venerdì 18 settembre 2020

Anche l'Iran a forte rischio inflazione

Anche l'Iran ci casca! La situazione economica è tutt'altro che florida ed una forte inflazione ha colpito la valuta. Il deprezzamento della valuta nazionale, solo nel 2020, si stima dovrebbe assestarsi intorno al 34,2%! Il governo avrà non pochi problemi da fronteggiare: -a parte fronteggiare il problema dell'impoverimento generale della popolazione, -un deprezzamento così forte creerà e sta già creando problemi all'importazione di beni. Sembra sia stata presa in forte considerazione l'ipotesi, da parte del governo, di ricorrere ai beni rifugio. Bitcoin sarà uno di questi? E'una domanda a cui non so rispondere, fatto sta che l'Iran si aggiunge a quella lista sempre più lunga di Stati che, nell'ultimo decennio si sono trovati a fronteggiare questo grave problema economico. Scritto questo vi saluto. Al prossimo post!

giovedì 10 settembre 2020

Perché il prezzo di Bitcoin potrebbe salire molto in questi anni?

Uso il verbo "potrebbe" perché i miei sono solo ragionamenti personali di una persona senza particolari competenze in economia e senza alcun titolo. Ragionamenti personali fatti guardando la storia passata di questi ultimi dieci anni e studiando un minimo i fondamentali di questo asset. Da quando è nato, Bitcoin si è rivelato, in fatto di rendimento, il miglior asset in assoluto ed essendo ormai passati 12 anni dalla sua nascita e 10 abbondanti dalla sua prima quotazione, mi sembra riduttivo e superficiale parlare di caso o di coincidenza. Diversi sono i motivi scatenanti il successo di questa moneta che, per via della sua forte volatilità, non si addice ad essere adatta a compravendite. Proprio la sua forte volatilità e la sua non attitudine ad essere utilizzata nelle compravendite quotidiane (pure se ora tantissimi esercizi accettano Bitcoin) hanno contribuito ad inquadrarla come bene rifugio, da affiancare all'oro. I motivi che invece la rendono particolarmente adatta ad essere inquadrata come bene rifugio sono i seguenti: rarità: nata nel 2010, venivano messi inizialmente messi a disposizione circa 50 bitcoin per blocco, ovvero ogni 10 minuti, determinanti un'inflazione in quel momento altissima (del 16%).Ad ogni 210000 blocchi, circa ogni 4 anni, con l'avvento dell'halving, programmato a monte, l'inflazione si dimezza e siamo arrivati ad ora, dopo circa 640000 blocchi, ad un' inflazione sotto l'1,8%, ai livelli delle monete Fiat più stabili, come Euro, Sterlina e Dollaro americano. È in questo momento il secondo bene finito più raro in circolazione, dopo l'oro e, dal prossimo halving, sarà quasi sicuramente il bene finito più raro. Preziosità : fino ad ora la sua preziosità, pur aumentando nel tempo, non è stata una sua caratteristica, ma tra qualche anno lo diventerà.Spiego il perché in tutta semplicità, il Bitcoin attualmente sta viaggiando ad un'inflazione attorno l'1,8% mentre l'aumento della popolazione mondiale è attestato intorno all'1,1%.Essendo un singolo Bitcoin composto da 100 milioni di Satoshi e vedendo che l'aumento della popolazione è al momento inferiore all'inflazione del Bitcoin, si deduce che, al momento, i Satoshi potenzialmente disponibili per ogni abitante aumentano di giorno in giorno. In un vecchio post datato 25 settembre 2018 facevo notare che i Satoshi disponibili per abitante erano 225900, ora, in virtù di un aumento di popolazione proporzionalmente inferiore alla quantità di Bitcoin offerta nel mercato, i Satoshi a disposizione per abitante risultano essere circa 236650. Dal prossimo halving che, con molta probabilità, scatterà nel 2024, l'offerta di Bitcoin nel mercato dovrebbe, per la prima volta, essere proporzionalmente inferiore all'aumento della popolazione e da quel momento la sua preziosità dovrebbe aumentare, visto che i Satoshi disponibili per abitante saranno sempre di meno. Questo non vuol dire che il prezzo di Bitcoin sicuramente aumenterà, ma che Bitcoin, oltre che più raro, man mano che passa il tempo diventerà sempre più prezioso. Questi sono solo due fondamentali a cui ci sarebbe da aggiungere un'analisi tecnica e politica su cui ci sarebbe troppo da discutere. Nei prossimi post cercherò di spiegarli al meglio. Ciao a tutti, a presto

giovedì 11 giugno 2020

LA CRISI IN ARRIVO?

Si dice che da settembre, a livello mondiale, potrebbero esserci lacrime e sangue!!!

Una crisi economica irreversibile colpirebbe forte a livello mondiale, vi invito a vedere il mio video su YouTube dove, nel primo minuto emmezzo ne parlo.

https://youtu.be/s-LtbYzEFQk


Ci risiamo! I potenti che governano il Sistema sono ancora lì, seduti ai loro posti di comando,tronfi, e liberi di provocare crisi nella loro ciclicità che, se ci pensiamo bene ed aprissimo gli occhi, tutti capiremmo esser decennali.

Stati Uniti, UK, Canada ed Australia saranno i primi paesi colpiti, ma poi anche noi europei li seguiremo a ruota.

Che ne sarà di tanti lavoratori che perderanno il lavoro e si ritroveranno indebitati e senza niente in mano?

Non diamo colpa a questo o quel governo del momento, la crisi è provocata da un consumismo sfrenato, che niente ha a che fare col capitalismo, che dura da una decina d'anni!

Trovare il reale colpevole è impossibile perché i colpevoli, fondamentalmente siamo noi, che nei momenti di grazia perdiamo la nostra umiltà e sperperiamo ciò che non abbiamo per apparire quelli che non siamo.

Sbagliato sarà non prendersi le responsabilità e dar colpa al bastardo di turno che, in quanto tale, per  sua natura, mai potrà essere onesto, ma che magari abbiamo osannato quando tutto andava bene.

Non resta che prendersi le proprie colpe senza addossarle agli altri, sarebbe già un primo passo, fondamentale per crescere, lavorare su se stessi, imparando dagli errori fatti, fondamentale per smettere di vivere una vita eternamente da "Contrabbandati" 

sabato 25 aprile 2020

O bella ciao!

Oggi festa della liberazione e si è cantato "bella ciao", sul balcone ed in televisione.
Ogni momento è buono per fare propaganda.
Fatto sta che oggi, 25 aprile 2020, regna ancora il nulla a riguardo della cassa integrazione.
Persone  che lavoravano in nero, ferme ormai da mesi, si ritrovano senza soldi, senza cibo e nella più completa disperazione.

E per quanto riguarda autonomi e imprenditori? 
Chiusi anch'essi da quasi due mesi, stanno fatturando 0!
Molti di loro non hanno ancora garanzie sulla riapertura. Dovrebbero essere aiutati con SOLDI DATI A FONDO PERDUTO!
Invece è stata offerta loro la possibilità di accedere a prestiti, da restituire con gli interessi EPPURE LE SPESE PER LA MESSA A NORMA DEI LOCALI SPETTERÀ A LORO, E A CHI ALTRI?
Ad essere sinceri,  al momento, pure la questione prestiti sembra alquanto complessa, hanno appena ricevuto (a  fatica e nemmeno tutti!) l'elemosina di 600 euro, dopo un mese e mezzo!

Ma prima o poi si oltrepassera' quel confine che segna la pazienza delle persone
Un confine che vedo molto, molto vicino!
E, da osservatore esterno senza simpatie politiche, mi chiedo che provvedimenti stia prendendo il governo.
Nulla! A parte cercare di portare dalla sua parte il consenso da quella fetta di popolazione da cui può averne.

Pensionati, dipendenti pubblici e beneficiari del reddito di cittadinanza 
Consensi o comprati con assistenzialismo o guadagnati con propaganda, verso quella categoria che
- poco sa delle difficoltà in cui versa un imprenditore nel pagare un affitto se non vende
- poco sa delle difficoltà di un imprenditore nel mettere a norma un locale quando ha già l'affitto ad affliggerlo
- poco sa delle difficoltà di un imprenditore nel pagare i fornitori che, il giorno dell'apertura, si presenteranno, anche loro disperati, per incassare
- poco sa delle difficoltà di un imprenditore nel rispettare le scadenze, sia delle bollette sia delle tasse di Stato che sarebbe giusto condonare ma non verranno nemmeno sospese
- poco sa che se un imprenditore non ce la facesse, dichiarerà fallimento ed i suoi dipendenti perderanno il loro posto di lavoro.

MA SOPRATTUTTO, POCO SA CHE, CON L' AUMENTO DI PERSONE POVERE,  LA SOCIETÀ SARÀ PIÙ POVERA E CHE L'APPIATTIMENTO VERSO LA POVERTÀ, DA ALCUNI TANTO DECANTATO, PORTERÀ A MAGGIORI RICATTI ED A MENO LIBERTÀ!!

ED INFINE, NON SA CHE È GIÀ PRESENTE QUEL FUTURO DOVE, TUTTI NOI, SIAMO SEMPRE MENO TUTELATI, SEMPRE PIÙ CONTRABBANDATI!!! 

giovedì 23 aprile 2020

Caporalato: cercasi disperatamente poveri immigrati da sfruttare

Dal governo si chiede di far entrare 200000 immigrati per il lavoro nei campi.
Gli agricoltori lamentano mancanza di manodopera e paventano il rischio di buttare frutta e verdura.
Visto questo scenario, la richiesta è da ritenere sensata nel chiedere di far entrare 200 mila immigrati per il lavoro di raccolta, c'è bisogno di manodopera!
Uno scenario del genere, nel nome della legge di mercato, implica una domanda superiore all'offerta.
Questo però non è lo scenario presente in Italia, dove si contano milioni di disoccupati ed addirittura oltre due milioni di italiani che stanno attualmente percependo il reddito di cittadinanza. 

Possibile che, su oltre due milioni di disoccupati che percepiscono il Rec (di cui parecchi residenti in zone limitrofe alle zone dove vi è tal offerta) non si trovino almeno parte di quei 200000 lavoratori da assumere stagionalmente? 
È proprio una regola imposta dal Governo che, chi percepisce il Rec, può rifiutare un massimo di due offerte di lavoro fatte ed una delle due potrebbe essere proprio questa.
Sono inoltre convinto che, essendo il Rec un reddito a tempo determinato (della durata massima di un anno)  ed altresi alquanto modesto (solo 600 euro al mese), nonostante il lavoro sia faticoso, in tanti accetterebbero di buon grado un'assunzione anche stagionale.

Essendo questo un lavoro stagionale, garantirebbe un impegno quotidiano di tante ore ed essendo presente una domanda così forte, i contratti offerti non potrebbero non essere più che decorsi. 
Così dovrebbe essere, nel nome della legge di mercato. Questo è lo sporco capitalismo, nel bene e nel male. La domanda, superando l'offerta, dovrebbe portare ad un aumento dello stipendio che verrebbe rimpinguato con le ore straordinarie, perché non accettare? Sarebbe da fessi non farlo!

Eppure non è così, possibile che tutti quegli italiani siano  sfaticati e preferiscano vivacchiare con 600 euro mensili finché possono? 
No! Io non ci credo! Anzi sono sicuro che non è vero! Non ho le prove ma per me non è vero!
Secondo me nessuno accetta di andare a lavorare nei campi semplicemente perché non c'è tutela contrattuale, lì vige la regola del caporalato.
Sia ben chiaro, il caporalato non è capitalismo e non è legge di mercato, è semplicemente illegalità, è semplicemente reato contro l'umanità. 

Richiedere mano d'opera straniera è semplicemente avvalersi di persone molto più povere e quindi disponibili a tutto pur di lavorare anche per pochi euro all'ora. 
Già, per pochi euro all'ora, fa parte della legge del mercato, ma per legge c' è un minimo salariale garantito e scendere sotto di esso è illegale e non si può.
Ed il minimo salariale garantirebbe al lavoratore full time un reddito, per quanto basso, decisamente superiore al reddito di cittadinanza, oltre a contributi versati! 

FORSE NON CI SARANNO LE PROVE!! 
Ma non sembra impossibile, o quanto meno strano, che, nessuno di questi italiani disoccupati, di fronte a tal offerta di lavoro, accetti? 
Un modo per aggirare le regole e per far lavorare pagando al di sotto del minimo contrattuale di mercato è far lavorare in nero e, a determinate condizioni, solo i disperati accettano.
Disperati senza lavoro, senza soldi, senza una famiglia alle spalle, senza protezione, senza niente.
Persone viste solo come braccia da usare finché si può.
Ma sono persone!

Persone che pagano salatamente la sfortuna di essere nate nel posto e nel momento sbagliato, come se la sfortuna fosse una colpa. 

Persone poverissime che vengono private della loro dignità!!! 

Persone che, come quasi tutti noi, ma più di tutti noi, rientrano nella schiera dei CONTRABBANDATI












domenica 19 aprile 2020

Bitcoin: l'appuntamento con la storia è vicino, ma quasi nessuno lo sa!

Si leggono previsioni ribassiste nelle analisi di trading a breve termine su Bitcoin.
L'analisi tecnica sembra che dica così!
Troppo recente la caduta di questa criptovaluta che, poco più di mese fa, subì un tracollo durante la notte, toccando un minimo di 3650 dollari.
E poco importa se poi, pian piano (ma non troppo) è risalita oltre i 7000 dollari e se la sua progressione annua è sopra il 35%.

Un detto famoso dice: "fa più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce" 
Ci sarà sempre chi sosterrà il contrario,  in alcuni casi ergendosi a saggi, definendo stupidi e gonzi quelli che comprano Bitcoin.
Molti vedono all'orizzonte la sua morte, morte che è stata proclamata, nell'arco di questi 11 anni, centinaia di volte.

L'importante è non farsi prendere dallo sconforto, avere convinzioni proprie ben salde, ascoltare tutti ma non farsi condizionare da chiunque.

I fondamentali sono le sole cose che contano
Per fondamentali intendo la storia degli eventi ed il contesto della situazione.
La storia è l'analisi del suo cammino, dalla nascita ad oggi.
Il contesto è il momento attuale, un momento particolare, in cui stiamo vivendo due eventi importantissimi:
- il Quantitative Easing
- l'halving

Da metà marzo la Fed ha iniettato oltre 2000 miliardi di dollari per far fronte all'epidemia e, probabilmente, ne verranno iniettati altri.
In questo momento il dollaro si trova in un mercato rialzista, ma quando inizierà il mercato ribassista, la domanda su Oro, Argento e Bitcoin aumenterà sensibilmente.

Proprio su Bitcoin, ad una domanda che si presume crescente, si contrapporra' sicuramente una minore offerta.
In maggio, secondo le proiezioni il 12, scatterà l'halving, ovvero l'offerta dei Bitcoin ad ogni blocco, che scatta ogni 10 minuti, circa, scenderà da 12,5 a 6,25.

La brevissima storia dice che nei due halving precedenti si è assistiti ad una crescita parabolica nella fase post halving.
Sarà ancora così? Un indizio non fa una prova e nemmeno due indizi la fanno, tuttavia è sbagliato non considerarli.

A breve si saprà se avranno ragione i "saggi" o gli "stupidi gonzi"?
No! La vita continuerà e Bitcoin anche, tuttavia quello che sta partendo potrebbe essere un treno molto importante che viaggerà veloce e che sicuramente ripassera',  ma potrebbe non essere così economico!

domenica 12 aprile 2020

Fate presto o saranno lacrime e sangue

Questo virus ci sta tenendo ancora prigionieri

Sembra che la situazione stia migliorando, così ci dicono i Media, ma la fine del tunnel ancora non ci è data vederla.

Intanto la nostra reclusione è stata prolungata al 2 maggio, sarà la data ufficiale?

Si parla di allarme sanitario. 

Sicuramente questo virus sarà sconfitto.

I virologi suonano l'allarme su un pericolo dato dalla seconda ondata.

Ma ne terremo conto e la affronteremo con maggiore consapevolezza.

In fin dei conti si sa, solo quando sarà disponibile il vaccino potremmo dire di esserne usciti! Anche se con le ossa rotte

Solo mi piacerebbe sapere perché la Germania, colpita quasi quanto noi, piange molti meno morti

Non sto facendo processi, per quelli ci sarà tempo dopo, spero si trovi il tempo di farli!

È tuttavia una mia curiosità!

Credo che questa domanda se la sia fatta più di una persona

Forse perché loro dispongono di 30000 posti letto destinati  alle terapie intensive e noi solo 5000?

Come mai? 

Noi siamo  60 milioni, loro 82 milioni, non mi sembra ci sia un divario così alto per giustificare tal differenza.

Forse in questi ultimi dieci anni abbiamo investito troppo poco nella sanità?

Capisco che di soldi ce ne siano pochi, ma non credo sia una giustificazione plausibile. 

Essendo, per costituzione, la salute un diritto di tutti, forse i soldi andrebbero tolti solo da altre parti.

Ma, archiviato l'allarme sanitario, sarà quello economico da fronteggiare

La pratica della cassa integrazione è stata aperta solo a metà marzo.

Gli autonomi, a cui sono state promesse solo le briciole, non hanno ancora visto un euro ed il primo aprile, con il disguido all'INPS, abbiamo visto tutti com'è andata!

Altri stati, e non parlo degli Stati Uniti ma di quelli europei, han già provveduto ad aiutare i loro cittadini versando liquidità nei rispettivi conti correnti. 
Qui, in Italia, non solo non accadrà, ma qualche forza politica si mette addirittura a parlare di patrimoniale. 

D'altronde altre alternative non ci sono

Il governo cullava  la speranza Eurobond, miseramente saltata, in quanto sconveniente per alcuni stati, come la Germania ed i nordici.

Il Mes non può essere la soluzione perché ci indebiterebbe troppo.

L'unica disponibile rimarrebbe quella dei titoli di Stato italiani che però non li comprerebbe nessuno (diciamocelo chiaro) di spontanea volontà, sarebbero al massimo appioppati  ai risparmiatori solo sotto forma di fondi comuni a loro insaputa

In poche parole, se i soldi non ci sono (dai ammettiamolo!) da qualche parte andranno pur presi!

Ed allora, pur non ritenendola eticamente corretta, se la patrimoniale dovesse essere la soluzione immediata al problema, che sia! 

Ma poi si cambi subito rotta e si vada ad elezioni.

Non vorrei fare il nostalgico della prima repubblica, ma poi ripenso ad un articolo del "Corriere della sera" datato 1991, il titolo non lo ricordo con esattezza ma, in poche parole, diceva che eravamo la quarta potenza economica del mondo.

Possibile che in meno di trent'anni la situazione sia cambiata così tanto? L'entrata in Europa sarà stata positiva? 

Gli europeisti più convinti sostengono che, se l'Italia non fosse entrata in Europa, ora sarebbe alla fame.

Ma allora, se il problema non è l'Europa, non potrebbero esserlo proprio i politici?

Non sarà scaduto troppo il loro livello in questi ultimi decenni?

Non sarà il caso che al governo di un paese ci vada gente veramente in gamba e non sprovveduti senza esperienza?

Non sarà, soprattutto, il caso che ci vada la persona eletta direttamente dal popolo?

Sinceramente penso che questa non sia una soluzione, "ma l'unica soluzione" per uscire una volta per tutte da una situazione di povertà che da troppo tempo ci attanaglia e per ridare vita e speranza ad un popolo sempre meno tutelato e sempre più Contrabbandato

E, ultimo ma non ultimo, fare presto! Non possiamo più aspettare! 


lunedì 6 aprile 2020

Bitcoin & Co. potrebbero aiutare i cittadini in momenti di grave crisi

Facciamo chiarezza: lo Stato non è l'insieme dei cittadini ma è un'istituzione.
Teoricamente dovrebbe rappresentare i cittadini, ma non sempre è così, anzi non lo è quasi mai.

Spesso i governanti che siedono al potere non sono nemmeno eletti dai cittadini.

E questo è accaduto anche nei governi democratici, non solo nelle dittature

Nei momenti di grave crisi si vede chiaramente quanto gli Stati possano essere lontano dai loro cittadini.

Mi viene in mente la Grecia di qualche anno fa, quando le persone potevano quotidianamente prelevare limitatissime cifre di contante.

Potrebbe capitare anche qui in Italia?

Fortunatamente sembra di no!
A quanto pare, diverse centinaia di miliardi dovrebbero essere gli investimenti dello Stato per far fronte alla mancanza di liquidità, sia di imprese anche autonome, sia dei privati.

Presto lo vedremo, sembra che il tutto stia volgendo verso la giusta direzione (rimanendo ovviamente solo nell'ambito economico).

Ma in altri Stati probabilmente non sarà così 

A questo punto il possesso di cripto valute, preferibilmente (per me) di Bitcoin, una volta convertite in stable coin, potrebbero garantire quella liquidità necessaria immediata da poter acquistare ciò che è necessario o anche scambiare denaro  con chiunque, in ogni posto del Mondo, in tempi rapidissimi e con commissioni bassissime.

venerdì 3 aprile 2020

Bitcoin:sempre più vicino l'appuntamento con la storia

Oggi non è che un giorno qualunque di tutti giorni che verranno, ma ciò che farai in tutti i giorni che verranno dipende da quello che farai oggi. È stato così tante volte.

Questa non è una mia frase (magari  fosse mia!) ma è una storica frase di Hemingway nel celebre "Per chi suona la campana".

È una frase top da libro motivazionale!

È una frase che può andare bene in ogni situazione.

Anche in questo post che sto scrivendo, dedicato a Bitcoin. 

Oggi a dire il vero  non è che sia stata una grande giornata

Sta facendo registrare un lieve negativo di giornata dopo quattro giorni consecutivi al rialzo.

Se non scende troppo in questi due giorni, dovrebbe chiudere in verde (cioè in progressione) per la terza settimana consecutiva.

Ma sia la valutazione odierna sia quella settimanale son solo dettagli

Stamattina, accade ogni mese, il suo tasso inflattivo annuo (a me tanto caro) è diminuito: dal 3,66% al 3,65%.

Ma soprattutto proprio oggi dovremmo essere entrati negli ultimi quaranta giorni che ci divide da un momento storico chiamato halving

L'halving è quel momento matematico che capita ogni 210000 blocchi emessi e che vede il dimezzamento dell'offerta di Bitcoin ad ogni blocco.

IL BLOCCO AVVIENE OGNI 10 MINUTI CIRCA ED ATTUALMENTE AD OGNI BLOCCO VENGONO EMESSI 12.5 BITCOIN. NEL BLOCCO SUCCESSIVO L'HALVING I BITCOIN A DISPOSIZIONE SARANNO SOLO 6.25.

Il dimezzamento dell'offerta comporterà in immediato il suo dimezzamento inflattivo, questa è l'unica certezza, lo sviluppo del suo valore dovrebbe esserne la diretta conseguenza! 

In questo momento mancano 5744 blocchi all'halving, previsto in data 13 maggio 2020.

Considerando che tra un halving e l'altro corrono circa 40 mesi, quando accade, questo può definirsi un momento storico. 

E la bellissima frase di Hemingway che ci azzecca?

Ci azzecca eccome!

Chi non conosce questa realtà o la conosce appena dovrebbe quanto meno cominciare a studiarla e cercare di capirla.

Ogni giorno sempre un po di più, con un lavoro graduale e costante.

Per ritrovarsi in mano giorno per giorno sempre più sapere, requisito indispensabile per il raggiungimento di maggior potere, funzionale veicolo per l'inseguimento dell'obiettivo chiamato libertà. 





mercoledì 1 aprile 2020

Contrabbandati: una situazione che riguarda tutti noi!!!


https://www.amazon.it/Contrabbandati-Cristiano-Casalini-ebook/dp/B077TKBCNG

Dopo aver preso l'occasione di promuovere un mio libro, venduto sotto forma di ebook al prezzo politico di 1,99 euro, riporto la frase dell'economista Milton Friedman, premio Nobel nel 1976: "L'inflazione è una forma di tassazione che può venire imposta senza legislazione".

L'inflazione è l'aumento generalizzato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d'acquisto.

Recentemente se ne è parlato poco, forse troppo, perché i livelli attuali, comparati con quelli storici sono decisamente più bassi, almeno da noi.

Se invece la vedessimo da un punto di vista globale, come scritto in un post precedente, gli Stati di una non trascurabile percentuale di popolazione mondiale (il 6%) han vissuto un 2019 difficile, con un'inflazione superiore al 20%.

Non per niente "Contrabbandati" è una metafora della vita in cui i personaggi presenti nella narrazione rappresentano tutti noi, ricordo che potete acquistarlo solo cliccando il link in alto, oppure, per saperne di più, mettere il like nella pagina dedicata in Facebook 

Provo a spiegare come nasce l'inflazione

L'inflazione non è un fenomeno capitalista

Anzi, è la prova che in realtà il capitalismo non esiste!!!

Dopo le guerre, le carestie e le epidemie (o pandemie), l'inflazione è una delle peggiori nemiche storiche dell'uomo.

Ho letto che negli anni 20 i lavoratori tedeschi venivano pagati ogni tre ore perché i prezzi aumentavano così velocemente che il potere d'acquisto diminuiva di ora in ora.

Più recente è l'esempio dell'iperinflazione del Venezuela avutosi negli ultimi anni, che mi ricorda quella dello Zimbabwe di alcuni decenni fa.

Questi però sono esempi estremi, legati a deterioramenti strutturali della società, ma dimostrano quanto possa essere pericoloso questo fenomeno.

Ma come nasce l'inflazione? 

L'inflazione nasce quando il governo aumenta la quantità di denaro in circolazione, il risultato è che, aumentando l'offerta, il suo potere d'acquisto comincia a precipitare, o quanto meno a diminuire (mi verrebbe a questo punto voglia di parlare dei beni rifugio, tra cui il Bitcoin, ma non essendo argomento di pertinenza, in questo post non ne parlo).

Uno dei mandati delle banche centrali è di controllare l'inflazione, per fare un esempio, è obbiettivo sia degli Stati Uniti sia dell' Unione Europea,  di tenere i livelli dei prezzi al 2%.

Quel che bisogna chiedersi è perché i governi vogliono che ci sia sempre un certo livello d'inflazione. 

I motivi sono due:
- per pagare la spesa pubblica: per farlo ha due opzioni, o aumenta le tasse o aumenta l'inflazione. L'aumento delle tasse è un provvedimento impopolare e chi lo fa rischia di perdere voti, mentre l'inflazione, da considerarsi una tassa indiretta, è molto più semplice da implementare (e poi on siamo dei "Contrabbandati"?) 
- calo del debito : aumentando l'inflazione, diminuisce in modo diretto il valore del debito.
Qui vengono fuori i danni ai nostri risparmi.
Se per esempio prestiamo 10000 euro allo Stato per 30 anni, ci viene pagato un interesse che viene tassato
(e poi non siamo dei "Contrabbandati"?) 
alla fine dei trent'anni quei 10000 euro che ci verranno restituiti avranno un potere d'acquisto molto inferiore.

Nessun promotore e nessuna banca ci parlerà mai dell'inflazione quando ci presentano i loro prodotti finanziari. 

Siamo noi risparmiatori a dover essere scaltri e dover considerare i guadagni al netto dell'inflazione per essere un po' meno "Contrabbandati"

Ultimamente l'inflazione negli stati di riferimento è diminuita, anche se le misure prese (e che si prenderanno) per contrastare la pandemia in corso la faranno inevitabilmente aumentare. 

Ma anche in questi anni è sempre stata viva e, nel lungo termine, riduce  e ha ridotto non poco la nostra capacità pensionistica.

È proprio questa inflazione misurata che è lì, ogni anno in silenzio, ad erodere irrimediabilmente i nostri risparmi.

Penso anche ai danni economici subiti dal TFR, lasciato in questo caso in azienda con un tasso fisso di rivalutazione dell'1% annuo a fronte di un'inflazione del 2% (nel migliore dei casi).

Per concludere, non bisogna mai dimenticare che l'inflazione è sempre lì, non morirà mai finché i governi avranno la possibilità di stampare denaro. 

È UNA TASSA SILENZIOSA!!! 

che ci rende inevitabilmente "Contrabbandati" 









martedì 31 marzo 2020

Nessuna pietà per i positivi che non rispettano le regole le regole

Giorni fa ho scritto un post in cui lamentavo pene un po' troppo severe

Forse con questo post potrei sembrare contraddittorio, ma così non è!!!

Un conto è minacciare di punizioni severe il poveretto che va a farsi la corsetta in solitudine, magari la mattina presto, o la signora tutta sola che va a raccogliere asparagi.

Un conto è quello che, risultato positivo al tampone anche se in salute, se ne frega bellamente ed infrange le regole dell'auto isolamento, mettendo a repentaglio le vite altrui.

Per questi esseri spregevoli l'aggettivo di assassino risulta essere un complimento, oltre a recare un reato ai danni dell'umanità, con la loro condotta scellerata, han creato e lo stanno creando tutt'ora, un forte danno economico, sia allo stato sia a tutte le aziende (ed ai lavoratori) che sono state obbligate a fermare la produzione

Sembra incredibile, ma l'altro ieri ben 66 di questi assassini sono stati fermati dalle forze dell'ordine.

E per quei 66 che sono stati fermati, chissà quanti di quelli l'hanno fatta franca, andando ancora in giro a recar danno.

Una multa pari a 4000 euro d'ammenda possono ripagarci dal danno da loro commesso?

Una reclusione di 18 mesi può bastare a metterci al riparo dalle malefatte di quei delinquenti?

Oramai sono diventato grande,  come obbiettivo mi sono ripromesso di diventare una brava persona, migliorando giorno dopo giorno. 
Una percorso che saràpper me, conoscendomi, molto ostico, visto che mi vedrà prima o poi davanti al più grande ostacolo: imparare anche a perdonare! 
Ma quando mi imbatto nella presenza di certi strani figuri ignobili, capisco quanto mi sia difficile, forse impossibile, tal percorso e non posso che provare massimo rispetto per chi ci riesce. 


lunedì 30 marzo 2020

E se Trump avesse Bitcoin?

Il titolo è provocatorio, chiaramente per far leggere il post, ma il dubbio nel sottoscritto c'è!!!

Ad essere sinceri il vecchio Donald, non solo ha detto più volte di non possederne, ma ne ha anche parlato più volte male.

Ma come tutti i politici, italiani compresi, il dubbio che dica una cosa e ne faccia un'altra non c'è più, è stato sostituito dalla certezza.

A dire il vero il presidente degli Stati Uniti, che proprio politico non è, in un'intervista, ha rilasciato una dichiarazione in cui è stato di una sincerità disarmante.

Sono quaranta secondi  che passeranno alla storia!

Ha detto più o meno le seguenti parole:
"Abbiamo apportato una manovra da 2.2 trilioni e ne apporteremo altri 4, ma possiamo farlo perché sono i nostri sodi, è la nostra moneta"

Una dichiarazione che, a mio avviso, fa indirettamente(?) pubblicità a bitcoin

La manovra potrebbe arrivare a supportare la crisi fino a 10 trilioni di dollari.


Inizialmente ci sarà un'alta richiesta di dollari, ma non durerà.

6 trilioni equivalgono al PIL degli Stati Uniti del 1990, solo trent'anni fa, questo per capire come sta correndo veloce tutto. 

Praticamente la Fed può stampare denaro all'infinito, i soldi sono i suoi e ne fa quello che vuole.

Ma il dollaro americano è, almeno al momento, la moneta di riferimento di tutti i mercati, proprio il dollaro americano si utilizza per monitorare il prezzo delle materie prime (oro, petrolio, ecc.)
Il dollaro americano è anche diventata riserva di valore di tanti Stati.

Da ciò ne consegue che tutti noi siamo condizionati dalle decisioni del presidente di un singolo paese. 

Non c'è da scandalizzarsi, è sempre stato così, solo che nessuno lo diceva.

La maggior dinamicità del mercato americano e l'influenza delle sue decisioni porteranno anche la Fed a stampare nuova moneta. 

Questo non può che rafforzare la tesi che ci debba essere un qualcosa di dislocato da un qualsiasi Stato, forse sarà in mano alla speculazione dei tanti  in un breve termine ma che, nel lungo termine, sarà inesorabilmente destinato a crescere ed a svilupparsi in modo indipendente!!!



domenica 29 marzo 2020

Chi pagherà il Conto della crisi

Nella storia dell'uomo è sempre arrivato quell'evento catastrofico che ha rotto gli equilibri, questo non è prevedibile, non si può sapere quando arriverà, l'unica soluzione è farsi trovare preparati quando questo dovesse arrivare.

Farsi trovare preparati significherebbe crearsi un muro finanziario che consenta di resistere al periodo di difficoltà. 

La crisi del 2008 ne era stata un'avvisaglia

Purtroppo in questi anni tutto si è fatto meno che quello!

In una società malata ed in un' economia drogata sempre più fondata sul debito questa pandemia lascerà moltissime cicatrici.

Era una catastrofe annunciata

I presupposti affinché potesse verificarsi una pandemia c'erano tutti. 
Solo il quando  era il dato incerto che ha fatto vivere l' umanità nell'illusione che nulla sarebbe mai successo. 

È adesso cosa accadrà? 

Il futuro è già presente. 

Basta vedere oltre oceano, negli Stati Uniti, per capire cosa accadrà in un prossimo futuro. 

Gli Stati Uniti per via del loro mercato dinamico tendono ad anticipare gli eventi che poi accadranno in un mercato più conservatore, come quello europeo. 

La domanda del sussidio di disoccupazione americano parla da sola, balzando oltre le 3 milioni di unità!!!

Basta pensare che negli ultimi 15/20 anni il picco massimo fu toccato nel 2008 e non si avvicinava minimamente al milione per capire la drammaticità di tali numeri.

Se le grandi imprese saranno tutelate dagli Stati la stessa cosa non sarà per gli autonomi

Questo accadrà in tutti gli stati, anche in quelli chiamati capitalisti (perché in realtà il capitalismo non esiste).

Hanno tanto potere e, con la scusa di salvare posti di lavoro, potranno beneficiare di aiuti per poter sopperire alla mancanza di liquidità, causa dell'incapacita' dei loro manager strapagati che hanno indebitato l'azienda, magari per aumentarne artificialmente il valore delle azioni.

Gli autonomi o i piccoli, invece, verranno lasciati al loro destino.

Loro saranno solo le prime vittime

Ben presto anche buona parte di noi lavoratori dipendenti, prima quelli con meno tutele ma poi anche quelli a tempo indeterminato conoscerà l'amara realtà e dovrà prenderne atto.

Come fuggire da questa situazione non mi è dato saperlo. 

Sicuramente non avere debiti, se possibile, sarebbe la miglior cosa per minimizzare i rischi..
Possedere beni rifugio potrebbe essere un'altra soluzione

Ma anche solo esserne consapevole è già un passo avanti!!! 

venerdì 27 marzo 2020

INFLAZIONE:così importante parlarne?

Parlo di Bitcoin come possibile bene rifugio, come lo sono riconosciuti l'oro, i quadri e gli immobili!

Ma è così importante parlarne?

Se riportassi i dati nel lunghissimo termine, da cent'anni a questa parte, indubbiamente si!

Ma i dati visti in una finestra temporale così ampia non possono essere visti con molta attenzione, se non per gli amanti della statistica.

In un vecchio post scrissi di come una moneta solida come il dollaro americano, in realtà, dal 1911 ad oggi, ha perso oltre il 95% del suo potere d'acquisto.

Ma i dati, pur veri, da 100 anni a questa parte, possono non essere percepiti dalle persone,  come lo sono i dati annui!

Ed ecco allora una lista dei paesi colpiti da un'inflazione  annua non inferiore al 20%, relativa al 2019:

-  Venezuela : 88% 32816801 abitanti,
- Congo : 42% 99320000 abitanti
-  Sudan 32% 42317000 abitanti,
-  Angola 30% 29443059 abitanti,
-  Libia 29% 6293000 abitanti,
- Siria 28% 18500000 abitanti,
- Argentina 26% 45453136 abitanti,
- Yemen 25% 24052514
- Egitto 24% 100378582 abitanti,
-  Suriname 22% 543925 abitanti.

455 755 017 abitanti ( quasi il 6% della popolazione mondiale) hanno visto il loro potere d'acquisto ridursi, in un anno, di oltre il 20% e molti di loro addirittura di oltre il 30%

Evito di indicare i paesi che nel solo 2019 han subito un tasso inflattivo a doppia cifra, ovvero non inferiore al 10%, altrimenti la lista sarebbe troppo lunga.

Questo solo per rispondere alla domanda se è importante o no parlare in continuazione dell'inflazione:

SI! E' IMPORTANTE!!! 

Bitcoin il vaccino anti-inflazione? Presto lo sapremo!

Trump è prossimo ad iniettare liquidità, direttamente nelle tasche dei cittadini. 
È il rimedio del presidente USA per contrastare l'inevitabile rallentamento economico che ha colpito il Paese dopo l'arrivo  della pandemia.

Draghi sostiene che bisognerebbe iniettare liquidità anche in Europa
Sarebbe il suo unico rimedio possibile per poter salvare i posti di lavoro!

La situazione è molto difficile e se questa dovesse essere l'unica  cura possibile per tutelare aziende e lavoratori, ben venga!

Tuttavia l'iniezione di denaro, pur essendo la medicina a questa gravissima malattia chiamata crisi, come tutte le medicine ha un effetto collaterale, chiamato inflazione.

Un nuovo vaccino anti-inflazione che, a differenza dell'oro, è alla portata di tutti potrebbe chiamarsi Bitcoin?

Presto lo sapremo, ci aspettiamo per fine anno un dollaro decisamente inflazionato e, proprio per fine anno, ne avremo risposta!!!

giovedì 26 marzo 2020

Coronavirus: Conte! Il verdetto è già matematico! Il governo ha fallito!

Conte ha richiesto unità nell'affrontare il problema prima di giudicare l'operato del Governo!
Che questo non sia il momento per litigare ed aprire una crisi di governo, credo non ci sia il bisogno di dirlo!
Che questo sia il momento per unirsi e dare fiducia incondizionata al governo in carica è ovvio!

Ma che il giudizio sul suo operato sia ancora da definire, quello no!

Se il governo fosse da paragonare ad una squadra di calcio e la sua gestione della situazione  al suo campionato, questa squadra sarebbe da considerarsi matematicamente retrocessa nella categoria inferiore.
Che poi ci siano stati che stan facendo peggio, come la Spagna, poco importa. 

Imperdonabile questo Governo! nelle sue mancanze passate per:
-non aver chiuso anticipatamente i voli con la Cina, preoccupati per di più di non avere incidenti diplomatici
-essere colpevolmente rimasto sprovvisto del materiale necessario
-avere sottovalutato il problema (è poco più di un raffreddore quando si iniziavano già a contare le prime vittime)
-aver dichiarato il falso (siamo prontissimi millantava Conte due mesi fa in una trasmissione televisiva)
-aver preso decisioni tardive e senza senso (i bar aperti fino alle 18)
-aver emesso un decreto dietro l'altro creando confusione in tutti
-ha promesso 25 miliardi di euro per combattere la crisi, una cifra ridicola, siamo in 60 milioni in Italia, non lo sa?
-ha comunicato agli italiani alle 11 di sera, dicendo una cosa e facendone un'altra
Ed imperdonabile nelle mancanze attuali:
-ha fermato tutta l'economia ma non ha coperto ancora i lavoratori con la cassa integrazione che, per poter avere un reddito, sono obbligati a far ricorso alle loro ferie, sempre che uno sia fortunato ad averne ancora
-gli autonomi sono fermi da un mese e non hanno reddito
-dei miseri 25 miliardi promessi non si è visto ancora un centesimo
-i giochi legati ai monopoli di stato sono stati appena chiusi mentre gli esercizi privati lo sono già da un mese, perché?
-i cittadini sono bloccati in casa minacciati da denunce e multe severissime se escono di casa, ma non hanno ancora risposte sulla durata di tale limitazione
-le minacce promesse vengono mantenute ma le promesse no
-mancano ancora camici  e mascherine

Scritto questo, tifo per un'unione temporanea di squadra con il solo scopo di uscire da questo tunnel ma poi, per favore, si vada subito ad elezioni!

martedì 24 marzo 2020

Le borse rimbalzano, anche Bitcoin!

LA COMUNICAZIONE DELLA FED FA RIMBALZARE WALL STREET E PEMETTE UN MARTEDI DI GRANDE RIMBALZO SU TUTTE LE BORSE.

Si è assistiti ad un rally su tutte le borse, bene anche Oro e Petrolio, benissimo BITCOIN!!!

Proprio Bitcoin, oggi correlato a tutti i mercati,
Ieri, dopo le parole della Fed, correlato all'Oro
Qualche giorno fa, dopo le parole della Lagarde, correlato al Petrolio
Settimana scorsa, durante il brusco calo, correlato al Dow Jones

NEL LUNGO TERMINE CORRELATO A SE STESSO E, NEI RISULTATI DELL'ULTIMO ANNO, DELL'ULTIMO TRIENNIO, DELL'ULTIMO LUSTRO E DELL'ULTIMO DECENNIO, IL MIGLIOR ASSET IN ASSOLUTO.

Sempre più restrizioni e severissime sanzioni

Che si sia in un momento di emergenza è risaputo, quindi le restrizioni, seppur per un periodo limitato, che deve al più presto essere ben definito (vero Conte?) sono da dichiararsi costituzionali.

Ciò che sinceramente mi sta spaventando maggiormente sono le misure severe previste per i trasgressori.
Certo! Il momento è delicato ed i cittadini devono mettersi in testa di seguire le direttive.
Tuttavia una denuncia penale è qualcosa di grave, visto che sporca la fedina penale della persona limitandola per tutta la vita.
Giusto punire, ma le punizioni dovrebbero essere, oltre che costanti, anche commisurate al reato.

Siamo in stato d'emergenza
Quindi lasciamo perdere la coerenza che, qualcuno dice essere la virtù dei cretini, ed allora se fino ad ieri si chiudevano entrambi gli occhi, ora non se ne deve chiudere nemmeno mezzo.
E, per chi non vuole capire, pene esemplari!

LASCIAMO AUTONOMIA AL GOVERNO DI AGIRE, MA SI SAPPIA CHE BEN PRESTO, DI QUESTE AZIONI  SE NE DOVRÀ PRENDERE TUTTA LA RESPONSABILITÀ, NEL BENE E NEL MALE. 
Così come, una volta tornati alla normalità, proprio il nostro Governo dovrà rispondere sul perché si è arrivati a questa situazione e sul perché il nostro Stato risulta essere il più colpito! È nostro diritto saperlo, visto che siamo in democrazia!!!
Che piaccia o no!!! 


lunedì 23 marzo 2020

La Fed stampa dollari e BITCOIN sale

Oggi la Fed ha annunciato un nuovo piano d'acquisto sui mercati americani a tempo indeterminato e BITCOIN è salito del 7%, mettendo a segno un'improvvisa crescita da 5900 a 6300 dollari.
A parte BITCOIN, solo l'oro è cresciuto mentre la notizia non ha dato, almeno oggi, l'effetto sperato sulle borse.

Ma sorvolando su una finestra temporale giornaliera che a me, personalmente, poco interessa, questo provvedimento potrebbe provocare un effetto rialzista su Bitcoin

- sia sul breve termine
Più soldi messi in circolo dalla banca centrale porterebbero indirettamente  anche più soldi nel mondo delle criptovalute e, di conseguenza, anche su Bitcoin

- sia sul lungo termine
I soldi stampati, nel medio lungo termine, porterebbero un inevitabile effetto inflattivo e gli investitori, per tutelare il loro patrimonio, potrebbero veicolare i loro soldi su acquisti di beni rifugio, tra cui Bitcoin.
Non bisogna dimenticare che a maggio, proprio su Bitcoin, ci sarà l'halving!
La diminuzione della sua offerta unita ad una maggiore inflazionedel dollaro e, forse, anche dell'euro, creerebbero presupposti per una crescita lunga e vertiginosa del Bitcoin.

Detto questo vi saluto.

Al prossimo post.

Coronavirus: ancora nuovi esodi, dove vogliamo arrivare?

Madre Teresa di Calcutta una volta disse che se ognuno spazzasse davanti a casa sua il mondo sarebbe pulito

Ma la realtà è un'altra: il mondo è sporco!
Evidentemente troppa gente non fa la sua parte!

Questo periodo difficile ne è la prova

Troppa gente si dimostra cretina, ora che chiudono le fabbriche sembra si prepari il tentato esodo verso sud.
Questo in barba ai sacrifici delle persone che, con disciplina, stanno in casa.
Questo in barba a quei lavoratori autonomi che perdono soldi, tanti soldi!
E, ultimo ma non ultimo, in barba al personale sanitario, a chi è malato e a chi muore.

La colpa è di tanti ma la natura umana porta ad additare il singolo, talvolta debole, che si trova a portare il fardello del capro espiatorio. 
Ed ecco che il colpevole diventa il runner della domenica che prova a scaricare lo stress con una mezz'oretta di corsa solitaria, oppure la vecchietta ingenua che va, in completa solitudine, a raccogliere gli asparagi.

Ma chissà perché non si additano i veri furbi!
Chissà perché la fanno sempre franca.
Mi fanno sorridere alcuni provvedimenti del Governo, uno su tutti gli spostamenti nelle seconde case, proibite nei festivi (domenica), pre festivi (sabato) e giorni immediatamente precedenti o seguenti (lunedì e venerdì), fornendo la scappatoia nei giorni di martedì mercoledì e giovedì!

Mi viene in mente un pezzo dei Promessi Sposi, il Manzoni spiegava, come solo lui sapeva fare, grazie a memorabili allegorie, di come il popolo accettava passivamente le angherie dei potenti salvo scaricare la sua rabbia, senza pietà, sul poveretto di turno che commetteva la stupidata!

QUESTO SPIEGA PERCHÉ TANTI DEI NOSTRI POLITICI NON OLTREPASSANO IL LIVELLO DELLA MEDIOCRITÀ 
Sono lo specchio dell'italiano medio!
Questa è la mia personale opinione, osservando la realtà.

Ma alla fine ne usciremo!
Ci sono anche tante persone di qualità!
Tutte persone che faranno la loro parte come è giusto che sia!
Perché in fin di conti hanno capito che l'unica cosa che conta è uscirne al più presto.

E pazienza per gli stupidi ed i furbi che rimarranno a ruota e beneficeranno del lavoro altrui e, se ce la faremo, sarà non grazie a loro, ma nonostante loro.

Oggi l'Italia è come se fosse una grande squadra e tutti noi siamo compagni di squadra, c'è anche chi non vorrei, ma per una volta me lo farò andar bene per concentrarmi sul fine unico che solo ora conta, la vittoria, per poter poi riprendere la mia vita da dove ero rimasto.

LASCIANDOMI ALLE SPALLE PER SEMPRE QUESTA BRUTTA AVVENTURA

mercoledì 11 marzo 2020

Il Corona virus e' arrivato! E adesso?

Se ne parlava da mesi, fin da quando era appena(?) arrivato in Cina!
Si poteva quindi evitare?
A mio avviso no! Evitarlo del tutto no! Ma ridurlo sicuramente!
Non voglio fare politica, ma dire che il Governo non si sia dimostrato all'altezza della situazione non credo sia una bestemmia.
Tanto più che non siamo stati i primi ad esserne stati colpiti e, quindi, non siamo stati sorpresi come lo sono stati i cinesi.
Anche l'attuale gestione ha dato l'impressione di una totale insicurezza da parte dei nostri governanti.
Oggi è il ventesimo giorno dall'arrivo di questo male invisibile, il virus si sta ancora propagando ad altissima velocità e siamo tutt'ora in attesa di una decisione ferma!
Forse fermare tutto, a parte gli alimentari e le farmacie sarebbe  stata la decisione da prendere in immediato, invece in queste tre settimane si è assistiti ad un' infinita tirittera a dir poco tragicomica, con ordini perentori ed immediati cambi di idea.
Quella dei bar aperti fino alle 18 fa sorridere!
Decisioni prese a metà, classiche di chi è senza coraggio e che denotano mancanza di personalità, utili solo a far peggiorare la situazione del paese, sia dal punto di vista sanitario (oltre 10000 contagiati ed oltre 600 morti) sia da quello economico.
Ma ora, mi verrebbe da dire meglio tardi che mai, sembra che "finalmente" si sia sulla via di una presa di posizione.
ADESSO PERO' TOCCA A NOI!!!
Non e'  il momento di fare i processi!
Errori dalla parte politica se ne sono fatti ed ancora se ne stanno commettendo, ma anche noi dovremmo recitare il mea culpa!
Più di uno, risultato positivo, portatore sano per la precisione, ha pensato bene di andarsene in giro in mezzo alla gente, sbattendosene bellamente degli altri, fosse per me dovrebbero essere condannati all'ergastolo.
I saccheggi nei supermercati, gli assembramenti nei negozi no food che non vendono beni di prima necessità e,  soprattutto,
"la movida di sabato scorso, quattro giorni fa per la precisione, nelle piazze principali di Milano e Napoli" denota mancanza non solo di responsabilità e di educazione civica ma, in particolar modo,  d' intelligenza.
La vergognosa corsa verso i treni diretti al sud ha messo in risalto, non solo l' incapacità di chi prende le decisioni, ma anche l'idiozia di tante persone.
ADESSO E' IL MOMENTO DI DIRE BASTA!!!
Alle persone ora sono richieste pazienza e disciplina e, per chi non si dimostrasse all'altezza della situazione, lo si obblighi, con le buone o con le cattive a rispettare le regole!!!
E' IN GIOCO IL FUTURO DELL' UMANITA'

Al prossimo post