Bitcoin.

Bitcoin.
IL PREZZO DELLA LIBERTÀ

mercoledì 1 maggio 2019

Potrebbe essere l'occasione?

Non garantisco ovviamente nulla e non voglio obbligare nessuno a fare determinate azioni.
La cosa certa è che gli indizi ci sono e sarebbe giusto non sottovalutarli.

Spero di far cosa gradita nel dare "informazioni"

Quel che consiglio è  "aggiornarsi" per poi prendere una decisione propria.
https://www.trend-online.com/bitcoin/criptovalute-bitcoin-lee-tassativo-20000/

Spero abbiate letto e che l'abbiate trovato utile.

Al prossimo post.

Ciao!!!!

mercoledì 24 aprile 2019

Ultime news

Giusto per dovizia di cronaca, una news che non cambia i valori del mercato cripto, ma che può essere indicativa su come questo settore stia diventando sempre meno di nicchia e stia arrivando sempre più a noi persone comuni.
Quindi, per chi si vuol guardare il video:
https://youtu.be/XzVWwAw6IAE


sabato 20 aprile 2019

E poi non dite che non ve l'ho detto ( o scritto )

Ciao a tutti

in questo post riprendo l'argomento di quello precedente "La Finanza democratica" per accennare qualcosa sul discorso bitcoin.
Anzi più che accennarvi sul discorso, vi invito a guardarvi questo video.
https://www.youtube.com/watch?v=gAbKwAMQeRI

Vi ricordo fino alla nausea che, i Bitcoin, sono un bene finito, come l'oro o i quadri.
Non possono quindi essere stampati senza limite dalle banche e non sono soggetti ad inflazione come lo sono tutte le valute, non solo quelle degli Stati sotto regime dittatoriale come il Venezuela, ma anche le più stabili come Euro e Dollaro Americano (quest'ultimo dal 1911 ad oggi ha perso circa il 95% del suo potere d'acquisto).

Perché scrivo questo? Perché possedere esclusivamente liquidi soggetti a sicura inflazione, si è soggetti a sicuro impoverimento.
Tutti i soggetti a sicuro impoverimento sono da considerarsi  "Contrabbandati" come il titolo del mio romanzo d'esordio che potete trovare in vendita on line, sia in cartaceo sia in e-pub.

Scritto questo, spero di avervi dato delle interessanti informazioni, vi invito ad ascoltare il video con attenzione, a scopo ovviamente informativo, nessuno ha la sfera di cristallo.

Ne approfitto anche per augurarvi una buona Pasqua.

Ciao!!!!!

venerdì 12 aprile 2019

La Finanza democratica (ovvero il bitcoin)

Ciao a tutti,

mi spiace non essere più continuo nei post, ma purtroppo il tempo è quello che è,
riesco a postare ogni tanto e quindi, metto tutto il mio impegno per mandare contenuti di valore.

SPERO CHE LO SIANO!!! CI PROVO!!! :)

Il testo di questo post s'intitola La finanza democratica

Non sono un esperto in materia, ma seguendo l'evolversi della situazione e cercandone di capire lo scopo, secondo me (e ripeto: "secondo me") le criptovalute, ma più che le criptovalute in generale, la più importante di queste, ovvero IL BITCOIN sono uno strumento da poter interpretare come bene rifugio.

Un bene rifugio alla portata di tutti! A differenza di Oro (alla esclusiva portata dei ricchi) e Quadri (oltre che ricchi, bisogna anche essere esperti in materia)
questo è il motivo di tal titolo!!!

Non sto qui a raccontare la storia del Bitcoin, ne ho già scritto qualcosa in un post precedente.
Sento spesso parlarne male in giro, complice il pesante storno subito nei primi mesi del 2018, dopo aver toccato il massimo valore a dicembre 2017 (proprio in quel periodo ne parlavano tanto bene ai TG!!! poi si fa presto a dimenticare)

Tengo solo a precisare che, dalla sua nascita ad oggi, il Bitcoin è stato dichiarato morto, o fallito, oltre 100 volte e quindi è per questo che mi preme condividere questo video con chi lo vorrà ascoltare, fermo restando che non è vangelo e di non prendere come oro colato quel che vien detto.

Lo scopo è di  poter avere una spiegazione tecnica sulle oscillazioni forti di questa criptovaluta e, quindi, di capirne il motivo, evitando di acquistarne un po' magari dopo che ne han parlato al tg e di sentenziare tre mesi dopo :"è una bolla! è una bolla!"


https://www.youtube.com/watch?v=tzBOklYNK7w


Ricordo che le valute FIAT sono  TUTTE inflattive, non solo quelle dei paesi "sfortunati" tipo il Venezuela,magari è un'inflazione meno percepita perchè più lenta, ma spietatamente inesorabile,  tanto per fare un esempio, il Dollaro americano dal 1911 ad adesso ha perso il 95% del suo potere d'acquisto.

Perdita di potere d'acquisto che rende tutti noi dei "CONTRABBANDATI" come il titolo del mio libro acquistabile on line su tutte le librerie, tra cui Amazon.

Nella speranza di avervi fatto trovare interessante il video, vi saluto!!!

venerdì 22 marzo 2019

La strage evitata

Ciao a tutti,
dopo una lunghissima assenza torno...

e non posso non parlare di ciò che è successo l'altro ieri, in data 20 marzo 2019.

Mi riferisco alla catastrofe che avrebbe potuto causare lo sciagurato Ousseynoy Si e che, fortunatamente, si è solo trasformata in un incredibile disagio per gli autisti, me compreso, costretti ad interminabili file.

Non ho voglia di fare politica, sia da una parte sia dall' altra se ne sono sentite di tutti i colori, quel che mi chiedo è come un elemento del genere, già pizzicato in passato dai carabinieri per guida in stato di ebbrezza e addirittura incolpato ( o condannato? questo non lo so dire) insomma, nella migliore delle ipotesi accusato di tentata violenza verso una minorenne, svogesse quel tipo di mansione:

AUTISTA DI AUTOBUS DEDICATO AL TRASPORTO DI RAGAZZI (RIGOROSAMENTE MINORENNI, OVVIAMENTE) A SCUOLA.

Il primo ad essere attaccato, soprattutto dai sotto segretari della Lega è è il Comune di Crema, anti-salvini per eccellenza, non immune dalle accuse non è nemmeno la società per la quale lavora tale soggetto.

Di chi sia la colpa non è mio compito stabilirlo, ovviamente tutti i chiamati in causa scaricano il barile, spero sia fatta la giusta chiarezza e non si dissolva tutto comeuna bolla di sapone.

Una cosa è certa, queste potenziale tragedia sarebbe stata evitata se colui che l'ha causata non fosse stato messo in condizione di nuocere, e questo non era poi così difficile.

Sinceramente nella mia ingenuità ho sempre creduto che, per chi venisse assunto per mansioni a contatto sia con mezzi pubblici sia con minori, venisse richiesto il certificato dei carichi pendenti che, nel caso di tal Ousseynoy Si non sarebbe risultato immaccolato.

Tutto ciò non è stato fatto, o per negligenza o per cattiva fede, sta di fatto che a rimetterci, alla fine di tutti siamo noi persone comuni.

Che si tratti di giochi di potere, che si tratti di interessi economici, tutto passa davanti a noi e calpesta i nostri diritti, diritti di gente sempre meno tutelata sempre più contrabbandata.

Concetto già ribadito nel mio "Contrabbandati" facilmente acquistabile al prezzo ridicolo di Eu.1,99 nella versione kindle al seguente link:
https://www.amazon.it/Contrabbandati-Cristiano-Casalini-ebook/dp/B077TKBCNGhttps://www.amazon.it/Contrabbandati-Cristiano-Casalini-ebook/dp/B077TKBCNG

Vi saluto

Alla prossima

 



  

domenica 30 dicembre 2018

Leoni dietro alla tastiera

Ciao a tutti,
spero abbiate passato un Buon Natale.

Purtroppo è un po' che non scrivo perché impegni vari mi han tenuto ben lontano dal pc.

Diversi sicuramente sono gli argomenti su cui si potrebbe parlare, in particolar modo sulla delicatissima situazione del nostro Paese, ma su una cosa, riguardante in qualche modo il sottoscritto, oggi mi vorrei soffermare.

Un piccolissimo ed insignificante incidente di percorso che però non mi è passato inosservato e mi ha fatto meditare sul comportamento delle persone.

Tre giorni fa  avevo approfittato di un po' di tempo libero e di un insieme di circostanze favorevoli per fare un po' di pubblicità organica, ovvero gratuita, giusto per dargli un po' di visibilità, ad uno dei miei due libri pubblicati: Interista da morire.

Le circostanze favorevoli erano due:
il periodo di vacanza e quindi di relax da parte di molti lavoratori;
la recentissima vittoria dell'Inter nello scontro diretto contro il Napoli, tenutosi la sera di Santo Stefano.

Post fatto sul mio profilo, sulle pagine gestite dal sottoscritto: Cristiano Casalini scrittore ed Il biscione nerazzurro, in un gruppo di lettura e , soprattutto, in qualche gruppo interista.

Il post è piaciuto con mia grande soddisfazione a  molti tifosi social, ma in uno di questi gruppi, si è verificato un malinteso.

La pubblicità del libro intitolato "Interista da morire" sembra sia sembrata, tra quei ragazzi, inappropriata per via del tifoso (tra l'altro interista?) morto il giorno prima.

Non rispondo che ho diritto a pubblicizzare nonostante tutto perché a me è spiaciuto per il ragazzo, oltretutto padre di due bambini,  non è nelle mie corde essere cinico;
non rispondo nemmeno che il ragazzo morto, forse nemmeno tifoso dell' Inter, ma poco cambia, era sceso da Varese per delinquere, in quanto coinvolto in tafferugli tra tifosi e tutto ciò non è mai concepibile, e non lo è a maggior ragione se si è padri di famiglia,  trattasi però di una vita umana e perciò sento dispiacere.

Rispondo invece che l'interpretazione di quelle persone è stato un fraintendimento e che la mancanza di buon gusto non esiste, dire "Interista da morire" è come dire "Ti amo da morire" o "Mi piaci da morire", in questo caso il "da morire" equivale alla parola "Infinito",  nulla farebbe ricondurre alla tragica morte dello sventurato, credo sia ovvio e non ci sia bisogno di essere Manzoni o Leopardi per capirlo.

Ma non è tanto il fraintendimento il problema, quanto quello che è seguito a catena dopo la prima reazione di uno di loro.
Il livore, la rabbia, le parole, le bestemmie e gli insulti scritti (tra l'altro molto ingenui, in quanto perseguibili penalmente se solo avessi voluto farlo).
Personalmente ho preferito eliminare immediatamente il post, dichiararmi dispiaciuto (senza scusarmi ovviamente) per l'accaduto e che mai più avrei disturbato loro con la mia sgradita presenza.

Livore dietro alla tastiera, ove tutti diventano Leoni, o meglio ancora leoni ( il minuscolo è più appropriato) nella tranquillità del loro quasi anonimato e talvolta anonimato (quando si espongono con nomignoli e senza foto) e protetti dalla barriera del pc (che sicura  non lo è, ma psicologicamente fa sentire inattaccabili).

Mi viene in mente un vecchio post "Il cliente ha sempre ragione?" dove sottolineo il comportamento di tante persone quando, trovatisi nel ruolo di "cliente", pensano di poter aver licenza di fare e dire tutto e calpestare il lavoratore davanti a loro.

Quello che mi chiedo è PERCHE'?
Che senso ha sfogare la propria rabbia repressa, perchè di questo trattasi, in questo modo?
Forse perché sanno nel loro inconscio di essere dei CONTRABBANDATI  ma non lo vogliono ammettere ?

Questo mi chiedo ogni volta che vedo reazioni scomposte e sguaiate, contro ognuno di noi, nei social, questo mi chiedo quando vedo automobilisti che si insultano tra loro in fila.

Scritto questo,chiudo il discorso, vi auguro Buon Anno e vi ricordo che

CONTRABBANDATI è il titolo del mio primo romanzo e che lo potete acquistare direttamente in versione kindle a questo link:
https://www.amazon.it/Contrabbandati-Cristiano-Casalini-ebook/dp/B077TKBCNG