martedì 31 ottobre 2023

La potenza di un piano B

Una critica che ogni tanto viene mossa al sottoscritto, conseguentemente alle mie prese di posizioni, da un po' di anni a questa parte, è figlia della mia insistenza nel parlare d'investimento ed economia, argomenti che, a detta di più persone, avrebbero poco a che fare con cultura e libri in genere.

"Parli di come investire meglio il proprio denaro, spesso guadagnato svolgendo lavori che non si amano, non sarebbe più facile svolgere un lavoro che appassiona?"

La risposta, a tale domanda, è no! Facile a dirsi, ma quasi impossibile nella realizzazione.

Sono circa 25 anni, forse anche più, che in Italia troneggia una famosa telenovela che ha tenuto attaccate alla TV le casalinghe di tutte le generazioni.

Il copione è più o meno lo stesso delle altre fiction, fondato su trame ed intrighi riguardanti una ristretta nicchia di persone, quelle ricche, fighe e cool, quelle "vincenti" per decisione del destino.

Da quella trasmissione ho capito, sia da quei rarissimi momenti in cui mi ci sono imbattuto nel corso della vita, ma, soprattutto, dalla lettura della cortissima trama, degna di un bigino (non volevo perderci troppo tempo 😀), trovata in meno di mezzo secondo su Google, che i protagonisti sono un gruppo di imprenditori di successo nel mondo della moda.

Nessuno spazio per i rider, che lavorano al servizio di una nota azienda di fast food, a quelli ci pensa il sottoscritto con il suo modesto  Contrabbandati.

Ma se imprenditori di moda e rider, nelle loro rispettive categorie, diversamente fortunate, rappresentano due ristrettissime minoranze, la media è composta da tutti gli altri:

Impiegati stressati dal traffico, imposto dal canonico orario 9/18, da ricoprire nei giorni feriali.

Operai che si ammazzano di lavoro, spesso su turni, presso le catene di montaggio.

Corrieri che lavorano per grandi multinazionali, guidando a ritmo forsennato e mettendo a repentaglio costantemente la loro incolumità, per mantenere il ritmo a loro richiesto.

Commessi di negozi, supermercati e centri commerciali in genere che, con l'esperienza, acquisiscono le competenze ( che non saranno mai pagate) di uno psicologo, in quanto costretti a fronteggiare le sempre più frequenti paturnie di clienti, talvolta stupidi, a cui andrebbe eretto un monumento all'idiozia.

E' la categoria a cui riservo una corsia preferenziale, anche perché ne faccio parte, ovvero quella delle persone comuni.

Lo so, è bello sognare ed è preferibile la realizzazione del piano A, il migliore!

Sarebbe quella che, il mio amico Dario, autore di "Diario di un perdente di successo", ama definire "la concretizzazione di un sogno".

Ma la realtà dei fatti dice che, nella maggioranza dei casi, il piano A non si realizza, quindi, piuttosto che masticare amaro e rassegnarsi all'accettazione di un fallimento, potrebbe essere utile provare a concentrarsi sulla realizzazione di un piano B.

Quel piano che, per realizzarlo, non è richiesto il tanto celebrato "talento" che caratterizza i vip tutto genio e sregolatezza, ma una molto più umile semplicità, tanta pazienza ed ancor più disciplina, caratteristiche che rendono amico il tempo, colui che, secondo dopo secondo, scorre e passa, senza tornar più indietro.

Ed è qui che potrebbero tornare utili i miei scritti, a cui è richiesto sicuramente un grosso prezzo da pagare, il prezzo che amo definire della libertà!  

Per ulteriori delucidazioni, se lo vuoi, leggi il post precedente.



lunedì 30 ottobre 2023

Un lustro! Il periodo giusto per grandi cambiamenti

Mentre scrivevo l'ultimo post, mi sono reso conto quanto tutti noi, me compreso, siamo impazienti, ci aspettiamo di cambiare, rigorosamente in meglio, la vita da un momento all'altro, salvo poi vedere disilluse le nostre aspettative, semplicemente perché, tutto ciò, non è e non può essere possibile.

L' irrazionalità, componente intrinseca di ogni essere vivente, compresi noi umani, è la causa di tutto ciò.

L' essere irrazionali non è sempre un male, in quanto siamo portati a sognare, essere fantasiosi e compiere azioni strepitose quando conosciamo colui e colei che, sentiamo, potrebbero essere (e qualche volta saranno) i partner della nostra vita.

L'irrazionalità ci consente di vivere momenti bellissimi, che non hanno prezzo e non saranno mai soggetti ad inflazione 😂. 

Questi momenti sono l'essenza della nostra vita  che, grazie proprio ad essi, vale la pena d'essere vissuta. 

Ma come ogni cosa, il suo abuso crea forti effetti collaterali e la troppa irrazionalità conduce troppe persone alla rovina. 

I problemi di ludopatia che affliggono troppe persone ne sono un triste esempio. 

Insomma! Le forti aspettative nel brevissimo termine, finiscono sempre, nel migliore dei casi, con un nulla di fatto, e contribuiscono a far buttar via tempo.

Da contraltare, alle alte aspettative momentanee, ci sono, da parte nostra, basse aspettative nel medio termine. 

Quasi nessuno ci pensa ma, in un periodo nemmeno così lungo, di cinque anni, si può cambiare molto, anche senza modificare il proprio essere e senza stressare la vita in cambiamenti non necessari. 

Non voglio essere logorroico, ma l'investimento può aiutare nell'intento,  serve però una qualità che, noi umani, abbiamo le potenzialità per sviluppare: la disciplina . 

Dedicare del tempo, nel pensare, senza ingerenze altrui, ad una strategia di sviluppo giusta, lo considero fondamentale. 

Se il lavoro è sacro (e lo è),  come ho scritto in Una vita vincente, anche se sei un dipendente e dedichi il tuo tempo per fare gli interessi altrui, in quanto tutto ciò ti consente di percepire uno stipendio  a cadenza fissa, almeno per la stessa ragione, dovrebbe essere sacro il tempo da dedicare prima a come potere risparmiare parte del tuo stipendio, poi come investirlo per farlo crescere.

Per questo, da un po' di anni ad ora, sto dedicando tempo a leggere e studiare chi mi può insegnare, un libro che ho appena finito è quello di Ray Dalio, da titolo Il nuovo ordine mondiale. 

Scorre? Non sempre! 

È impegnativo? Tanto! 

Sarà una lettura piacevole? No! Richiede attenzione massima e sarà da considerare un manuale di studio! 

Diversi pezzi li ho letti due o più volte, durante il suo studio, per ricaricarmi, mi sono letto anche due piacevoli romanzi:

Arrigoni e il delitto in redazione (alla faccia del relax 😂) 

Il volo della martora

ma sono sempre rimasto sul pezzo. 

Ve lo scrivo in anticipo, saranno 500 pagine di concetti ed analisi, preparatevi. 

L'investimento di quasi 30 euro per acquistarlo (comunque pochissimi se rapportati al valore che ti darà in cambio), potrebbe essere un buon deterrente per convincere i suoi acquirenti a leggerlo scrupolosamente 😁

Ma serve! Apre gli occhi, le menti e, non vorrei esagerare, anche il cuore. 

A presto!!! 



domenica 29 ottobre 2023

Le progressioni di Bitcoin sulle valute legali

Stavo guardando sulla piattaforma di Invest.com la progressione del Bitcoin sull'Oro che, in cinque anni, è passato da un rapporto sotto i 5 ad un rapporto sopra i 17.

Alla luce di tutto ciò, mi chiedo se l'oro possa ancora essere considerato o meno un ottimo bene rifugio.

Pensiero che non è durato poi molto, visto che poi sono andato ad analizzare l'evoluzione del prezzo di Bitcoin nei confronti delle valute legali principali, ed il confronto è a dir poco impietoso, rivalutando i miei giudizi sul bene rifugio per eccellenza.

Tanto per cominciare, pensando ai Paesi più in difficoltà, in balia di monete molto inflattive, ho preso in considerazione  tre Nazioni a caso: Argentina, Turchia e Perù.

Bitcoin ha avuto delle progressioni stellari:

* del 5237% sul Pesos Argentino;

* del 2687,66% sulla Lira turca;

* del 519,75% sul Soles Peruviano.

Certo! L'analisi è stata fatta su Paesi poveri, vediamo ora il confronto con Pesi economicamente più forti e più stabili: Stati Uniti, Europa e Gran Bretagna.

Le progressioni, anche in questo caso, parlano chiaro:

* del 440,84% sul Dollaro Americano;

* del 478,79% sulla Sterlina Inglese;

* del 479,72% sull'Euro.

A tal proposito, mi viene in mente Draghi quando sentenziò che, a differenza del Bitcoin, un Euro oggi sarebbe stato un Euro domani.  

Era, la sua, una critica mirata sulle cripto valute e, in particolare, su Bitcoin.

Probabile che si sia sbagliato?

Piuttosto, mi chiedo se è il caso di dar valore e credito alle valute legali, le quali, nel tempo, hanno sempre dimostrato di crollare, nel loro valore, a 0.

Nel frattempo, vi invito a prendere in considerazione l'acquisto dei seguenti libri:

* Bitcoin. Il prezzo della libertà

* Bitcoin Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network (ancora più consigliato)

Ma anche libri scritti da altri, tipo:

* Missione El Salvador

* Villaggio Bitcoin

e, per chi ha un inglese fluente

* The Bitcoin Standard

Scritto questo, Ti invito a leggere il precedente post tematico e ti saluto, a presto!











giovedì 26 ottobre 2023

NEL BOSCO di Mirko Maccani

 Tra i tanti libri della mia casa editoriale che mi attraggono, oltre a quelli legati al business, ce n'è uno apparentemente scollegato dai mei interessi, ma che, in realtà, richiama il mio istinto selvaggio primordiale, nascosto, in fin dei conti, in ognuno di noi.

NEL BOSCO: GIORNI E NOTTI TRA STRAPIOMBI, PREDE, PREDATORI, TRACCE E PENSIERI 

è il suo titolo, uscito a novembre dello scorso anno e che ha come autore Mirko Maccani, che mette a conoscenza di tutti noi gran parte dei luoghi situati nelle montagne altoatesine.
Sebbene, da profondo estimatore del cartaceo, non finirò mai di consigliare il formato tradizionale, per chi è in cerca di risparmio, segnalo altresì la sua disponibilità anche a costo 0, in formato Kindle .

Non resta che augurarvi buona lettura, immergendovi in queste storie reali, raccontate in modo talmente avvincente da sembrare delle favole.


 

mercoledì 25 ottobre 2023

Bitcoin tornato in area 35000 dollari.

 È da un paio di giorni che Bitcoin ha impennato, fino a portarsi anche oltre i 35000 dollari, non accadeva da 18 mesi.

I motivi di questo aumento sembra siano legati alle aspettative relative ad una maggiore domanda,  legate a fondi negoziati in Borsa, trattasi della creazione di un Etf su Bitcoin da parte di Grayscale Investment, la quale ha avuto il via libera da parte di un tribunale d'appello federale statunitense.

Un aumento repentino che va a sommarsi alla precedente progressione, avuta nei mesi precedenti, non meno significativa dell'attuale, ma passata in sordina ai più, in quanto non reclamizzata dai media.

Ho letto, negli ultimi giorni, tramite diversi articoli di giornali economici e finanziari, della possibilità che, questa improvvisa accelerazione, sia l'inizio di una nuova bull run.

Arthur Hayes, ex CEO di Bit Mex, ha pronosticato, per il 2024, la più grande bull run di sempre

Non so dire, oltre a non aver il titolo per farlo, se tutto ció sarà vero, c'è sicuramente da dar credito ad opinioni di addetti ai lavori, personalmente (leggendo i grafici del recente passato),  ho la sensazione che la fase bullish sia iniziata a fine novembre dello scorso anno, dopo aver toccato il suo minimo annuo, a causa dello scandalo FTX ed immediatamente dopo le parole della BCE che pronosticarono l'imminente tracollo di Bitcoin verso l'irrilevanza, venendo, ancora una volta, sbugiardata nelle Sue previsioni, memorabile fu quella legata all'inflazione, che doveva essere temporanea. 

Personalmente, credo che, sul breve termine, sicuramente la possibilità di un Etf su Bitcoin avrà influito all'impennata di valore, ma altro non è stato  che un anticipo degli eventi. 

La crescita del BTC/Usd era inevitabile, qualche mese fa, Bitcoin, mentre lateralizzava sul dollaro, polverizzava il massimo datato 2021 sul pesos argentino, raddoppiando su esso il suo valore da quel momento ad oggi. 

In questi giorni ha toccato i suoi massimi sulla lira turca. 

Toccherà ben presto altri massimi, lo farà su tutte le valute a corso legale, lo farà anche sul nostro Euro e sul Dollaro. 

Non c'è da chiedersi se accadrà , ma quando accadrà, perché sicuramente accadrà, e non per la creazione di Etf, eventi che possono incidere solo a livello speculativo, ma semplicemente perché Bitcoin è matematica, per questo è considerato da molti come oro e da altri, me compreso, meglio dell'oro. 

Se poi vorresti saperne di più, ho scritto dei libri in materia che puoi trovare leggendo il mio precedente articolo. 




martedì 24 ottobre 2023

E' uscito il mio nuovo libro

 E' di pochi giorni l'uscita di un mio nuovo libro, dal titolo 

Bitcoin- Il prezzo della libertà Quarta epoca e Lightning Network scritto a quattro mani con Gabriele Baldini.

E' da considerare un'implementazione di un vecchio lavoro dall'omonimo titolo (ovviamente senza la specifica "Quarta epoca e Lightning Network"), e che infatti andrà a formare una collana personale dei libri su Bitcoin, che chiamerò proprio 

Bitcoin! Il prezzo della libertà

Il nuovo lavoro è diviso in due macro settori. 

Quella su cui ha lavorato il sottoscritto, riguarda il lato morale, lo scopo per la quale la moneta Bitcoin è stata creata ed il perché, quella attuale, è da considerare la quarta epoca.

La seconda, su cui ha lavorato Gabriele Baldini, mio compagno d'avventura ed autore di un gran lavoro, soprattutto dal punto di vista metodico, è squisitamente tecnica ed inerente al layer 2, ovvero la blockchain di secondo livello (Lightning Network).

Il libro, da come avrete capito, è molto tecnico, non lo nascondo, tuttavia lo ritengo fruibile dal suo lettore, sebbene sia richiesto un minimo sforzo per comprendere.

Da un punto di vista personale, consiglio l'acquisto di entrambi i libri che formano la collana

* Bitcoin- Il prezzo della libertà

* Bitcoin- Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network 

 *********************************************************************************

Certo! Il mio potrebbe anche essere un giudizio parziale ma, in questo particolare momento, sento vivamente di consigliarti, più di un mio qualsiasi altro lavoro, l'acquisto, nonché l'immediata lettura, di questi due libri.

Bitcoin è un asset che, da quindici anni a questa parte, sta via via conquistando sempre maggiore importanza.

E' stato l'asset più performante dello scorso decennio e, al momento, è uno degli asset più performanti anche di questi anni Venti (personalmente, sono dell'opinione che, anche questa decade, la chiuderà da vincente).

C'è addirittura chi sostiene che non si possa più vivere senza Bitcoin, sinceramente  concordo, ma aggiungerei qualcosa in più. 

Credo, piuttosto, che non si possa più vivere senza conoscerlo.

Ancora troppa gente lo giudica a sproposito, nonostante palesi una cultura in materia troppo lacunosa, se non addirittura nulla!

E' giunta l'ora di sterzare e, a tal proposito, chiudo l'articolo con una citazione di Massimo Russo, utilizzata anche in un vecchio video di Marco Cavicchioli:

"L'innovazione non chiede il permesso. Travolge chi è immobile e cambia il Mondo". 

 

venerdì 13 ottobre 2023

Il destino è già stato scritto?

 Questa domanda ce la siamo fatta un po' tutti!

Scienziati, studiosi e filosofi hanno dedicato una vita intera a risolvere questo enigma.

Penso ad Einstein, con la teoria della relatività legata al tempo, a Newton,con la teoria della meccanica quantistica ed a Heisenberg, con il suo principio di indeterminazione.

Nel corso della storia moderna se ne sono succedute diverse.

Per gli antichi greci, il destino era una certezza e nulla poteva modificarlo.

Secondo la religione protestante, il concetto di predestinazione assoluta era molto forte.

Religioni come Induismo, Sikhismo e Giainismo, credono in un destino già scritto.

Dibattiti "sul disegno di Dio" hanno riguardato anche la religione cattolica e, personalmente, mi sento di concordare con chi ritiene che, qualora ci fosse, spetta alla persona in questione conoscerlo, partendo dalla conoscenza di se stesso.

L'argomento l'ho trattato in alcune pagine del mio ultimo libro Una vita vincente , non chiamandolo né destino né disegno divino, ma semplicemente ricerca approfondita delle proprie inclinazioni naturali.

D'altronde non io, ma Einstein, dichiarava che 

Ognuno di noi è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi, lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido

Frase da me citata nel libro appena propostovi. 

Tutto ciò per dire che, ciascuno di noi, ha il sacrosanto diritto di vivere la propria vita inseguendo i propri desideri, senza interferire in quelli altrui, proprio come sosteneva Oscar Wilde, quando ci diceva che 

L'egoismo non consiste nel vivere come ci pare, ma nell'esigere che gli altri vivano come pare a noi. 

Un'altra frase che potrete trovare nel mio libro appena trattato e che vi ripropongo, 

invitandovi a cliccare qui 

Tale argomento sarà da me trattato, questa volta senza l'ausilio delle frasi dei grandi del passato, anche nel prossimo libro, che a breve uscirà.

La vita di ognuno di noi altro non è che un disegno, dove ognuno di noi si trova ad esserne il potenziale artista. 

Sta proprio a noi decidere se disegnarcelo da soli il nostro percorso, o se farlo disegnare ad altri che saranno ben contenti di farlo al posto nostro, ma certamente non nei nostri interessi. 


  


mercoledì 11 ottobre 2023

Le persone hanno iniziato a tagliare tante spese superflue, è il segno che siamo già in recessione

La recessione è dietro l'angolo sento vociferare.

A mio avviso ci siamo già.

Chi sono io per dirlo? Nessuno! Non ho né carica né competenze economiche.

Ma i dati, almeno quelli eclatanti, li so leggere, ed il PIL dell'ultimo trimestre (-0,3%), parla molto chiaro.

A fronte di un'inflazione comunque sempre alta (oltre il 5%), un PIL negativo è deleterio e le persone stanno già correndo ai ripari.

Le ferie sono state mediamente di più breve durata, e gli acquisti, durante il periodo vacanziero, maggiormente frugali.

I prezzi sono aumentati e stanno ancora aumentando.

Ma se nei primi mesi, proprio grazie ai rincari, la cifra d'affari delle aziende vedeva un incremento, ora il fatturato delle più sta virando verso il basso.

Il calcolo è semplice, se il fatturato è in calo nonostante i prezzi siano più alti, significa che le persone hanno smesso di acquistare.

Cosa aspettarsi dal mondo finanziario?

Da un punto di vista personale, pur non avendo l'ardire di prevedere, penso di assistere ad una contrazione dei valori delle attività, ovvero degli asset reddituali (come le azioni) a beneficio degli asset non reddituali, come i beni rifugio, ad esempio il bitcoin,  l'oro e le materie prime in generale. 

Cosa aspettarsi dal mondo economico?

E' quello che sta, al sottoscritto, più a cuore, perché mi riguarda direttamente, così come riguarda la grande maggioranza, rappresentata dai poveri diavoli come me.

Tanti stipendi sono rimasti fermi o non sono aumentati adeguatamente,  tutto ciò è molto pericoloso!

I piccoli esercenti sono quelli che rischiano maggiormente, perché potrebbero risentire maggiormente di questa situazione, rischiando di dover essere costretti ad alzar bandiera bianca, chiudendo i battenti, o a ridimensionare il personale.

Mi viene in mente un banalissimo esempio, forse stupido: il prezzo del caffè al bar!

Oramai lo si trova ovunque ad un prezzo sopra l'euro, non è certo colpa degli esercenti, in quanto il rialzo è figlio di una spesa superiore data all'acquisto. 

Fatto sta che il prezzo al pubblico risulta ormai altissimo, se si pensa, in realtà, al contenuto presente in una piccola tazza, e non escludo che possa aumentare ancora.

Certo! Trattasi di una piccola spesa ma che, se sommata nei giorni, potrebbe divenire, per un semplice lavoratore, un esborso importante, quanto meno da ridurre se non da tagliare del tutto, visto che non rappresenterebbe un acquisto necessario (come quello del carburante).

Il mio è forse un banalissimo esempio, ma potrebbe essere lampante!

L'economia del consumismo sta vacillando?

  

 


martedì 3 ottobre 2023

Una vita vincente

Su Youtube è appena uscita la mia presentazione di Una vita vincente che potete seguire cliccando qui

Spiega, a grandi linee com'è impostato il libro, così da poterti presentare al meglio come improntare la vita.

Il libro è diviso in capitoli settoriali, in cui viene spiegata la situazione odierna che ci circonda e le azioni che possiamo mettere in atto per poter tutelare maggiormente i nostri interessi.

Maggiore spazio è dedicato, ovviamente, alle azioni dipendenti da noi, in quanto è grazie a quelle che possiamo decidere come incanalare il nostro preziosissimo tempo che, minuto dopo minuto, giorno dopo giorno ed anno dopo anno, arriva a delineare la nostra vita.

Perché questo libro può essere di tuo interesse?

Perché spiego  come sviluppare, nel tempo, grazie ad azioni mirate giornaliere, un maggior numero di fonti di reddito e, facendo così, poter rendere la nostra vita più indipendente e meno attaccabile dagli eventi esterni negativi che, periodicamente, riguardano l'esistenza di tutti.

Prima di lasciarvi, vi invito nuovamente a seguire la presentazione, qualora non l'aveste ancora fatto, e lo faccio invitandovi a cliccare qui

Sullo stesso canale YouTube, gestito dal mio editore, potrete trovare anche la presentazione di Bitcoin! Il prezzo della libertà   che potrai vedere cliccando qui


lunedì 2 ottobre 2023

"Bitcoin! Il prezzo della libertà" presentato anche su YouTube

Su YouTube è uscita la presentazione, da parte del sottoscritto, del libro Bitcoin! Il prezzo della libertà 

Per vederla, cliccate qui

Sostanzialmente spiego le caratteristiche che rendono Bitcoin forte!

Così forte da essere stato l'asset più performante nello scorso decennio, ed uno egli asset più performanti anche in questo.

Oltre ad essere una moneta deflazionistica, Bitcoin è caratterizzato da 4 importantissimi fondamentali.

Quali sono?

Lo scoprirete seguendo la mia presentazione, che vi ripropongo invitandovi (qualora non l'aveste ancora fatto) a cliccare qui 

Sullo stesso canale, gestito dal mio editore, potete anche vedere la presentazione del libro Una vita vincente  cliccando qui


 


Quanto li detesto

Sarà il cattivo umore del lunedì mattina ed il fisico ancora pigro, a guidarmi nell'idea di realizzare un post sarcastico ed alquanto leggero e disimpegnato. 

Il soggetto in questione che  analizzerò, in questo post, è un personaggio che talvolta incontriamo sui social. 

Non sono uno che ci passa molto tempo, ma con cadenza quasi quotidiana, due o tre minuti ci gingillo, scorrendo la home e spesso ridendo per video simpatici, solitamente quelli sui gatti che trovo su Instagram. 

Un effetto esattamente contrario, me lo danno alcuni figuri umani che definisco "simpatici come lo sterco dei volatili che veicolano sopra  noi". 

Uno di questi è sicuramente il leone da tastiera, quello aggressivo che insulta ed inveisce con violenza , dev'essere sicuramente una persona di notevole carisma visto che, più o meno nel 100% dei casi, si presenta con un nome di fantasia e con la foto di un personaggio dei cartoni animati. 

Ma, sebbene possa sembrare incredibile, riesce a non essere l'essere social più disdicevole, il gradino più alto lo riservo al moralista. 

Quelli sono i personaggi che mi fanno più ridere, in quanto sono i classici scopritori dell'acqua calda. 

Solitamente se la prendono con gli stipendi dei calciatori, denunciando che prendono troppo mentre gli operai stentano ad arrivare a fine mese, "meno male che ci sono loro ad illuminarci, altrimenti non me ne accorgevo!" (penso tra me, quando leggo le loro genialità populiste) 

I loro post, generalmente, riscuotono un discreto successo, in quanto scrivono quello che la gente vuole, e tutto ciò li esalta e, rimanendo nell'ambito calcistico, solitamente chiudono in questo modo:

"I calciatori sono solo dei viziati che pensano ai soldi! Non bisognerebbe pagarli e dovrebbero giocare solo per passione! Voglio vedere quanti di loro continuerebbero!" 

Ed altri like a pioggia. 

Leggendo tutto ciò, immagino sempre quanto gli autori di questi post lavorino solo per passione (se lavorano) e non per lo stipendio. 

L'imbecillita', a questo punto, raggiunge ottimi livelli, ma non è ancora all'apice, la quale viene raggiunta quando si tirano fuori le persone più sfortunate, ovvero i poveri nati nei paesi disagiati. 

Provo a fare mente locale, più volte ho sentito evocare a gran voce, da parte loro, un esproprio totale dello stipendio milionario dei calciatori per dare da mangiare ai bambini affamati. 

È ovvio ritenere giusto che chi ha di più debba dare, ma credo altresì non spetti a nessuno fare i conti nelle tasche altrui, mi chiedo quanto, del loro, questi moralisti siano disposti a dare a quei bimbi a loro così cari. 

Ho notato, soprattutto ultimamente, quanto la gente sia diventata generosa con il portafoglio degli altri. 

L'apice, a questo punto, è raggiunta, ma il moralista, ha anche molta tenuta e riesce a mantenerla a lungo. 

Ed altri suoi post che a me "piacciono" sono quelli sulla pace! 

Il moralista è un convinto pacifista e, solitamente, lui, che ha la soluzione a portata di mano, si espone e scrive post diretti contro le guerre tipo:

"Basta guerre! I popoli devono immediatamente cessare il fuoco e trovare un'intesa diplomatica!" 

Piovono like a quantità, tutto ciò prova che il moralista gode di ottima compagnia. 

Ed io che mi chiedo come, questi popoli, possano non averci pensato, perché sicuramente all'intesa diplomatica non ci avranno nemmeno provato,  avranno sicuramente preferito spararsi addosso! 

Forse bisognerebbe inviare subito il moralista tra loro a risolvere, personalmente lo collocherei proprio nel mezzo, tra entrambi i fuochi. 

Se alla lettura dei post contro i calciatori mi viene da ridere, quando inizio a leggere i loro post pro pace mi si raddrizzano i peli, più o meno come al gatto quando entra in contatto con l'acqua. 

Mi chiedo come, in realtà, siano loro nella vita. 

Mi chiedo, ad esempio, come il moralista si comporterebbe se vedesse un gruppo di quei ragazzotti esaltati, delle baby gang, picchiare un povero clochard, se interverrebbe o se, vigliaccamente, se ne andrebbe a gambe levate, perché, a detta sua, un suo intervento esarcerebbe ulteriormente gli animi. 

Io un' opinione ce l'avrei, e voi?