Perché scrivo in We

Come ormai si è capito, scrivo dal 2019, anno della sua fondazione, per la casa editrice We.

Sono uno dei primi ad essere approdato.

Molteplici sono i motivi che mi hanno convinto, senza la minima esitazione, ad iniziarne la collaborazione.

Collaborazione che sta continuando e che ho intenzione di continuare a tempo indeterminato.

Sicuramente, il primo motivo che mi ha convinto a pubblicare con la We, non lo nascondo, è stata l'assenza di spese e la mancanza d'obbligo di un acquisto minimo di copie (non è scontato!) 

Poi, con il tempo, ho scoperto altri motivi altrettanto importanti

Primo su tutti, la formazione continua e gratuita a disposizione di noi autori.

Ma il motivo principale è la cultura i fondo a base della casa editrice; relativa al bene diffusivo.

Un bene multicanale

Cosa intendo quando scrivo ciò? 

Per bene non s'intende solo parlare d'amore (anche! ma non solo)

Ognuno di noi tratta i suoi argomenti e da un servizio al lettore.

Il bene verso la giustizia, il bene verso l'arte, il bene verso un servizio di natura psicologica, morale, economica, finanziaria o legale.

Il bene che porta ad una crescita personale ed è la ricchezza più importante.

Più importante anche del denaro!!!

Ormai è chiaro che, il denaro, da quando non ha più un sottostante, vale sempre meno e che senza cultura si può solo soccombere.

Noi vogliamo aiutare i nostri clienti a far si che ciò non accada a loro, anzi! vogliamo che crescano così come vogliamo crescere noi.

In questi giorni, proprio grazie alla mia casa editoriale, ho avuto la possibilità di potermi presentare davanti a decine di persone, vicino a casa mia!!!

SCUSATE SE E' POCO!!!

Sono alla fine di questo post e, prima di salutarvi, vi invito ad iscrivervi al mio blog o a seguirmi sul canale Telegram cliccando questo link