mercoledì 1 aprile 2020

Contrabbandati: una situazione che riguarda tutti noi!!!


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Dopo aver preso l'occasione di promuovere un mio libro, venduto sotto forma di ebook al prezzo politico di 1,99 euro, riporto la frase dell'economista Milton Friedman, premio Nobel nel 1976: "L'inflazione è una forma di tassazione che può venire imposta senza legislazione".

L'inflazione è l'aumento generalizzato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d'acquisto.

Recentemente se ne è parlato poco, forse troppo, perché i livelli attuali, comparati con quelli storici sono decisamente più bassi, almeno da noi.

Se invece la vedessimo da un punto di vista globale, come scritto in un post precedente, gli Stati di una non trascurabile percentuale di popolazione mondiale (il 6%) han vissuto un 2019 difficile, con un'inflazione superiore al 20%.

Non per niente "Contrabbandati" è una metafora della vita in cui i personaggi presenti nella narrazione rappresentano tutti noi, ricordo che potete acquistarlo solo cliccando il link in alto, oppure, per saperne di più, mettere il like nella pagina dedicata in Facebook 

Provo a spiegare come nasce l'inflazione

L'inflazione non è un fenomeno capitalista

Anzi, è la prova che in realtà il capitalismo non esiste!!!

Dopo le guerre, le carestie e le epidemie (o pandemie), l'inflazione è una delle peggiori nemiche storiche dell'uomo.

Ho letto che negli anni 20 i lavoratori tedeschi venivano pagati ogni tre ore perché i prezzi aumentavano così velocemente che il potere d'acquisto diminuiva di ora in ora.

Più recente è l'esempio dell'iperinflazione del Venezuela avutosi negli ultimi anni, che mi ricorda quella dello Zimbabwe di alcuni decenni fa.

Questi però sono esempi estremi, legati a deterioramenti strutturali della società, ma dimostrano quanto possa essere pericoloso questo fenomeno.

Ma come nasce l'inflazione? 

L'inflazione nasce quando il governo aumenta la quantità di denaro in circolazione, il risultato è che, aumentando l'offerta, il suo potere d'acquisto comincia a precipitare, o quanto meno a diminuire (mi verrebbe a questo punto voglia di parlare dei beni rifugio, tra cui il Bitcoin, ma non essendo argomento di pertinenza, in questo post non ne parlo).

Uno dei mandati delle banche centrali è di controllare l'inflazione, per fare un esempio, è obbiettivo sia degli Stati Uniti sia dell' Unione Europea,  di tenere i livelli dei prezzi al 2%.

Quel che bisogna chiedersi è perché i governi vogliono che ci sia sempre un certo livello d'inflazione. 

I motivi sono due:
- per pagare la spesa pubblica: per farlo ha due opzioni, o aumenta le tasse o aumenta l'inflazione. L'aumento delle tasse è un provvedimento impopolare e chi lo fa rischia di perdere voti, mentre l'inflazione, da considerarsi una tassa indiretta, è molto più semplice da implementare (e poi on siamo dei "Contrabbandati"?) 
- calo del debito : aumentando l'inflazione, diminuisce in modo diretto il valore del debito.
Qui vengono fuori i danni ai nostri risparmi.
Se per esempio prestiamo 10000 euro allo Stato per 30 anni, ci viene pagato un interesse che viene tassato
(e poi non siamo dei "Contrabbandati"?) 
alla fine dei trent'anni quei 10000 euro che ci verranno restituiti avranno un potere d'acquisto molto inferiore.

Nessun promotore e nessuna banca ci parlerà mai dell'inflazione quando ci presentano i loro prodotti finanziari. 

Siamo noi risparmiatori a dover essere scaltri e dover considerare i guadagni al netto dell'inflazione per essere un po' meno "Contrabbandati"

Ultimamente l'inflazione negli stati di riferimento è diminuita, anche se le misure prese (e che si prenderanno) per contrastare la pandemia in corso la faranno inevitabilmente aumentare. 

Ma anche in questi anni è sempre stata viva e, nel lungo termine, riduce  e ha ridotto non poco la nostra capacità pensionistica.

È proprio questa inflazione misurata che è lì, ogni anno in silenzio, ad erodere irrimediabilmente i nostri risparmi.

Penso anche ai danni economici subiti dal TFR, lasciato in questo caso in azienda con un tasso fisso di rivalutazione dell'1% annuo a fronte di un'inflazione del 2% (nel migliore dei casi).

Per concludere, non bisogna mai dimenticare che l'inflazione è sempre lì, non morirà mai finché i governi avranno la possibilità di stampare denaro. 

È UNA TASSA SILENZIOSA!!! 

che ci rende inevitabilmente "Contrabbandati" 









martedì 31 marzo 2020

Nessuna pietà per i positivi che non rispettano le regole le regole

Giorni fa ho scritto un post in cui lamentavo pene un po' troppo severe

Forse con questo post potrei sembrare contraddittorio, ma così non è!!!

Un conto è minacciare di punizioni severe il poveretto che va a farsi la corsetta in solitudine, magari la mattina presto, o la signora tutta sola che va a raccogliere asparagi.

Un conto è quello che, risultato positivo al tampone anche se in salute, se ne frega bellamente ed infrange le regole dell'auto isolamento, mettendo a repentaglio le vite altrui.

Per questi esseri spregevoli l'aggettivo di assassino risulta essere un complimento, oltre a recare un reato ai danni dell'umanità, con la loro condotta scellerata, han creato e lo stanno creando tutt'ora, un forte danno economico, sia allo stato sia a tutte le aziende (ed ai lavoratori) che sono state obbligate a fermare la produzione

Sembra incredibile, ma l'altro ieri ben 66 di questi assassini sono stati fermati dalle forze dell'ordine.

E per quei 66 che sono stati fermati, chissà quanti di quelli l'hanno fatta franca, andando ancora in giro a recar danno.

Una multa pari a 4000 euro d'ammenda possono ripagarci dal danno da loro commesso?

Una reclusione di 18 mesi può bastare a metterci al riparo dalle malefatte di quei delinquenti?

Oramai sono diventato grande,  come obbiettivo mi sono ripromesso di diventare una brava persona, migliorando giorno dopo giorno. 
Una percorso che saràpper me, conoscendomi, molto ostico, visto che mi vedrà prima o poi davanti al più grande ostacolo: imparare anche a perdonare! 
Ma quando mi imbatto nella presenza di certi strani figuri ignobili, capisco quanto mi sia difficile, forse impossibile, tal percorso e non posso che provare massimo rispetto per chi ci riesce. 


lunedì 30 marzo 2020

E se Trump avesse Bitcoin?

Il titolo è provocatorio, chiaramente per far leggere il post, ma il dubbio nel sottoscritto c'è!!!

Ad essere sinceri il vecchio Donald, non solo ha detto più volte di non possederne, ma ne ha anche parlato più volte male.

Ma come tutti i politici, italiani compresi, il dubbio che dica una cosa e ne faccia un'altra non c'è più, è stato sostituito dalla certezza.

A dire il vero il presidente degli Stati Uniti, che proprio politico non è, in un'intervista, ha rilasciato una dichiarazione in cui è stato di una sincerità disarmante.

Sono quaranta secondi  che passeranno alla storia!

Ha detto più o meno le seguenti parole:
"Abbiamo apportato una manovra da 2.2 trilioni e ne apporteremo altri 4, ma possiamo farlo perché sono i nostri sodi, è la nostra moneta"

Una dichiarazione che, a mio avviso, fa indirettamente(?) pubblicità a bitcoin

La manovra potrebbe arrivare a supportare la crisi fino a 10 trilioni di dollari.


Inizialmente ci sarà un'alta richiesta di dollari, ma non durerà.

6 trilioni equivalgono al PIL degli Stati Uniti del 1990, solo trent'anni fa, questo per capire come sta correndo veloce tutto. 

Praticamente la Fed può stampare denaro all'infinito, i soldi sono i suoi e ne fa quello che vuole.

Ma il dollaro americano è, almeno al momento, la moneta di riferimento di tutti i mercati, proprio il dollaro americano si utilizza per monitorare il prezzo delle materie prime (oro, petrolio, ecc.)
Il dollaro americano è anche diventata riserva di valore di tanti Stati.

Da ciò ne consegue che tutti noi siamo condizionati dalle decisioni del presidente di un singolo paese. 

Non c'è da scandalizzarsi, è sempre stato così, solo che nessuno lo diceva.

La maggior dinamicità del mercato americano e l'influenza delle sue decisioni porteranno anche la Fed a stampare nuova moneta. 

Questo non può che rafforzare la tesi che ci debba essere un qualcosa di dislocato da un qualsiasi Stato, forse sarà in mano alla speculazione dei tanti  in un breve termine ma che, nel lungo termine, sarà inesorabilmente destinato a crescere ed a svilupparsi in modo indipendente!!!



domenica 29 marzo 2020

Chi pagherà il Conto della crisi

Nella storia dell'uomo è sempre arrivato quell'evento catastrofico che ha rotto gli equilibri, questo non è prevedibile, non si può sapere quando arriverà, l'unica soluzione è farsi trovare preparati quando questo dovesse arrivare.

Farsi trovare preparati significherebbe crearsi un muro finanziario che consenta di resistere al periodo di difficoltà. 

La crisi del 2008 ne era stata un'avvisaglia

Purtroppo in questi anni tutto si è fatto meno che quello!

In una società malata ed in un' economia drogata sempre più fondata sul debito questa pandemia lascerà moltissime cicatrici.

Era una catastrofe annunciata

I presupposti affinché potesse verificarsi una pandemia c'erano tutti. 
Solo il quando  era il dato incerto che ha fatto vivere l' umanità nell'illusione che nulla sarebbe mai successo. 

È adesso cosa accadrà? 

Il futuro è già presente. 

Basta vedere oltre oceano, negli Stati Uniti, per capire cosa accadrà in un prossimo futuro. 

Gli Stati Uniti per via del loro mercato dinamico tendono ad anticipare gli eventi che poi accadranno in un mercato più conservatore, come quello europeo. 

La domanda del sussidio di disoccupazione americano parla da sola, balzando oltre le 3 milioni di unità!!!

Basta pensare che negli ultimi 15/20 anni il picco massimo fu toccato nel 2008 e non si avvicinava minimamente al milione per capire la drammaticità di tali numeri.

Se le grandi imprese saranno tutelate dagli Stati la stessa cosa non sarà per gli autonomi

Questo accadrà in tutti gli stati, anche in quelli chiamati capitalisti (perché in realtà il capitalismo non esiste).

Hanno tanto potere e, con la scusa di salvare posti di lavoro, potranno beneficiare di aiuti per poter sopperire alla mancanza di liquidità, causa dell'incapacita' dei loro manager strapagati che hanno indebitato l'azienda, magari per aumentarne artificialmente il valore delle azioni.

Gli autonomi o i piccoli, invece, verranno lasciati al loro destino.

Loro saranno solo le prime vittime

Ben presto anche buona parte di noi lavoratori dipendenti, prima quelli con meno tutele ma poi anche quelli a tempo indeterminato conoscerà l'amara realtà e dovrà prenderne atto.

Come fuggire da questa situazione non mi è dato saperlo. 

Sicuramente non avere debiti, se possibile, sarebbe la miglior cosa per minimizzare i rischi..
Possedere beni rifugio potrebbe essere un'altra soluzione

Ma anche solo esserne consapevole è già un passo avanti!!! 

venerdì 27 marzo 2020

INFLAZIONE:così importante parlarne?

Parlo di Bitcoin come possibile bene rifugio, come lo sono riconosciuti l'oro, i quadri e gli immobili!

Ma è così importante parlarne?

Se riportassi i dati nel lunghissimo termine, da cent'anni a questa parte, indubbiamente si!

Ma i dati visti in una finestra temporale così ampia non possono essere visti con molta attenzione, se non per gli amanti della statistica.

In un vecchio post scrissi di come una moneta solida come il dollaro americano, in realtà, dal 1911 ad oggi, ha perso oltre il 95% del suo potere d'acquisto.

Ma i dati, pur veri, da 100 anni a questa parte, possono non essere percepiti dalle persone,  come lo sono i dati annui!

Ed ecco allora una lista dei paesi colpiti da un'inflazione  annua non inferiore al 20%, relativa al 2019:

-  Venezuela : 88% 32816801 abitanti,
- Congo : 42% 99320000 abitanti
-  Sudan 32% 42317000 abitanti,
-  Angola 30% 29443059 abitanti,
-  Libia 29% 6293000 abitanti,
- Siria 28% 18500000 abitanti,
- Argentina 26% 45453136 abitanti,
- Yemen 25% 24052514
- Egitto 24% 100378582 abitanti,
-  Suriname 22% 543925 abitanti.

455 755 017 abitanti ( quasi il 6% della popolazione mondiale) hanno visto il loro potere d'acquisto ridursi, in un anno, di oltre il 20% e molti di loro addirittura di oltre il 30%

Evito di indicare i paesi che nel solo 2019 han subito un tasso inflattivo a doppia cifra, ovvero non inferiore al 10%, altrimenti la lista sarebbe troppo lunga.

Questo solo per rispondere alla domanda se è importante o no parlare in continuazione dell'inflazione:

SI! E' IMPORTANTE!!! 

Bitcoin il vaccino anti-inflazione? Presto lo sapremo!

Trump è prossimo ad iniettare liquidità, direttamente nelle tasche dei cittadini. 
È il rimedio del presidente USA per contrastare l'inevitabile rallentamento economico che ha colpito il Paese dopo l'arrivo  della pandemia.

Draghi sostiene che bisognerebbe iniettare liquidità anche in Europa
Sarebbe il suo unico rimedio possibile per poter salvare i posti di lavoro!

La situazione è molto difficile e se questa dovesse essere l'unica  cura possibile per tutelare aziende e lavoratori, ben venga!

Tuttavia l'iniezione di denaro, pur essendo la medicina a questa gravissima malattia chiamata crisi, come tutte le medicine ha un effetto collaterale, chiamato inflazione.

Un nuovo vaccino anti-inflazione che, a differenza dell'oro, è alla portata di tutti potrebbe chiamarsi Bitcoin?

Presto lo sapremo, ci aspettiamo per fine anno un dollaro decisamente inflazionato e, proprio per fine anno, ne avremo risposta!!!

giovedì 26 marzo 2020

Coronavirus: Conte! Il verdetto è già matematico! Il governo ha fallito!

Conte ha richiesto unità nell'affrontare il problema prima di giudicare l'operato del Governo!
Che questo non sia il momento per litigare ed aprire una crisi di governo, credo non ci sia il bisogno di dirlo!
Che questo sia il momento per unirsi e dare fiducia incondizionata al governo in carica è ovvio!

Ma che il giudizio sul suo operato sia ancora da definire, quello no!

Se il governo fosse da paragonare ad una squadra di calcio e la sua gestione della situazione  al suo campionato, questa squadra sarebbe da considerarsi matematicamente retrocessa nella categoria inferiore.
Che poi ci siano stati che stan facendo peggio, come la Spagna, poco importa. 

Imperdonabile questo Governo! nelle sue mancanze passate per:
-non aver chiuso anticipatamente i voli con la Cina, preoccupati per di più di non avere incidenti diplomatici
-essere colpevolmente rimasto sprovvisto del materiale necessario
-avere sottovalutato il problema (è poco più di un raffreddore quando si iniziavano già a contare le prime vittime)
-aver dichiarato il falso (siamo prontissimi millantava Conte due mesi fa in una trasmissione televisiva)
-aver preso decisioni tardive e senza senso (i bar aperti fino alle 18)
-aver emesso un decreto dietro l'altro creando confusione in tutti
-ha promesso 25 miliardi di euro per combattere la crisi, una cifra ridicola, siamo in 60 milioni in Italia, non lo sa?
-ha comunicato agli italiani alle 11 di sera, dicendo una cosa e facendone un'altra
Ed imperdonabile nelle mancanze attuali:
-ha fermato tutta l'economia ma non ha coperto ancora i lavoratori con la cassa integrazione che, per poter avere un reddito, sono obbligati a far ricorso alle loro ferie, sempre che uno sia fortunato ad averne ancora
-gli autonomi sono fermi da un mese e non hanno reddito
-dei miseri 25 miliardi promessi non si è visto ancora un centesimo
-i giochi legati ai monopoli di stato sono stati appena chiusi mentre gli esercizi privati lo sono già da un mese, perché?
-i cittadini sono bloccati in casa minacciati da denunce e multe severissime se escono di casa, ma non hanno ancora risposte sulla durata di tale limitazione
-le minacce promesse vengono mantenute ma le promesse no
-mancano ancora camici  e mascherine

Scritto questo, tifo per un'unione temporanea di squadra con il solo scopo di uscire da questo tunnel ma poi, per favore, si vada subito ad elezioni!