mercoledì 19 ottobre 2022

Quel giorno che un tale mi ha offeso

 Incontrai un conoscente, in un bar mentre stavo consumando un caffè, ma non ricordo bene in quale. Senza che dissi o facessi nulla, mi offese. Mi disse di non credermi chissà che perché avevo iniziato a scrivere libri (tutti pubblicati!) perché in realtà ero sempre e solo un coglione.

Al sentir proferire quella parola, gli altri, in sua compagnia, lo invitarono a calmarsi e, guardandomi , si scusavano (facendomi  segno che aveva alzato il gomito) e mi facevano cenno di non reagire. 

Inizialmente stetti zitto ed immobile,  le offese perpetrate nei miei confronti, anche se uscite dalla bocca di un ubriacone, facevano male, ma non volevo esacerbare gli animi.

Il tizio che mi stava offendendo, però, rincaro' la dose, nonostante i suoi amici lo intimassero con energia a smettere, dicendomi che nei miei libri scrivevo solo "cazzate". 

A quel punto decidetti di ribattere, anche se con educazione, prima ringraziandolo per la recensione  verbale che sarà sicuramente stata costruttiva  e poi, chiedendogli, quale, dei miei libri avesse letto e preso in esame, per dirmi tutto ciò.

Ovviamente sapevo già la risposta, nessuno! Oltretutto non sapeva nemmeno riportare esattamente i titoli.

Gli dissi allora come si permettesse di giudicare una persona senza aver nemmeno gli strumenti per farlo e che era da "ignoranti" farlo. Ignorante nel senso che si ignora (come riportava Giovanni Storti in "3 uomini e una gamba") 

Questa risposta lo fece andare su tutte le furie, soprattutto alla vista dei suoi amici che se la ridevano, si fece cattivo e minaccioso, non successe nulla perché, fortunatamente, venne preso e  portato via, ma riuscì, comunque, in quei pochi secondi, ad urlarmi altre offese. 

Il barista si scuso' con me, era mortificato, gli dissi di non preoccuparsi e che non era niente, ma all'inizio ci rimasi davvero male. 

Con il passar della giornata, però, cambiai d'umore e, in cuor mio, ringraiai quel tale per avermi fatto capire!

Ma capire cosa? 

Sul comportamento che noi abbiamo verso il nostro prossimo, questo dice tutto di noi e nulla degli altri. 

Quante persone giudicano un altro senza realmente conoscerlo?  Capita spesso negli ambienti lavorativi. Tutto ciò non dice nulla dell'altro ma tanto di lui, delle idee che lo muovono e di quello che gli sta frullano nel cervello! 


martedì 18 ottobre 2022

Il futuro dell'Euro? Aspettiamoci di tutto

Che il Mondo si stia spezzando in due è evidente

L'ordine Mondiale americano inizia a scricchiolare, due grandi stati,  Cina e Russia , vogliono uscirne ed è palese.

Altri Stati stanno manifestando la volontà di commerciare con loro, utilizzando una valuta diversa dal dollaro.

La reazione, da parte del Mondo occidentale, c'è stata, e, fino ad ora, a pagarne le maggiori conseguenze, è l'Europa.

La Fed ha in mano una moneta che è riserva di valore nel mondo, la BCE no! Questa è la differenza sostanziale, questo è il motivo per il quale il cambio eur/usd è sceso sotto la parità e non è escluso che scenda ancora.

E per quanto riguarda l'Italia?

Stiamo malissimo e non voglio fare catastrofismo, basta dare uno sguardo al valore dei titoli di stato decennali, per constatare che, in un anno, son passati da un rendimento annuo dello 0,938% ad un rendimento del 4,721%, in poche parole, non li vuole più nessuno.

So che a comunicarlo può non essere d'aiuto, ma, personalmente, credo sia sempre  sempre meglio sapere la Verità

lunedì 17 ottobre 2022

Aspettando "La Verità"

La pubblicazione di questo brevissimo post ha preso spunto dall'articolo, pubblicato pochi giorni fa, sul quotidiano "La Verità" 

Leggendo l'articolo, scritto dalla mano del direttore Maurizio Belpietro (che ringrazio), si leggono alcune frasi del direttore generale della Banca d' Italia, a mio avviso alquanto inquietanti, e non possono non sorgere cattivi pensieri.

Già a leggere il sotto titolo viene la pelle d'oca!  

Quello che ho sempre sospettato da anni, fin dal tempo in cui scrissi Contrabbandati, sta venendo a galla. 

I NODI STARAN, FORSE,  VENENDO AL PETTINE?

Non so come commentare questa notizia, se non con una semplice esclamazione:

PAZZESCO!!! 

Questa per voi è democrazia?




domenica 16 ottobre 2022

Perchè scrivo?

Scrivere è una dote naturale che hanno solo alcune persone?

Non credo! Ovviamente, come in ogni campo, esistono i campioni, come Hemingway, Steinbeck, Stephen King, John Grisham.

Ma tra l'eccellenza ed il non saperlo fare c'è un'ampia via di mezzo

Chi scrive, lo fa perché ha qualcosa da dire, lo scrissi anche in un vecchio post per spiegare il motivo che mi spinse a scrivere Contrabbandati  , pubblicato nel 2017; da come potete notare, il libro è acquistabile tramite e-book, il prezzo è veramente irrisorio e, nonostante ovunque ci siano stati aumenti, è rimasto sempre lo stesso, ma, prima di procedere, se lo ritenete opportuno, potreste sempre leggere l'Estratto 

Pur essendo uno a cui piace spaziare, gli argomenti, da me trattati, vertono sempre su temi socio-economico, politici (non partitici) e di giustizia. A tal proposito, è stato per me un onore iniziare un proficuo rapporto con la casa editrice WE , eccone i lavori:

Un taxi per il paradiso,  pubblicato nel 2020 e scritto a quattro mani con Giuseppe Santabarbara, amico di vecchia data, tratta molto approfonditamente il tema dell' amicizia, molto caro al mio amico, ma anche valori come l'onestà, l'etica e la fedeltà. Siamo entrambi persone diverse, ma unite da un unico massimo denominatore: la COERENZA . Oltretutto, i quattro personaggi, sono stati protagonisti anche di un mio recente sogno .

Bitcoin! Il prezzo della libertà pubblicato nel 2021, introdotto dal mio editore Nicola Bergamaschi, nel quale, lui stesso, spiega, che il focus di questo lavoro, è la libertà. Troppe persone cercano in Bitcoin un mezzo per arricchirsi velocemente e, quel che è peggio, lo fanno senza conoscerlo minimamente, col rischio di farsi molto male. Cercano spasmodicamente la speculazione nel brevissimo termine, ma ignorano che i risultati migliori sono stati ottenuti proprio dai cassettisti.



A tal riguardo ho scritto un recentissimo post

Il nemico invisibile pubblicato nel 2022, è stato il mio secondo lavoro di squadra, un libro collettivo nel quale, ognuno di noi, ha riportato le sensazioni vissute durante il bruttissimo periodo pandemico. Abbiamo trattato svariati temi e non ci siamo astenuti dal denunciare le troppe mancanze, sia organizzative sia empatiche, di chi ha governato. A parte il sottoscritto, han partecipato al lavoro Catia Bruno, Carmela Bruno, Silvia Fiorini e Daniele Pasini, mentre la giornalista Valentina Rigano ha curato l'introduzione. Anche in questo caso ho scritto un post in materia.

L'unico lavoro, visto un po' come una  border line, in cui sono uscito dagli schemi è Interista da morire, un pdf auto pubblicato nel 2018 al prezzo di 99 cent, un esperimento giocoso in cui mi sono divertito a cimentarmi in una poesia d'amore  verso la mia squadra del cuore 



sabato 15 ottobre 2022

Libri consigliati

Buon sabato! È stata, questa, la prima settimana nella quale ho presentato i lavori dei miei colleghi. Essendo, per molti, un momento di meritato riposo, vi riepilogo qualche lavoro interessante da poter visionare. Per quanto riguarda la letteratura contemporanea, Trafficanti Narcos, di Celeste Bruno, non può mancare dalla vostra libreria. Altri libri, dello stesso autore, che meritano particolare attenzione: Milano Gangster, L'arteficiere, Milano ad ogni ora, La mobile. Racconti metropolitani Se, invece, si volesse tornare al passato, si può sempre andare sul sicuro con il grande Steinbeck Furore è un capolavoro. Mi auguro di aver fatto cosa gradita. Buon weekend!!!

venerdì 14 ottobre 2022

Una grande artista : Antonella Monaco!!! Prima ballerina ed ora scrittrice

In uno degli incontri in zoom, nei quali la community degli scrittori We ha la fortuna di potervi partecipare, ho conosciuto da poco un'altra persona incredibile. Appena l'ho vista, non mi è passata inosservata. Pensavo si trattasse di una quarantenne molto piacente e particolarmente in forma, "andrà a correre quasi tutti i giorni" pensai tra me perché, essendo un profano, completamente a digiuno sul mondo della danza classica, ignoravo si trattasse di un'ex ballerina di altissimo livello, il cui fisico perfetto è stato scolpito da oltre trent'anni di attività e d'intensi allenamenti. È proprio vero che più si apprende, più ci si rende conto di quanto, in realtà, non si sappia quasi nulla. Quella donna che, ai miei occhi, risultava essere una bella quarantenne, in realtà si chiama Antonella Monaco e gli addetti al settore la conoscono molto bene. Ho iniziato a fare ricerche sul suo curriculum di tutto rispetto e, ricordarla pochi giorni fa mentre, con umiltà, ascoltava tutti noi con estrema attenzione, mi fa pensare quanto possa essere speciale. Oltre che essere stata una grande della danza classica, scarpetta d'oro nel1994, è rimasta nel settore, come insegnante e come coreografa. E' tutto? Certo che no! Il suo talento fa di lei un'artista poliedrica, in veste di scrittrice e di poetessa. Questi sono i suoi lavori: -Io piccolo seme in un grande albero.L'essenziale è invisibile agli occhi. Pubblicato nel 2013. -Il soffio dei ricordi. Pubblicato nel 2014. -Il respiro delle onde. Pubblicato nel 2016. Nel 2013 ha vinto il Premio Internazionale di Poesia e Video-Poesia "Memorial Guerino Cittadino" con la bellissima poesia intitolata “A mio Padre” A tal riguardo, approfondiro' sicuramente la conoscenza dei suoi scritti, la mia sensazione, leggendo qualche sua poesia, è che sia molto brava. Ve ne ripropongo una, dal titolo Diletta Luna.

giovedì 13 ottobre 2022

Inverno in sicurezza, il gas c'è ma si deve pagare!!!

Mi riaggancio al post di ieri, intitolato Furore, per commentare l'articolo ti TgCom24. Ho letto bene l'articolo ed ho notato che il ministro Cingolani continua a compiacersi per la situazione attuale, riguardante lo stockaggio del gas, ma a sostenere che, sui prezzi, non si poteva evitare l'aumento. A me, però, non convince del tutto, già il fatto che ci sia anche un'esportazione in atto, da in me tanto a cui pensare. Era forse impossibile lasciare i prezzi intatti, questo lo so, ma, che non fosse possibile calmierarli, almeno parzialmente, lo dubito fortemente (fatemi sapere cosa ne pensate). Per come si sta evolvendo la situazione, l'intenzione dello Stato, era quella di risolvere i suoi problemi, dando un'accelerata al PIL, grazie all'inflazione. Questo è ciò che ho percepito. Non ha guardato in faccia a nessuno, il lockdown ha influito enormemente in un aumento spropositato della domanda, una volta concesso il via libera e, contestualmente, in una diminuzione, fosse anche voluta, dell'offerta. La mia sgradevole impressione è che, la liquidità, accumulata in conto corrente dai cittadini fortunati che han continuato a lavorare anche nel periodo pandemico, doveva essere drenata e così è stato fatto. Forse è stato solo un caso, forse solo una coincidenza! Forse! Ma io non ho mai creduto, non credo e non crederò mai alle coincidenze