martedì 20 dicembre 2022

Bitcoin, presto, sarà legalizzato anche in Nigeria

Secondo il quotidiano nigeriano Punch, il Parlamento dovrebbe legalizzare le valute digitali a breve termine.

L' inflazione dilagante, già preoccupante in Europa, che in Nigeria sembra arrivata a sfiorare il 20%,  potrebbe essere uno dei motivi principali.

Può avere influito anche il blocco del prelievo contante nel Paese in questione, a dimostrazione che il denaro presente in Banca è pignorabile, prelevabile forzosamente o, anche solo, congelabile anche per colpe non nostre.

Questa decisione è molto importante e sarà sicuramente impattante sulla capitalizzazione del mondo cripto e, in particolar modo, su Bitcoin nel lungo periodo, ma nel breve termine non provocherà alcun rimbalzo come, invece, ha provocato (al ribasso) la notizia del fallimento di FTX, dovute, solo ed esclusivamente, dalla paura insita nell'animo umano. 

Non mi stancherò mai di insistere sulla bontà degli investimenti nel lungo periodo e mai nel brevissimo, soprattutto in asset come le cripto (tra cui Bitcoin), nei quali le quotazioni possono essere alterate da accadimenti aleatori come il caso di Ftx, in realtà causato non da mancanza di stabilità da parte di Bitcoin e asset cripto in generale ma, solo ed esclusivamente, da una colossale truffa a danno dei risparmiatori e, non a caso, l'ex amministratore delegato è stato arrestato  

Queste notizie non devono allarmare ed è per questo che, prima di investire un solo euro in Bitcoin e, a maggior ragione, in altre cripto, insisto sull'informarsi, sia attraverso canali YouTube dedicati, sia attraverso libri in materia, che sia il mio  o di qualcun altro, poco importa.

Ricorda anche che, dopo aver acquistato Bitcoin tramite exchange, possibilmente solidi, sarebbe buona norma collocarli in un tuo wallet di proprietà, che sia scaricabile da cellulare o tramite chiavetta di proprietà, chiamata ledger

Scitto questo, vi saluto

lunedì 19 dicembre 2022

Bitcoin potrebbe aver già toccato il minimo?

Questa domanda sta già circolando negli ambienti. 

Trattasi ovviamente di una domanda senza risposta, visto che nessuno può saperlo, ma, altresì, di una domanda sensata.

Se rispondere a questa domanda é impossibile, a meno che uno non abbia i poteri divini del mago otelma, si può comunque fare un'analisi della storia, non per poter centrare con precisione il bersaglio ma, quanto meno, per potercisi avvicinare con relativa precisione.

Come già saprete, se avete letto i miei post precedenti relativi la materia, in caso contrario vi invito a farlo, i cicli di Bitcoin sono cadenzati dall'halving.

Nel ciclo precedente, chi segue le cripto valute da tempo, ricorda bene come Bitcoin, dopo aver sfondato pe pochi minuti il tetto dei 20000 a metà dicembre del 2017, intraprese una lunga discesa che lo vide toccare un minimo di 3250 più o meno un anno dopo, nel dicembre 2018.

Dopo questo minimo, iniziò, tra alti e bassi, a crescere.

Dicembre 2018 era uno dei periodi più lontani dall'halving avvenuto nel 2016 ed ancora distante da quello futuro, avvenuto in maggio 2020.

Son passati esattamente quattro anni e la situazione è più o meno la stessa ( a parte il valore che è quintuplicato, ma pochi sembrano essersene accorti).

Non trascurabili potrebbero essere state, in questo mese, le vendite date da speculazione, in vista dell'anno solare ormai al termine. 

Gli investitori che dovessero avere aperto in acquisto una posizione su bitcoin e trovarsi in perdita, potrebbero aver interesse a chiuderla entro fine anno per poter godere dello sgravio fiscale nel prossimo 2023; d'altro canto, chi dovesse essere in guadagno, avrebbe interesse a chiudere tale posizione nell'anno nuovo per poter rimandare di dodici mesi il pagamento delle imposte. Avendo bitcoin , in questi mesi, subito una forte discesa, è più facile trovare investitori in perdita piuttosto che in guadagno. 

Certo! Uno speculatore che avesse aperto short (in vendita) una posizione su bitcoin sarebbe in guadagno e potrebbe rimandare al prossimo anno la chiusura della posizione, influendo conseguentemente sulla discesa, per questo la domanda non può avere risposta certa, ma, con relativa precisione, si potrebbe pensare di essere vicini ai minimi del periodo e prossimi ad un'inversione di tendenza.

Un post non può bastare a spiegare tutto, nel mio libro qualcosa la spiego e, volendo, potreste avere chiarimenti dal sottoscritto, ma ci sono anche altri libri, più famosi del mio, trattanti l'argomento in materia, per capire quello che si fa senza affidarsi al caso.

Ora si saluto, ma con la promessa che, nei prossimi post, riprenderò il discorso, nel frattempo bisogna impegnarsi, ognuno dando il suo piccolo contributo, per invertire il trend riportato nel video appena visto e, anche solo comprando un libro (anche se non finanziario) si potrà iniziare la vera crescita personale e di questa malatissima società. 


domenica 18 dicembre 2022

Ma siamo così sicuri che senza contante sia così bello?

Le voci di lamento sull'innalzamento del contante imperversano tra i suoi detrattori.

Contante visto come mezzo d'evasione e per finalità dagli scopi delittuosi.

Senza contante, invece, sarebbe impossibile evadere e sarebbe tutto tracciato,  ma siamo sicuri che sia così?

Le grandi multinazionali, con o senza contante, avrebbero comunque la possibilità, tramite escamotage  e cambi di residenza mirati, di pagare il meno possibile in imposte.

Certo! Il tutto è eseguito legalmente sulla carta, anche perché le regole vengono fatte su loro misura;  oltretutto, le operazioni, anche se tracciate, non sono visibili a tutti noi se fatte in valuta fiat, dobbiamo fidarci dell'onestà di chi ci governa. 

Discorso diverso se fatte in bitcoin, visto che, essendo un progetto pubblico ed open source, tramite la sua blockchain, rende tutte le sue operazioni visibili da chiunque e tracciate per sempre! 

Ma non essendo, tutto ciò, pertinente con l'articolo di oggi, non esco dal seminato e rientro nel discorso, anche perché  potrete sempre esaudire la vostra curiosità in materia acquistando il mio libro

Ultima nota non considerata da tutti, il contante è l'unico denaro in nostro reale possesso, quello depositato in banca potrebbe essere prelevato forzosamente, pignorato o congelato, anche per colpe non nostre.

La mancanza di contante ci metterebbe del tutto nelle mani di chi ci governa, azzerando la nostra autonomia, discorso, ovviamente, non valido per bitcoin e, a tal proposito, ve lo ripropongo


 

Mondiale all'Argentina

Si è concluso il Mondiale che ha visto vincitrice l'Argentina dopo una finale al cardiopalma.

Le indicazioni da questa competizione sono le seguenti:

-in finale ci sono andate le più forti

-la Croazia si è riconfermata e forse non è un caso

-il Marocco è stata una piacevole sorpresa

- l'Olanda, che ha avuto la sfortuna di affrontare l'Argentina ai quarti, perdendo ai rigori come la Francia, era l'unica a poter valere la finale al pari di Francia ed Argentina

-Messi vince il dualismo contro Cristiano Ronaldo ma deve, contemporaneamente, cedere il testimone a M'Bappé

-Resta il rimpianto per la mancata qualificazione dell'Italia


Scritto questo, vi saluto


Al prossimo post

sabato 17 dicembre 2022

Le sofferenze della guerra non colpiscono solo l'Ucraina

 Ha parlato il nostro Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, intervista riportata in un articolo sul "Sole 24 ore"

Effettivamente le sofferenze si stanno iniziando a sentire anche tra di noi (soprattutto tra di noi) e, probabilmente, si sentiranno, in modo decisamente più accentuato, molto presto.

Quel che è peggio, come già scritto precedentemente, è che la crisi riportata dalla guerra è asimmetrica, ovvero riguarderà solo determinati Paesi, tra cui il Nostro.

Cina, Stati Uniti, Europa Settentrionale, Medio Oriente ed alcuni Stati africani, stanno guadagnando da questa situazione.

Quel che mi chiedo è: 

Non è che la pace non sia poi così desiderata?

Io questo dubbio ce l'ho!


Bitcoin utilizzato come mezzo di libertà, incorruttibilità, trasparenza e responsabilità

E' leggendo un post di un altro blog, il quale ha dichiaratamente (oltre che piacevolmente) preso spunto dal mio libro, che ho avuto l'idea di scrivere questo articolo.

Che Bitcoin si fondi sui quattro pilastri fondanti sopra menzionati (nel titolo) è indiscutibile!

Chi dovesse mettere in discussione tutto ciò, non conosce Bitcoin!

In Europa ha, al momento, goduto di minor successo rispetto alle altre zone del Mondo ma, soprattutto nei Paesi in perenne difficoltà economica, sta rappresentando un'ancora di salvezza.

Il collega blogger ha evidenziato come Bitcoin, tra gli abitanti degli Stati africani più poveri ed integralisti, come Nigeria, Ghana e Kenia, le donne possano possedere un loro wallet scaricato da smart phone e gestire in libertà le proprie finanze.

Rimanendo in ambito etico, penso alle svariate migliaia di dollari (o euro) erogati in donazioni ad enti no profit!

Il dubbio, il timore e (perché no?) anche il cruccio dei tantissimi benefattori è sempre stato il chiedersi quanti fossero realmente i soldi, da loro versati, ad arrivare a destinazione.

Senza pensar male, anche solo tra commissioni varie e stipendi erogati al personale delle grandissime onlus, questa domanda ce la siamo fatta, più o meno, tutti (Dai! Ammettiamolo!)

Bitcoin e la sua Blockchain azzererebbero tutti i dubbi oltre che tutte le spese, spazzando letteralmente via tutti gli intermediari, vi par poco?

Emancipazione femminile e beneficienza, due esempi enfatizzati in questo articolo per sottolineare le tante finalità di Bitcoin.

Un asset che non dev'essere visto solo come riserva di valore e, tanto meno, come espediente utile a fini delittuosi o per far soldi facili. Il mondo è pieno di malintenzionati ed opportunisti che l'hanno utilizzato alla ricerca di queste due ultime finalità ma, nella quasi totalità dei casi, i loro intenti sono andati a farsi benedire.

La democrazia è la sua vera finalità ed un eventuale arricchimento economico, la storia insegna,  l'ha ottenuto, al momento, chi l'ha accumulato nel tempo, ovvero il cassettista,  che ha dimostrato qualità positive come la pazienza e la disciplina. 

Scritto questo, vi saluto.

A presto! 



venerdì 16 dicembre 2022

La scrittrice Simona Adivincula

Come ben sa chi legge i miei libri, scrivo per la casa editrice We, menzionata più volte anche in alcuni post di questo blog.

Far parte di questa casa editoriale è, per me, una grande fortuna, in quanto mi ha consentito di conoscere, anche se solo in Zoom, tante persone interessanti, alcune già descritte in qualche mio precedente articolo.

Tra queste, merita particolare attenzione la bravissima Simona Adivincula, conosciuta anche di persona e rivista pochi giorni fa. 

Grazie a Simona ho potuto presentare i miei  libri, circa un mese fa, a Casatenovo.

Non siamo tutti uguali e, a differenza dei miei libri che vertono, fondamentalmente, sul disagio sociale, sulla denuncia e su temi economici e politici, l'amore è il tema da Lei sempre trattato.

E' più che mai necessaria la diffusione d'amore in questo Mondo malato , e, quel che mi piace di Lei, è la coerenza con ciò che scrive, visto che il suo incrollabile ottimismo è contagioso.

Nata in Brasile da una famiglia di umili origini, ha sempre creduto, di giorno in giorno, in un futuro sempre migliore ed è un pensiero che ha mantenuto, incrollabilmente, nel tempo.

Ha al suo attivo oltre 25 anni d'attività letteraria ed ha venduto svariate migliaia di copie, quelli che elencherò non sono che una parte dei suoi tanti lavori:

Tre storie per te

Il sogno di Sandra e Sica

Affronta e vinci gli ostacoli

Ovunque amore

Motivati! Trenta giorni per crescere

Il verbo della speranza

Rivoglio la mia primavera

Arriverà Babbo Natale? Storia di tre bambini che volevano parlare con Babbo Natale