Bitcoin è libertà

In questi ultimi giorni, causa crollo del mondo cripto, occhi puntati su di esse, in particolar modo su Bitcoin Effettivamente meno di un anno fa arrivava a sfiorare i 70000 dollari, mentre ora quota intorno ai 30000. La pesante regressione c'è stata e, se la si guarda su un time frame molto limitato, può spaventare, ma se la si guarda su un arco temporale più ampio si può notare che, tra i molteplici alti e bassi, il trend è costantemente in crescita. In appena tredici anni è passato da un valore di pochi centesimi ad un valore di qualche decina di migliaia di dollari. In mezzo a tanta volatilità, però, una grande certezza, i Bitcoin non saranno mai più di 21 milioni, a differenza delle monete Fiat, ormai senza più sottostanti e, quindi, stampabili, potenzialmente all' infinito. La Fed negli ultimi 2 anni ha stampato un forte quantitativo di moneta ed è questa la causa di un'inflazione annua che, negli Stati Uniti, è di oltre 8 punti percentual i, ma nemmeno noi ce la stiamo passando troppo bene. In giro per il Mondo il panorama è ancora più deprimente, ci sono Stati, come la Turchia, colpiti da un'inflazione annua vicino al 70%. I poteri forti decidono, tramite stampa di moneta, di quanto inflazionare una moneta. Un'inflazione che svantaggia chi ha stipendi fissi e che, a fronte di entrate sempre uguali, si trova di fronte a spese più alte. Per questo l'inflazione viene chiamata tassa occulta. Con Bitcoin questo non è possibile, perché non è in mano a nessuno la sua gestione e, tanto meno, la sua stampa. Una moneta libera e, quindi, del tutto incorruttibile, che può essere utilizzata per qualsiasi motivo, per scambiarsi denaro in qualsiasi parte del mondo ed in tempi brevissimi, per pagare bassissime commissioni, per fare speculazione o, semplicemente, per semplice risparmio, visto la crescita, in questi anni, ad un tasso annuo medio composto a tripla cifra. È il nuovo che avanza, una rivoluzione pacifica e silenziosa che non combatte una realtà corrotta, ma la soppianta, sostituendola con una migliore. I poteri forti lo sanno, per questo parlano malissimo di Bitcoin, non perdendo mai l'occasione per denigrarlo. Ogni volta che ognuno di noi deposita una piccola ricchezza in Bitcoin, la toglie, automaticamente dalle mani del mondo tradizionale e questo spaventa chi il denaro l'ha sempre comandato. Scritto questo vi saluto e, se volete saperne di più, potete acquistare il mio libro "Bitcoin! Il prezzo della libertà"

Crollo verticale dei mercati

I mercati stanno crollando e le criptovalute stanno sprofondando Emblematico il prezzo di Bitcoin che, in questo momento, sta quotando poco più di 28000$ ma che ha toccato anche livelli più bassi. Gli investitori stanno fuggendo a gambe levate, fino a pochi mesi fa acquistavano, bramosi di guadagno, anche quando il Bitcoin quotava prezzi superiori al doppio del valore attuale. Uno dei più grandi investitori di sempre, Warren Buffet, non hai mai amato Bitcoin, nè ora nè mai, così come l'oro, per il semplice motivo che non maturano dividendi come le azioni e ci può stare, (ci mancherebbe! Parliamo di Warren buffet!) ma molti suoi pensieri potrebbero valere anche per Bitcoin stesso. Bitcoin è ormai parte integrante dei mercati finanziari e Warren Buffet ha sempre sostenuto che il mercato finanziario è l'unico mercato dove i clienti (o investitori), quando ci sono i saldi, scappano, a differenza degli altri mercati al consumo, dove ci si buttano a capofitto. Mi vengono in mente gli inizi dei periodi di saldo presso gli outlet, dove ci sono addirittura molte persone che si accampano con i camper dalla sera prcedente per essere i primi. A tal proposito, mi viene in mente un alto suggerimento di Warren Buffet dato a noi piccoli o grandi investitori: "siate paurosi quando la massa è avida, siate avidi quando la massa ha paura" Ci sarebbero altre frasi celebri, relative agli investimenti, ma che metterò in un prossimo post Ciao!

L'idea del libro collettivo

Quella del libro collettivo è stata una scintilla improvvisa che ha illuminato la mia mente. Un semplice episodio, ai più del tutto insignificante, mi ha colpito al cuore. Talvolta vivere da spettatore esterno ingiustizie palesi, fanno capire quanto siamo fragili se restiamo soli. Eppure le persone, nella maggior parte dei casi, solo perchè non sono direttamente coinvolte, non intervengono, anche se sarebbe giusto farlo, salvo poi lamentarsi quando la sfortuna capita a loro e, prima o poi, nella vita capita almeno una volta. Io ed i miei compagni d'avventura, sulla stessa lunghezza d'onda, speriamo con questo libro, di poter toccare almeno il cuore di qualcuno. Unite, le persone, sono più forti, divise sono completamente in balia di chi è al potere che fa di lui ciò che vuole, per questo i personaggi leggendari che hanno lottato a favore delle unioni e, soprattutto, delle persone più umili, sono sempre stati tolti di mezzo. La Storia insegna da millenni, ma ancora, questo concetto, sembra non entrarci in testa.

Crollo di Bitcoin

Sono da sempre un sostenitore di Bitcoin, ho sempre fatto notare le sue performance al rialzo, per coerenza, è giusto che faccia notare anche i suoi crolli. Sia ben chiaro, la mia idea su Bitcoin non cambia, nonostante il suo crollo è sempre ben al di sopra del suo vecchio massimo ritoccato di dicembre 2020 Ma fatto sta che, mentre fino a pochi giorni fa sembrava potesse tenere bene il supporto dei 35000$, nella notte di ieri è crollato a 30000! I motivi sono diversi e legati all'incertezza del mercato: -il prossimo rialzo dei tassi d'interesse che si teme siano più alti del previsto - i dati sull'inflazione americana di aprile che si teme siano più alti di quella di marzo -il crollo dei mercati, in particolar modo del Nasdaq -l' evoluzione della guerra in Ucraina. E' normale che, in questa situazione, possa verificarsi un crollo così ampio, ancor di più che nei mercati azionari. Proprio per questo, continuo a pensar sempre più fermamente che noi piccoli, dobbiamo vedere in Bitcoin un asset sul lungo (o lunghissimo) termine

Cercare di opporsi a leggi obiettivamente ingiuste è sbagliato?

Non sono un laureato in legge e quindi non mi addentro in complicati tecnicismi Fatto sta che non è necessario essere un giudice o un avvocato per capire che alcune leggi, sia passate sia presenti siano obiettivamente ingiuste. E chi sarei io per affermare ciò? Su che basi? Le leggi fan parte della giustizia e ritenere che ci siano leggi "ingiuste" può sembrare un controsenso, ma infatti, non sempre, giustizia ed etica sono andate avanti di pari passo. Le leggi sulla razza nel periodo del fascismo, per fare un esempio, erano forse giuste? Chi non le seguiva infrangeva le leggi, ma non si può dire che fosse una cattiva persona, priva di coscienza e di umanità d'animo, lo era, al contrario, chi le leggi le rispettava e, magari, con fierezza. Ai giorni nostri non ci sono, fortunatamente ingiustizie come questa, ma, ci sono addiritttura dei casi dove la legge tutela perfino chi non rispetta i contratti, il settore immobiliare ne sa qualcosa Ci sono addirittura personaggi di rilievo, rappresentanti della più alta giustizia e di una moralità ferrea, che arrivano ad affermare che la proprietà privata non debba essere un diritto inalienabile Peccato che dietro a queste proprietà private ci siano delle persone che vengono umiliate e distrutte.

Calcio: che bello il campionato quando c'è equilibrio

Come ormai risaputo sono tifoso interista Sicuramente lo scorso anno è stato fantastico, non indimenticabile come il magico 2010, ma bellissimo. Quest'anno c'è il fortissimo rischio che il campionato sia vinto dall'altra sponda milanese, ma ce la stiamo ancora giocando, punto a punto e questa incertezza sta rendendo la stagione calcistica avvincente. Avete visto com'è stato il finale al cardio palma in serie b? Per non parlare del campionato di serie D (mi è capitato di seguire la Casatese, attualmente settima ma ancora in piena lotta per la zona play off ) relativo al girone che sto seguendo, il B, più che mai avvincente, a due partite dal termine ben 8 squadre, dalla seconda alla nona, si stanno contendendo un posto ai play off. Mi ricordo Rino Tommasi, celebre commentatore sportivo di pugliato, ma anche grande intenditore di calcio, che fece notare come non ci sia nulla di più brutto, nello sport, di un palese squilibrio tra due avversari. L'equilibrio sta rendendo bellissima questa stagione calcistica ed è normale che sia così. Un po' di piacere in mezzo alle mille e più preoccupazioni della vita, speriamo di goderci lo spettacolo fino all'ultimo minuto e....che vinca il migliore!

Le parole di Draghi all'Europarlamento

I media nazionali si soffermano sull'esito di guerra tra Russia ed Ucraina sul campo Intanto il nostro Presidente del Consiglio all'Europarlamento ha parlato chiaro. Ha parlato di crisi umanitaria, securitaria, energetica ed economica. Ha sottolineato la situazione di instabilità del nostro Paese ed ha anticipato l'arrivo di una forte crisi per fine anno. Anche il report di Credit Suisse parla chiaro e dice: "puoi stampare denaro, ma no puoi stampare grano!" Il dollaro rimane al momento la moneta decisamente più utilizzata. Tuttavia Russia, Cina, India, Brasile e Sudafrica, tanto per fare un esempio, sono meno interessate ad usare il dollaro come moneta di scambio. Quindi, se nel breve termine il dollaro continuerà a crescere di valore e lo sta già facendo nei confronti dell'euro che sta perdendo tantissimo, la moneta pertanto messa peggio, nel lungo termine il circuito economico asiatico tenderà a guadagnare potere grazie ad una massiccia presenza di materie prime. Noi europei, messi nel mezzo, siamo quelli che ce la vedremo peggio. Una crisi economica e finanziaria sarà inevitabile, non bisogna chiedersi se ci sarà ma quando ci sarà. Sarà meglio tenerne conto.