Bitcoin.

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IL PREZZO DELLA LIBERTÀ

domenica 1 gennaio 2023

E' iniziato il 2023. Che sorprese riserverà?

Buon anno a tutti!!!!

Nonostante abbia deciso di pubblicare questo post in tarda mattinata, immagino che molti di voi stiano ancora riposando, mentre altri, già svegli, staranno smaltendo  i postumi dei festeggiamenti.

Fatto sta che il 2023 è arrivato e, insieme ad esso, oltre ai buoni propositi relativi al cambiamento, classici di ogni inizio, anche la domanda di come sarà.

Lucio Dalla, nella sua bellissima canzone L'anno che verrà , finiva il pezzo con queste parole "l'anno che sta arrivando, tra un anno passerà", ma l'anno sta appena iniziando, quindi cerchiamo di viverlo e mettere in pratica i buoni propositi, altrimenti, vivendo nel fatalismo, va a finire che si muore senza aver mai vissuto!

Cerchiamo allora di vivere nel migliore dei modi questo 2023  che, inutile nascondersi dietro a un dito, si presenterà alquanto difficile.

Come viverlo è una scelta soggettiva, ognuno ha un suo metro personale per sentirsi felice e realizzato, qualche consiglio, piuttosto, potrebbe darlo Albert Einstein .

Quel che posso fare, è cercare d'abbozzare una previsione, se non altro, economica.

Quali potrebbero essere, secondo me, gli asset più performanti?

Forse posso sembrare di parte o ripetitivo , ma penso che Bitcoin abbia le sue buone probabilità, tra gli asset più popolari, di far registrare la progressione più interessante.

Innanzitutto perché, da un punto di vista dei risultati, viene da un anno difficile, un classico che si è ripresentato nel secondo anno post halving e l'eventualità di un suo apprezzamento è più che mai fondato.

Il prossimo halving, oltretutto, anche se ancora lontano, si sta avvicinando ed essendo avvenuto, il vecchio halving, nel maggio 2020, su bitcoinbockhalf  si può vedere che avverrà tra aprile e maggio del 2024 e che, sui 210000 blocchi intercorrenti tra un halving e l'altro, ne mancano circa 70000.

La storia passata , unico parametro disponibile a noi comuni mortali, non dotati dalle qualità divine tipiche dei guru (che consiglio di non ascoltare), dice che Bitcoin, nel lungo termine è sempre cresciuto e la sua crescita esponenziale è data da un periodo di toro (cioè di crescita), ben più lungo (1000 giorni circa) dei periodi di discesa (circa 400 giorni). Il periodo si fonda solo ed esclusivamente sull'halving e dura circa 1400 giorni.

Il massimo, Bitcoin, l'ha toccato nel mese di novembre del 2021, per poi subire la fortissima discesa che potrebbe, a questo punto, aver toccato i suoi minimi attuali.

Nel periodo precedente, cioè quattro anni fa, Bitcoin toccò il suo minimo nel mese di dicembre (3250$ circa) del 2018, mentre, nel giorno del suo halving, avvenuto 16 mesi dopo, quotava circa 10000$, se la storia si ripetesse ( ed i parametri perché ciò avvenga ci sono) potrebbe far registrare una progressione molto interessante. 

L'altro bene rifugio, in alternativa, è l'Oro, ha molte meno potenzialità di crescita ma è molto più sicuro, in quanto bene rifugio per eccellenza, presente nel mondo finanziario da migliaia di anni e riserva di valore incontrastata delle Banche di Stato . 

Il settore immobiliare, dopo gli ultimi rialzi dei tassi, andrà probabilmente incontro ad un ribasso dei prezzi, ma sul finire dell'anno potrebbe tornare ad essere conveniente. 

Il mercato, operante nell'immobiliare, sta, oltretutto vedendo affermarsi piattaforme di crowfunding, ovvero investimenti che partono dal basso, nei confronti di addetti al settore che, con i fondi raccolti, svolgerebbero il lavoro di costruzione o restauro immobili (attività che permette alti margini) e, in cambio, a lavoro finito, erogherebbero rendimenti molto interessanti, intorno al 10% annuo. 

E' evidente che, a grandi rendimenti, fan da contraltare rischi più alti, ma diversificare  potrebbe rivelarsi un'ottima strategia di protezione. La diversificazione, oltretutto, è facilitata dalla possibilità di investire bassissimi importi per singoli progetti; quando parlo di bassissimi importi, intendo, addirittura, anche poche decine d'euro, se si utilizzano determinate piattaforme come questa.

Non sottovaluterei nemmeno l'azionario, sempre cresciuto nel tempo.

I dati danno l'inflazione americana in discesa, dal 9,1% di giugno al 7,1% dello scorso novembre, qui in Europa non è ancora così, ma si sa che l'America anticipa sempre quel che accadrà nel resto del mondo, quindi, la politica restrittiva, durante l'anno potrebbe iniziare a scendere anche nel nostro continente.

I valori azionari parlano chiaro: 

-il Dow Jones nell'ultimo anno ha subito una calo da 36585 a 33220, ma è in crescita dal minimo di 28725 toccato a fine settembre;

-lo S&P 500 nell'ultimo anno è sceso da 4793 a 3849, ma è in ripresa dal minimo di 3583 registrato a metà ottobre;

-il Nasdaq nell'ultimo anno è sceso da 70 a 61,87 ma è in ripresa dai 47,69 registrato molto prima, a metà maggio.

Chiudo con una considerazione personale, i titoli azionari investono sulle aziende, quindi sull'umanità, investire su di essi, equivale a scommettere sulla crescita dell'umanità. 

L'umanità ha vissuto periodi molto difficili, ma è sempre cresciuta; lo scorso secolo è cresciuta molto, nonostante due guerre mondiali, una pandemia ben più grave della nostra appena vissuta (la spagnola) ed una guerra fredda,  perché mai non dovrebbe crescere ancora?

Scritto questo, vi saluto




   


sabato 31 dicembre 2022

Siamo a fine 2022 e molte previsioni le ho purtroppo indovinate

Questo è l'ultimo post del 2022 

Lo scorso anno, in data 19 dicembre, scrissi un articolo intitolato: Quali novità attenderanno questo 2022?

Direi che, purtroppo, le prime 5 ipotesi le ho azzeccate in pieno.

Le seconde cinque no! Anzi non ancora perché, a parte l'ultima, le altre sono tutt'ora in divenire.

Mi riferisco, in particolar modo, al possibile crollo dei mercati immobiliari, che durante il prossimo anno  si potrebbe verificare, ma facciamo attenzione a tutti i punti, da me scandagliati  un anno fa.

Nel frattempo, facendo riferimento ad un post di pochi giorni fa, nel quale ho accennato anche l'argomento sui prezzi delle case che, dalla seconda metà del 2023, dovrebbero calare, qualora foste completamente digiuni sull'argomento, questo libro potrebbe fare per voi.

Non mi dilungo ulteriormente, l'ora dei festeggiamenti si avvicina e non mi resta che augurarvi  buon fine anno e migliore inizio!

Ciao!!!


venerdì 30 dicembre 2022

Un thriller soprannaturale avvincente

Se sei appassionato di thriller, potrebbe interessarti questo libro ( in copertina flessibile), nel caso tu fossi un esteta, eccoti servito il prodotto in copertina rigida e, come terza opzione, la versione kindle per chi da priorità al risparmio.

Se sei inoltre attratto dai racconti soprannaturali, non c'è dubbio che questo sia il racconto che fa per te.

A disposizione del lettore, l'autore Simone Giordano presenta la sua opera con un ricchissimo estratto formato da introduzione, prologo e ben 3 capitoli che ho letto tutto d'un fiato  pur non essendo, almeno fino ad ora, un appassionato del genere.

Un inizio che mi ha letteralmente rapito e tenuto incollato dalla prima all'ultima pagina disponibile; un lavoro che promette bene!

Pregevole anche il disegno della copertina!

Non mi dilungo oltre, giudicate voi e, riproponendovi il link, vi invito caldamente a cliccare qui 


giovedì 29 dicembre 2022

Perché in tanti credono Bitcoin finito?

La BCE ha dichiarato, non molto tempo fa, che Bitcoin é destinato all'irrilevanza.

In tanti credono sia così, in fin dei conti, dai suoi massimi, ha perso il 76%!

Forbes  indica l'oro come investimento più sicuro per il prossimo anno, al secondo posto indica i BOT ed al terzo gli immobili.

Investimenti certi per mettere il risparmiatore al sicuro dall'inflazione.

Ma siamo sicuri che sia così? Già confrontando i rendimenti "sicuri" dei BOT con il tasso inflattivo attuale, la certezza assicurata all'investitore è la perdita del suo potere d'acquisto.

Considerare l'immobile tra i primi investimenti, invece, potrebbe essere un'ipotesi azzardata ma possibile, soprattutto se acquistati a fine anno, con i tassi così alti (come ho riportato in un post diversi giorni fa) è probabile che si assista ad un crollo dei prezzi e che, a breve termine, chi dovesse disporre di ingente liquidità,  possa acquistare meglio. 

Quel che mi chiedo è:

Siamo così sicuri che Bitcoin non possa performare meglio?

Perché ci si focalizza solo sul -76% dai massimi?

Forse perché quando il saggio indica la Luna, lo stolto guarda il dito?

Basterebbe vedere questo video per potersi rendere conto che, dal Q.E. del 2020, Bitcoin ha registrato una crescita del 70%, quasi 6 volte superiore a quella dell'Oro, pari al 12%.

Una progressione, quella di questi ultimi trenta mesi, dell'Oro, che non ha oltretutto protetto al 100% l'investitore dall'inflazione subita nello stesso periodo.

Scorrendo il video, si scopre che anche Standard&Poor (+18%) e Nasdaq(+19%) si sono rivelati decisamente più performanti dell'Oro, mentre nemmeno il titolo Apple (+62%), uno dei migliori in assoluto, ha performato quanto Bitcoin.

Insisto ancora con l'invitare le persone ad informarsi personalmente, anche tramite libri in materia, ovviamente propongo il mio, ma anche libri scritti da altri, ben più famosi del sottoscritto.

Prima di muoversi, però, non sarebbe male capire il ciclo economico nella sua evoluzione.


Scritto ciò, vi saluto e vi do appuntamento nei prossimi giorni


 




domenica 25 dicembre 2022

Ho aperto un altro blog

Oggi, giorno di festa, pubblico questo brevissimo post che ha un duplice significato.

Innanzitutto per augurarvi un Buon Natale, poi per segnalarvi che ho aperto un nuovo blog chiamato CorrereForever   e dedicato a tutti gli appassionati di corsa.

Qualche ora fa è uscito il suo primo articolo che, vista la giornata, non ha valore tecnico ma spirituale, e  non è un caso che abbia deciso di farlo uscire a mezzanotte.

Scritto questo, non ti rubo altro tempo e ti saluto.

A presto

sabato 24 dicembre 2022

IL segreto della felicità secondo Albert Einstein

Oggi é la vigilia di Natale, quindi ho deciso di scrivere un articolo estraneo da polemiche e da complessi ragionamenti tecnici, anche se impegnativo.

Parlo di felicità che, in fin di conti, è il valore fondamentale su cui basare la vita.

Seguo diversi canali YouTube da cui imparo e traggo aspirazione, uno di questi si chiama 

 L'arte della crescita personale 

e questo è l'ultimo video appena postato.

Tratta della teoria di Einstein per essere realmente felice, teoria, come spiega il più grande fisico di sempre, che varia da persona a persona e, di conseguenza, si collega alla teoria della relatività.

Uno dei suoi libri che può illuminare e può anche essere un valido regalo a prezzi estremamente modici, è il suo 

Come io vedo il mondo-La teoria della relatività.


Riassumendo l'interessantissimo video, Einstein , teorizza la ricerca della felicità all'interno di una vita tranquilla e modesta piuttosto che l'incessante ricerca del successo.
In poche parole, sbugiarda quello che, nel Mondo moderno, sembra essere diventato lo scopo della vita, quindi sbugiarda il Sistema.

Nel 1929, come riporta il video al minuto 5:50, Einstein, durante un'intervista, si dichiarava felice perché non voleva niente da nessuno. Non essendo interessato al denaro, ai titoli ed alle distinzioni.

Ciò non significava vivere nell'ozio e nel disimpegno, tutt'altro, semmai solo ed esclusivamente concentrati nella ricerca degli obbiettivi ed è proprio sul raggiungimento di questi che Einstein ha basato la sua vita.

Gli obiettivi possono essere differenti, da persona a persona, gli obiettivi di un fisico e di uno scienziato non potranno mai corrispondere e saranno estremamente differenti da quelli di un cuoco, di uno scrittore o di un atleta, ma nulla cambia sulla felicità piena, la si raggiunge solo dopo il raggiungimento di questi. 

Nella speranza di esservi stato utile e piacevole, vi auguro di passare un sereno Natale con le vostre famiglie.

A presto.

  


venerdì 23 dicembre 2022

Bottom già toccato da Bitcoin? Ulteriori conferme sembrano dire questo!

Non molti giorni fa scrissi un articolo a riguardo, ieri, sul canale YouTube, è uscito un video, pubblicato da un esperto in materia, che sembra rafforzare la mia tesi.

E' inutile sottolineare che certezze non esistono, in particolar modo quando si parla di cripto valute, ma l'analisi della storia (l'unica arma a nostra disposizione) sembra dire questo, pertanto, chi dovesse ancora aspettare un eventuale bottom di Bitcoin per poter comprare meglio, potrebbe attendere invano.

Pur ammettendo che la certezza non esiste in nulla sui singoli eventi, sono più che mai convinto che, nel lungo termine, il sapere ha sempre la meglio sulla fortuna ed è per questo che, pur non avendo direttamente a che fare con il titolo di questo post, vi consiglio d'acquistare questo libro, scritto da  Ray Dalio  

A presto