il paradiso ( scritto a quattro mani, insieme a Giuseppe Santabarbara)

Dopo il lock down, ho dato spazio anche ad un libro collettivo di denuncia sociale

-Il nemico invisibile  (scritto assieme a Catia Bruno, Carmela Bruno, Silvia Fiorini, Daniele Pasini, ed introdotto da Valentina Rigano) pubblicato nel 2022.

Ma maggiore spazio ho dedicato ai tre info prodotti

I due libri su Bitcoin, facenti parte della mia collana che ho chiamato Bitcoin. Il prezzo della libertà.

Il primo, uscito nel 2021 ed intitolato proprio 

- Bitcoin. Il prezzo della libertà 

Ed il successivo, uscito a fine 2023 ed intitolato 

- Bitcoin. Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network (scritto a quattro mani con Gabriele Baldini)

Nel mezzo di questi due lavori un altro info prodotto, uscito nei primi mesi del 2023, ed intitolato

- Una vita vincente. Guadagna, semplifica e realizza i tuoi desideri .

Spiegando come la realizzazione nella vita, di ciascuno di noi, debba essere lo scopo individuale, e come non ci sia nulla di egoista in tutto ciò. 

Tale obiettivo, non può prescindere da una buona gestione del denaro, e lo si può ottenere solo con azioni che mirano a guadagnare, semplificare e realizzare i propri desideri.

A differenza dei due libri su Bitcoin, questo info prodotto spazia sia attraverso la finanza decentralizzata (Bitcoin), sia attraverso i prodotti finanziari tradizionali,  liquidi (conto corrente, obbligazioni, titoli di Stato, azioni, ecc.) ed illiquidi (i beni immobili, ad esempio le case ed i terreni, ed i beni rifugio, ad esempio l'oro)

Spiega come sviluppare il proprio reddito finale, bypassando il percorso legato alla carriera (disponibile per pochi e non sempre meritocratico), grazie all'introduzione di più micro redditi che, sviluppati nel tempo e sommati l'uno con l'altro, potrebbero creare un mix esplosivo e vincente.

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Ma è evidente come la situazione circostante, riguardante la serata di ieri, che ha visto il Bitcoin segnare ripetutamente nuovi massimi, sgretolando, prima il muro degli 80000 dollari e poi, in serata, anche quello degli 85000 dollari, mi abbia portato a concentrarmi maggiormente sui due lavori inerenti l'argomento.

Prima con un'introduzione sul primo lavoro, scritto in autonomia e che ripropongo, invitandovi a cliccare qui, dove ripercorro anche i problemi, legati alla finanza tradizionale, che hanno ispirato il genio dello sconosciuto ( o sconosciuta, o sconosciuti) Satoshi Nakamoto ad inventare questo incredibile progetto, pubblico ed open source, chiamato Bitcoin,dove ogni operazione (non nominativa ma intestata tramite caratteri alfanumerici, a tutela della privacy) viene registrata su un registro pubblico, chiamato Blockchain, visibile da chiunque, non cancellabile ed in memoria per sempre (a tutela della trasparenza)

Continuando, successivamente, con il secondo lavoro, sicuramente più tecnico del primo, anche per l'introduzione (appena accennata nel lavoro precedente) del Lightning Network, curato in modo dettagliato dal mio collega Gabriele Baldini.

Nello spazio temporale messo a disposizione, ho altresì cercato di spiegare come Bitcoin sia da considerare un progetto inclusivo, oltre che sociale.

Non è mancato il mio risentimento per la proposta di legge, atta ad aumentare la tassazione, peraltro solo sulle plusvalenza realizzate dai cripto asset ( e quindi iniqua) al 42%, oltretutto fatta solo in Italia, e, al contempo, la mia preoccupazione per la situazione economica europea, decisamente meno competitiva delle altre realtà. 

Ma rimane intatta la speranza, che lo scenario, in un futuro non troppo lontano possa cambiare, già qualcosa si sta muovendo, da come ho spiegato nel precedente articolo. 

Mi scuso anticipatamente, se i tasti li ho toccati in maniera non del tutto approfondita, d'altronde, in un'ora, non era possibile poter fare di più, ragione per cui  è in progetto, a breve termine, una nuova presentazione, fatta a due, solo ed esclusivamente sul nuovo libro, potendo così scandagliare, in modo più preciso, sia i problemi economici e morali che risolve Bitcoin, sia  le caratteristiche del Lightning Network, utilissimo per micro pagamenti istantanei, a fronte di bassissime commissioni. 

Non resta che salutarvi e darvi appuntamento al prossimo articolo. 

Ciao!!!!! 







mercoledì 23 ottobre 2024

Discriminati

 Ciao a tutti voi.

Non sono solito fare questi tipi di proclami, anzi è la prima volta che mi capita.
Vi chiedo (ovviamente se lo ritenete opportuno) di firmare la petizione che chiede, al governo in carica, di non alzare le imposte al 42% sulle plusvalenze, ottenute da investimenti in Bitcoin e criptovalute.

Sia ben chiaro, le imposte vanno pagate ed è giusto, in questi ultimi giorni di isteria, sono stato un triste ascoltatore di cavolate, sia dai pro cripto sia dagli anti cripto.

Ma è evidente che  un innalzamento (e molto marcato), solo sulle plusvalenze da cripto, è un atteggiamento discriminatorio che, sinceramente, non so neppure quanto sia legale.

Quel che si chiede, in questa petizione, è di lasciare inalterata la tassazione al 26%, così come vengono tassate le plusvalenze su altri investimenti: azioni, obbligazioni, crowdfunding e altro.

Se proprio si volesse giustizia, si innalzasse la tassazione sui titoli di stato che ( chissà perché?) godono di favori particolari, in quanto è del 12,5%. 
Probabilmente perché nessuno ci metterebbe più nulla? e la povera italietta, sempre più indebitata e sperperona, che fine farebbe?

Una manovra, questa, che, a detta dei governanti, mirerebbe a colpire i più ricchi, ma che, in realtà, colpisce solo i piccoli investitori.

Chi ha altissimi guadagni, il modo, lecito e (sia ben chiaro) legale, di evitare questa "rapina legalizzata", lo troverà facilmente, saranno i piccoli risparmiatori che dovranno soccombere, pagando diverse centinaia o qualche migliaio d'euro in più del dovuto.

Piccoli risparmiatori che hanno commesso la grave colpa d'investire in un asset profittevole e performante! Quindi da punire!

Una manovra, quindi, che non risolverà nulla, nemmeno alle sempre più esangui casse di questo stato, e che sa di accattonaggio.

Una manovra, oltretutto, ipocrita, in quanto proposta da un governo presentatosi ai suoi elettori come liberista, ma che sta attuando, almeno in questo caso, un socialismo estremo ed esasperato. 

Una manovra che, ho l'impressione, sia stata comandata dall'alto, non per niente, quando un esponente della maggioranza, Centemero (della Lega), si è espresso contro tale proposta, vi è stato l'immediato intervento del presidente della Consob Cornelli, che, tramite il quotidiano cattolico Avvenire, ne ha invece espresso totale compiacimento, sostenendo che l'investimento nel Bitcoin e nelle criptovalute non sia da considerare sociale, quindi da punire.

A tal proposito, vorrei precisare che, già solo cambiare le regole in corsa  (l'aumento della tassazione, proposto da un giorno all'altro, ed in progetto d'attuazione subito, dal 2025), è indice di una scorrettezza estrema, solo questo dovrebbe bastare per fare stridere la scelta della location, di ispirazione cattolica,  per esternare tale dichiarazione.

Oltretutto, non mi risulta che la finanza tradizionale non abbia le sue colpe, una su tutte l'impoverimento, a cui stanno andando incontro milioni d'italiani, quindi non credo che Tornelli fosse nella posizione di fare dichiarazioni di purezza, bontà e giustizia.

Parlando di mancanza di livello sociale, da parte di Bitcoin, il Presidente della Consob, si è inoltre fatto una clamorosa autorete, in quanto il sottoscritto, nel libro "Bitcoin. Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network " spiega perché Bitcoin sia un asset particolarmente inclusivo, ed il mio socio Gabriele Baldini, descrivendo egregiamente il Lightning Network, spiega quanto possa influire positivamente a livello sociale e, a tal proposito, comunico al quotidiano Avvenire totale disponibilità ad essere intervistato. 

Questo, senza contare che milioni di italiani detengono una parte di risparmi in cripto, e milioni di persone formano una società.

Qualora il Presidente Tornelli dovesse avere bisogno di un po' di formazione, (questo non lo so), il sottoscritto, purtroppo, tempo per potergliene dare non ne ha, ma potrebbe bastargli leggere il  libro appena proposto per fugare molte delle sue perplessità. 

Le criptovalute, oltretutto, sono anche dei progetti molto interessanti, che in un futuro non così lontano (in qualche Stato anche nel presente) potranno dare tanto lavoro.

Ovviamente l'italia, con questa proposta sciagurata, farà scappare le poche aziende che stanno operando nel settore, perdendo un'altra occasione per innovare e dimostrandosi, ancora una volta, qualora ce ne fosse il bisogno, uno stato vecchio, stanco e privo di qualsiasi strategia.

Ma quel che temo maggiormente, è la fuga dei giovani cervelli che, giustamente, saranno obbligati ad emigrare, in cerca di occasioni valide che valorizzino le loro competenze.

Tengo inoltre a precisare che, tale proposta, se andasse in porto, non sarebbe solo un atteggiamento discriminatorio verso una parte di investitori, ma anche una mancanza di rispetto nei confronti di ogni singolo individuo ed un nuovo attacco alla sacralità ed all'inalienabilità della proprietà privata. 

Prima di concludere, voglio leggervi un piccolo estratto della Dichiarazione di indipendenza degli Stati Uniti d'America, pronunciata da Thomas Jefferson il 4 luglio 1776.

"Tutti gli uomini sono creati uguali, essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, tra questi vi sono la Vita, la Felicità e la Libertà" 

A quasi 250 anni di distanza, dalle nostre parti, tale messaggio sembra non essere ancora recepito, viste le gravissime e sgradevoli ingerenze sulla proprietà individuale, che rovinano la Vita, la Felicità è la Libertà del legittimo possessore. 


Scritto ciò, vi saluto e vi invito a cliccare il link qui sotto, leggere e, se volete, firmare! 



mercoledì 10 luglio 2024

Bitcoin! Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network. La seconda intervista social sul secondo libro della collana

Qualche giorno fa, io e Gabriele siamo stati nuovamente impegnati in una diretta su YouTube e su Facebook

Ovviamente, il tema era la presentazione del nostro libro

Ma di cosa abbiamo parlato?

Magari, prima di ricorrere all'acquisto, il lettore vorrebbe saperne (giustamente) un pò di più!

Diverse sono le tematiche, di carne al fuoco ce n'è molta, l'ovvio consiglio di ascoltare il video appare addirittura scontato.

Ma vediamo di anticipare qualcosa in forma scritta:

-Primo tema

Perché Bitcoin è stato creato, i suoi fondamentali e perché trattasi dell'unica moneta adatta al risparmio

-Secondo tema

La proprietà privata, facendone le dovute premesse e spiegando il perché di tale affermazione, si è parlato anche dell'attuale situazione americana e della sua moneta.

-Terzo tema

A cosa serve Bitcoin, non perdete assolutamente questo pezzo!

-Quarto tema

Pagare in Bitcoin su layer 1 (la blockchain) o su layer 2 (lightning network)

-Quinto tema La self sovranity

Vista come filosofia di vita, spiegando come autonomia e responsabilità camminino di pari passo.

-Sesto tema: Le considerazioni finali.

-Settimo tema

La cronaca attuale (halving, etf Bitcoin, adozione di massa)


Da come potrete constatare, di argomentazioni ce ne sono molte, non vado oltre, la scelta, se ascoltare o meno, ora è solo vostra!

Ricordate solo che, se essere informati è un diritto, informarsi è un dovere!!!

Alla prossima!

Ciao!





domenica 8 gennaio 2023

Lo scandalo FTX

Ricorderete le notizie, tramite canali media, del crollo di FTX.

Crollo che era divenuto l'emblema  del tramonto del mondo cripto e, di conseguenza , di Bitcoin.

Spero che le notizie sul suo crollo tornino ad essere di dominio pubblico, visto che ne sono venuti a galla i reali motivi. 

Visto che, al momento, sui canali nazionali di spicco tutto tace,  nel mio post, segnalo un Blog specializzato sul mondo cripto, chiamato Il Bitcoin dove, in un articolo del 7 gennaio, scritto da Marco Cavicchioli, ed intitolato  

Ecco come FTX sperperava i soldi dei suoi clienti

nel quale un bel po' di nodi vengono al pettine.

Leggendolo, non posso che provare sgomento, sia per il comportamento truffaldino di dirigenti e dipendenti (questi ultimi cercheranno, ovviamente, di salvarsi dicendo che non decidevano loro ma, durante i periodi di vacche grasse, se ne guardavano bene di denunciarne i misfatti) sia per la mancanza di trasparenza nel divulgare tale notizia con la stessa enfasi con cui era stata divulgata appena un mese fa.

Scritto questo, vi saluto, al prossimo post

  


sabato 7 gennaio 2023

La fiscalità delle criptovalute

Sembra che, anche da un punto di vista fiscale, le norme sulle cripto valute, qui in Italia, stiano prendendo forma.

Non mancano le polemiche, ma era anche da mettere in preventivo che,  prima o poi, questo momento sarebbe arrivato.

Chi, precedentemente, non ne avesse dichiarato il possesso (c'è da dire che, effettivamente, non vi era l'obbligo) e non riuscisse a dimostrarne il prezzo d'acquisto, o pagherebbe subito un 14% del controvalore del 31/12 (una sorta di pace fiscale) o, al momento della vendita, verrà tassato del 26% sul totale.

Non è ancora nulla di definitivo, si attendono gli sviluppi.

Quel che mi auguro è che, finalmente, finisca questa fumosità e vengano comunicate norme giuste e chiare.

Se intanto, chi fosse completamente a digiuno e volesse saperne di più sul mondo di Bitcoin & Co., questo libro potrebbe essere lo strumento giusto



mercoledì 24 aprile 2019

Ultime news

Giusto per dovizia di cronaca, una news che non cambia i valori del mercato cripto, ma che può essere indicativa su come questo settore stia diventando sempre meno di nicchia e stia arrivando sempre più a noi persone comuni.
Quindi, per chi si vuol guardare il video:
https://youtu.be/XzVWwAw6IAE


giovedì 2 agosto 2018

Evento Cripto & Spritz

Come promessovi ecco la data:

https://www.youtube.com/watch?v=cMYa8wo4IYk

A chi si trovasse nelle vicinanze, consiglio vivamente di andare a farci un giro, sia per chi conosce il mondo delle cripto e sia per chi non lo conosce, anche solo per curiosità.

Comunque andrà saranno due ore piacevoli passate in una città tutta da vedere!

Ciao

lunedì 23 luglio 2018

Evento community "Cripto & Spritz"

https://www.youtube.com/watch?v=HzZMNzGfj-w

Premettendo che non faccio parte dell'organizzazione, ma sono un normalissimo utente iscritto al canale, mi permetto di segnalare questo evento che potrebbe essere molto interessante.

Per chi abitasse in zona o fosse in ferie nei paraggi, consiglio spassionatamente di prendersi una mezza giornata e di andare almeno a curiosare, in più  si può unire l'utile al dilettevole ed aggiungere una visita turistica in questa bellissima città.

Sperando di aver fatto una segnalazione gradita e di esservi stato utile, vi saluto.

Al prossimo post

venerdì 20 luglio 2018

Il futuro potrebbe essere più vicino di quanto sembra

Riporto il titolo di un articolo di Helen Partz

Mike Novogratz: per assistere all'adozione di massa di criptovalute e blockchain ci vorranno cinque o sei anni

Chi sarebbe tal Mike Novagratz? E' l'ex dirigente di Wall Street, forse uno che di queste cose un pochino ne sa.

Lui parla di cinque o sei anni come se fossero un'eternità, può anche darsi, ma alla fine cinque o sei anni non sono poi così tanti e passano in fretta.

Quello che mi sento di suggerire io, facendo leva sull'affermazione del ben più importante Mike, è di leggervi proprio il post datato 17 luglio 2018, in cui consiglio di investire del vostro tempo nello studio delle cripto valute.

Scritto questo brevissimo post, vi saluto e vi auguro un buon week end, visto che è venerdì sera

Al prossimo post!!!

Leggi anche: Leggere è fondamentale
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/leggere-e-fondamentale.html

mercoledì 18 luglio 2018

Investite tempo e studio sulle criptomonete

https://www.youtube.com/watch?v=RZ6MRJIz9uA&t=164s


Questo video iniziale e questo post per segnalare l'impennata che stanno avendo in questi ultimi giorni le cripto valute, tra il silenzio generale dei media.

Scrivo un post del genere per due motivi:
- parlando di libertà e del potere della conoscenza, ritengo doveroso sottolineare le performance di Bitcoin & Co. in ottica di un investimento, a mio avviso di lungo termine, che vedo bene come alternativa ai beni rifugio classici.
- negli ultimi mesi ho carpito ancora molta ignoranza attorno a questo mondo.
Ci fu un po di mesi fa, un'esplosione della bitcoin mania che fece toccare alla principale delle cripto con forte anticipo il valore dei 20000$, trascinato anche dai media (che lo pubblicizzarono in un momento sbagliato e di bolla) , seguì ovviamente una correzione  molto forte.

I media iniziarono velatamente a demonizzarli, vennero intervistati famosi uomini di successo che definirono le cripto monete spazzatura (per poi venire a sapere che gli stessi investono ingenti somme in esse, sia per acquistarle sia per minarle)

La conseguenza è che sento molte persone esclamare che "I bitcoin (intenderebbero le cripto monete in generale?) stanno fallendo.
Vorrei fare un po' di chiarezza, il bitcoin è una cripto moneta, così come le altre meno famose, ed ha un valore dato da domanda e offerta, se dovesse diminuire la domanda ed aumentare le vendite il valore di esse scenderebbe, ma non fallirebbe.
Così come non falliranno le monete FIAT (euro, dollaro, sterlina, ecc..)

Attualmente il mercato delle cripto capitalizza un po' meno di 300 milardi di $
mediamente circa 45$ (scarsi) a testa, contando che al mondo siamo circa in 7 miliardi di persone.

Purtroppo le cripto sono ancora un mercato, se non di nicchia, ristretto e limitato, una percentuale mondiale molto inferiore all'1% investe in esse, circa lo 0,5% per precisione.

Essendo accessibile a tutti, anche a chi non ha forti disponibilità finanziarie, invito la gente a prenderle in considerazione e  fare ricerche.

E' evidente che una percentuale cosi' bassa che si è messa in casa un capitale di oltre 300 miliardi di $ è costituito da gente con alte disponibilità economiche e, se molti di loro, dovessero parlare male delle cripto monete potrebbero non farlo in buona fede.

Affermo questo perché molte cripto, in particolar modo le principali (ed il bitcoin ovviamente) sono un bene finito e limitato e più la massa rimanda il loro acquisto, più pochi fortunati cercano di  accaparrarsene il più possibile.

Vi invito quindi ad approfondire il discorso facendo ricerche on line

Si dice  che sapere è potere, in questo caso il detto potrebbe veramente calzare a pennello.

Leggi anche: Inventati una soluzione
http://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/07/inventati-una-soluzione.html

lunedì 25 giugno 2018

Alla ricerca della libertà: Le alternative

Un modo per essere un  po' più liberi?
Sicuramente avere entrate alternative al proprio reddito.
Per entrate alternative non si intende un secondo lavoro, che significherebbe un supplemento ulteriore di ore lavorate.

L'ideale sarebbe crearsi delle rendite automatizzate, (basse o alte che siano, l'importante è averne) in un numero più alto possibile.

La rendita automatica principale è quella data dagli interessi del capitale, praticamente far lavorare i soldi per crearsi ricchezza.
Ci sono diversi modi per farlo, ma non è questo il tasto che voglio toccare.

Anche senza investire nulla e senza perdere tempo, oltre a quello impiegato per effettuare la registrazione, ci sono redditi (molto bassi) legati alle cripto valute, che ultimamente sono un po' sulla bocca di tutti (il bitcoin è una cripto valuta).

Esistono piattaforme pubblicitarie dove, ogni utente iscritto ad esse, può entrare e, a prezzo di vedersi comparire le varie ads pubblicitarie, matura monete di criptovalute: bitcoin, dogecoin, dashcoin, ecc

Queste piattaforme si chiamano faucet (il corrispondente in italiano sarebbe rubinetto).

Come fare?

-Aprire un portafoglio coinpot (entrare in google, scrivere coinpot, compaiono pagine sulla scritta coinpot, digitare su una di essere e registrarsi)
-Una volta essersi registrati al portafoglio coinpot, senza alcun obbligo di eseguire in esso versamenti di tasca propria) registrarsi ai faucet ad esso legati:

-moon dash coin; un link per iscriversi potrebbe essere questo:
http://moondash.co.in/?ref=03E943CA7F60

-moon bitcoin; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://moonbit.co.in/?ref=beda94043c8f

-moon dogecoin; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://moondoge.co.in/?ref=90c597e3d3f9

-bit fun; un link per iscriverti potrebbe essere questo:
http://bitfun.co/?ref=A6BB97842160

Una volta richiesto il ritiro, le monete vengono immediatamente accreditate sul portafoglio elettronico coinpot, ove è possibile convertirle gratuitamente nella moneta desiderata (se lo si ritiene opportuno) ed anche essere trasferita (previo commissione) in altri portafogli elettronici.

Ma perché la piattaforma dovrebbe erogare monete a chi vi entra?
Semplice! Ciascuna piattaforma guadagna per ogni click che vengono eseguiti sui rispettivi annunci pubblicitari che compaiono ed i click ovviamente aumentano proporzionalmente con l'aumentare del traffico.
Quindi l'utente entra volentieri, invogliato dal guadagno facile ma la piattaforma, per ogni utente che entra e che crea traffico, ha un ricavo superiore rispetto al premio che eroga al singolo, quindi è costantemente in attivo e le piattaforme sono al momento stabili.

Sul futuro non si può sapere. Ma i presupposti per una certa stabilità sembrano esserci.

Si han guadagni anche referenziando persone nuove.

Se voi ad esempio vi iscriveste sul mio link, per trasparenza è giusto far notare che  ad ogni vostro guadagno corrisponderebbe in automatico un piccolo guadagno anche per il sottoscritto (classico della rendita passiva).

Ovviamente, sempre per trasparenza, se non voleste iscrivermi col mio link,  voi potreste iscrivervi con altri link o direttamente alla fonte, i guadagni sarebbero sempre gli stessi e non cambierebbero.

Sicuramente queste sarebbero piccolissime somme, ma fatte in modo totalmente passivo, ed il loro valore nel tempo dipenderà anche dall'andamento delle cripto valute.

Personalmente consiglio di mantenere nel tempo la cripto valuta e di non cambiarle subito in monete FIAT (euro, dollaro, ecc..) ma ognuno è ovviamente libero di fare come meglio crede.

Scritto questo e sperando di esservi stato utile, per la costruzione di un futuro un  po' più da LIBERI ed un po' meno da CONTRABBANDATI, vi saluto e vi aspetto al prossimo post.

mercoledì 23 maggio 2018

E' in atto una grande rivoluzione parte 3

Ciao a tutti,
riprendo finalmente con post più impegnati che per svariati motivi in questi giorni non ho scritto.

Vorrei battere il tasto sulla grande rivoluzione che è solo all'inizio, ma è già in atto.

Questa rivoluzione ha un nome: BLOCKAIN

Vi invito a vedere questo video

https://www.youtube.com/watch?v=5ZS4qeGqKQY&t=317s

Ma cos'è la Blockcain?

La Blockain è un database dotato di tre caratteristiche fondamentali:
INVIOLABILITA' ECONOMICITA' TRASPARENZA

per rendervi meglio l'idea inoltro un altro video

https://www.youtube.com/watch?v=btmobQJ_pwI

Questi sono solo due video, ma su youtube potrete trovarne di svariati.

Vi invito ad informarvi e ad approfondire il discorso perché quella in atto è una rivoluzione epocale, ancor di più di quella di internet

Lo scopo di questa incredibile rivoluzione ha un nome: DECENTRALIZZAZIONE

Ovvero ribaltare un sistema che crea egemonia dei poteri forti.

A tal proposito, vi invito a leggere anche il post precedente inerente a questo argomento.

E' in atto una grande rivoluzione (parte 2)
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/e-in-atto-una-grande-rivoluzione-parte-2.html

e visto che noi "comuni esseri mortali" in mano all'egemonia dei poteri forti siamo da considerare dei "CONTRABBANDATI"

Leggi anche CONTRABBANDATI (ESTRATTO)
https://scrittorichepassione.blogspot.it/2018/04/contrabbandati-estratto.html