Bitcoin.

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IL PREZZO DELLA LIBERTÀ

lunedì 8 gennaio 2024

Dopo anni di semina, il 2024 sarà un anno di diffusione

Ormai scrivo già da diversi anni ed ho già diversi lavori al mio attivo. 

Bando alle ciance e mi fiondo diretto ai libri da me scritti. 

 -Contrabbandati, il mio romanzo d'esordio, uscito nel 2017, nel caso voleste leggere prima qualcosa, eccovi l'Estratto

A questo, si sono aggiunti: 
 -Interista da morire, disponibile solo in formato pdf, uscito nel 2018 nel caso volessi leggere la poesia introduttiva del mio romanzo, vai al seguente post 

 -Un taxi per il paradiso, uscito nel 2020, scritto in collaborazione con Giuseppe Santabarbara, trattasi di un "fantasy" molto particolare, fondato su un sogno e che vede, come protagonista, il valore dell'amicizia, se voleste saperne di più e conoscere meglio me ed il mio collega, potete vedere la replica dell'intervista andata in onda su Lombardia TV. 

 -Bitcoin! Il prezzo della libertà, uscito nel 2021. 

Sostanzialmente spiego le caratteristiche che rendono Bitcoin forte!

Così forte da essere stato l'asset più performante nello scorso decennio, ed uno egli asset più performanti anche in questo.

Oltre ad essere una moneta deflazionistica, Bitcoin è caratterizzato da 4 importantissimi fondamentali.

Quali sono?

Volete saperne di più in materia? Seguite la mia presentazione tenuta on line tramite diretta facebook. 

Lo scoprirete anche seguendo un'altra recente presentazione, disponibile su YouTube, presso il canale del mio editore, è che vi propongo invitandovi a cliccare qui 
 
-Il nemico invisibile, uscito nel 2022. Un lavoro a più mani, scritto in collaborazione con Katia Bruno, Carmela Bruno, Daniele Pasini, Silvia Fiorini e con l'introduzione della giornalista Valentina Rigano.

E nel 2023?

Quest'ultimo anno, appena lasciatoci alle spalle, mi ha visto impegnato nell'uscita di ben due libri, entrambi di natura economica:

-Una vita vincente, potete seguire una mia presentazione, fatta sul canale YouTube del mio editore cliccando qui

Spiega, a grandi linee com'è impostato il libro, così da poterti presentare al meglio come improntare la vita.

Il libro è diviso in capitoli settoriali, in cui viene spiegata la situazione odierna che ci circonda e le azioni che possiamo mettere in atto per poter tutelare maggiormente i nostri interessi.

Maggiore spazio è dedicato, ovviamente, alle azioni dipendenti da noi, in quanto è grazie a quelle che possiamo decidere come incanalare il nostro preziosissimo tempo che, minuto dopo minuto, giorno dopo giorno ed anno dopo anno, arriva a delineare la nostra vita.

Perché questo libro può essere di tuo interesse?

Perché spiego  come sviluppare, nel tempo, grazie ad azioni mirate giornaliere, un maggior numero di fonti di reddito e, facendo così, poter rendere la nostra vita più indipendente e meno attaccabile dagli eventi esterni negativi che, periodicamente, riguardano l'esistenza di tutti.


Bitcoin- Il prezzo della libertà Quarta epoca e Lightning Network scritto a quattro mani con Gabriele Baldini.

È da considerare come  una continuazione del mio precedente libro su Bitcoin, sia ben chiaro, il mancato acquisto del precedente non incide sull'eventuale acquisto di quest'ultimo, ma il mio consiglio è di acquistarli entrambi, se vuoi farti una cultura approfondita in materia.
Di cosa parla?

Il nuovo lavoro è diviso in due macro settori. 

Quella su cui ha lavorato il sottoscritto, riguarda il lato morale, lo scopo per la quale la moneta Bitcoin è stata creata ed il perché, quella attuale, è da considerare la quarta epoca.

La seconda, su cui ha lavorato Gabriele Baldini, mio compagno d'avventura ed autore di un gran lavoro, soprattutto dal punto di vista metodico, è squisitamente tecnica ed inerente al layer 2, ovvero la blockchain di secondo livello (Lightning Network).

Il libro, da come avrete capito, è molto tecnico, non lo nascondo, tuttavia lo ritengo fruibile dal suo lettore, sebbene sia richiesto un minimo sforzo per comprendere.

Bitcoin è un asset che, da quindici anni a questa parte, sta via via conquistando sempre maggiore importanza.

E' stato l'asset più performante dello scorso decennio e, al momento, è uno degli asset più performanti anche di questi anni Venti (personalmente, sono dell'opinione che, anche questa decade, la chiuderà da vincente).

C'è addirittura chi sostiene che non si possa più vivere senza Bitcoin, forse questa esternazione è un po' esagerata, personalmente la aggiusterei in questo modo. 

 Non si può più vivere senza conoscerlo. 

Ancora troppa gente lo giudica a sproposito, nonostante palesi una cultura in materia troppo lacunosa, se non addirittura nulla!

Se volete saperne qualcosa di più, potete sempre seguire l'intervista andata in onda su Lombardia TV e visibile sul mio profilo  in Facebook, cliccando qui. 



martedì 2 gennaio 2024

Il 2024 inizia con uno spike di Bitcoin

Ciao a tutti, nell'augurarvi un buon anno, lascio subito alle spalle il ricordo di quelli che furono i recenti festeggiamenti,  per buttarmi subito su Bitcoin.

Per chi non lo dovesse sapere, il suo mercato non conosce giorni di chiusura, è sempre aperto, tutti i giorni h24.

Scritto questo, confermo che, già dal giorno di Capodanno, le sue contrattazioni hanno generato sviluppi sulla sua quotazione, non fortissimi, a dire il vero, ma pur sempre notevoli.

Al momento dei botti d'inizio anno, la quotazione di Bitcoin risultava essere di 42323 dollari. 

Nelle prime ore ha laterizzato leggermente verso il basso, toccando un minimo di giornata a 42232, per poi invertire la tendenza e rimbalzare verso l'alto, prima lentamente, poi, in serata, con un mini spike. 

Sul finire del primo giorno dell'anno, Bitcoin ha toccato il suo massimo di giornata, sopra i 44000, chiudendo, vicino al suo massimo, a quota 44175 dollari. 

La crescita è continuata nelle prime ore di oggi ed è, attualmente, sui livelli massimi di giornata, a quota 45804 dollari. 

In data 31 dicembre feci un'analisi riportata sul gruppo Telegram chiamato Bitcoin Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network, come il libro appena uscito ad ottobre, nel quale feci notare come il record di Bitcoin, inerente il suo prezzo medio annuo, fosse di 47424,40 dollari e risalisse al 2021.

Feci altresì notare che, in questo 2024, era auspicabile aspettarsi quanto meno un ritocco di tale record. 

La mia aspettativa sembra, al momento, avere un senso. 

Il prezzo medio annuo di queste prime ore del 2024,  sta rasentando i 45k, troppo presto per dire come, questo 2024, si evolverà, ma ipotizzare un rialzo è, quanto meno, realistico. 

Ritengo altresì probabile anche un ritocco degli attuali massimi di sempre, registrati proprio verso fine 2021, in area 70000 dollari. 

Se il trend (fino ad ora, negli anni, sempre confermatosi) dovesse continuare anche nei prossimi mesi, entro l'halving (o al massimo poco dopo), Bitcoin dovrebbe, addirittura, raggiungere la sesta cifra (i fatidici 100000 dollari!). Tutto ciò lo ritengo un po' meno probabile, ma la sensazione personale altro non è che un'idea soggettiva, che poco ha da spartire con la fredda obiettività che analizza gli accadimenti . 

Il trend si interromperà o continuerà? Non sono in grado di stabilirlo, ma mancano pochi mesi all'halving (previsto per Aprile) e presto vedremo cosa accadrà. 



lunedì 25 dicembre 2023

Buon Natale a tutti voi ed un regalo per voi

Proprio nello stesso momento in cui sta venendo pubblicato questo articolo, sta uscendo, su YouTube, il primo video del mio canale.

Vi chiedo di supportarlo, sempre se vorrete farlo. 

Parlerò, principalmente, di me come scrittore, ci sarà una descrizione approfondita dei miei libri e delle mie idee, rigorosamente liberali.

Idee che fanno a pugni con questo Sistema, costruito su un'economia destinata a fallire: ovvero un'economia fondata sul debito!

Non saranno certo le mie idee, esternate su un blog ed un canale, a cambiarlo, ma cambierà ugualmente, sotto i colpi atroci della realtà che, prima o poi, verrà a galla. 

Scritto questo vi saluto, vi auguro un sereno Natale e spero di avervi fatto una gradita sorpresa.

Seguitelo!

Questo è il link

sabato 2 dicembre 2023

Bitcoin definitivamente sopra i 30k?

Il giorno 23 ottobre 2023, secondo quanto riportato negli storici della piattaforma di trading Investing.com, Bitcoin aprì le contrattazioni a 29984,20$.

Quella data, all'apparenza anonima, potrebbe diventare, da un punto di vista statistico, storica.

In quanto potrebbe essere l'ultima in cui  Bitcoin ha quotato meno di 30000$.

Quel giorno, dopo quattro giornate consecutive di rialzi, seppur relativamente modesti, nel quale Bitcoin passò da un valore di 28321,80 $ al valore, sopra citato, di 29984,20$, fu caratterizzata da uno spike considerevole (+10,20% in un solo giorno), che portò Bitcoin (dopo avere toccato un massimo di 34375,60) a chiudere la giornata a 33041,80.

E' stata, probabilmente, quell'improvvisa accelerazione a permettere lo sfondamento del muro dei 30000$.

Da quel dì, Bitcoin è cresciuto altri due giorni prima di subire un leggero storno, ma restando a distanza di sicurezza dai 30k.

Oggi è il quarantesimo giorno che Bitcoin rimane abbondantemente sopra, ed attualmente sembra addirittura prossimo ad attaccare il muro dei 40k.

Scrivo tutto ciò perché, chi si ostina ad aspettare un valore molto più basso, per poter acquistare, potrebbe attendere invano ed all'infinito.

Il momento giusto per comprare non esiste, tecnicamente sarebbe stato quello post crollo da pandemia, quando, in data 13 marzo 2020, toccò, dopo il tonfo catastrofico del giorno precedente (causa panic selling) un minimo di 3869,50$, ma chi avrebbe avuto (in quel momento) il coraggio di osare?

Forse, prendere in considerazione un più modesto PAC (Piano d'Accumulo di Capitale) potrebbe rivelarsi la strategia giusta.

Nei miei libri

Bitcoin. Il prezzo della libertà

Bitcoin Il prezzo della libertà. Quarta epoca e Lightning Network (scritto con Gabriele Baldini), in vendita su Amazon, spiego il perché.

I libri, volendo, si possono anche acquistare in Bitcoin, cliccando il link che potete trovare nel post precedente.

Scritto questo, vi saluto.

Alla prossima

  

 

   

venerdì 1 dicembre 2023

I miei libri acquistabili anche utilizzando Bitcoin

Da ieri, 30 Novembre 2023, i miei libri in formato cartaceo, sono acquistabili anche utilizzando Bitcoin, per recarti sullo store on line dedicato, ti basterà cliccare il seguente link.

E', questo, sia un modo per rendere più agevole l'acquisto da parte del cliente, dandogli la possibilità di fruire del prodotto desiderato inserendo una nuova modalità di pagamento, ma anche un esempio di coerenza, visto che il sottoscritto ha già pubblicato due libri su Bitcoin, ed accettare il pagamento in tale forma è il minimo che si possa fare per essere credibili.

Restano tuttavia disponibili anche le originali forme d'acquisto, soprattutto sia canale fornitore, sia su Amazon.

Vi saluto, al prossimo articolo

mercoledì 22 novembre 2023

Puoi ancora procastinare?

Stamattina, come faccio puntualmente a cadenza settimanale, ho analizzato la progressione di Bitcoin su Dollaro ed Euro, prendendo come spunto un arco temporale di cinque anni.

L'esito è stato, a dir poco, impietoso:

+817,48% sull'Euro

+781,44% sul Dollaro

Ma non pago, ho altresì svolto un'altra ricerca (non troppo impegnativa), risalendo all'inflazione delle due valute in questione. 

L'inflazione del Dollaro, a cinque anni, ammonta al 21,95% 

L'inflazione dell'Euro, a 5 anni, ammonta al 17,79%

Questo significa che, il capitale detenuto in valuta legale, non solo ha subito dei mancati guadagni non indifferenti, ma ha anche perso, in un arco temporale nemmeno troppo ampio, una percentuale cospicua nel suo potere d'acquisto.

Tanto per fare un esempio, se un determinato bene, cinque anni fa si riusciva ad acquistare con cento dollari, oggi non si riesce più, ce ne vogliono 121,95.

A casa nostra, dove l'inflazione sembra essere stata leggermente inferiore, le cose sembrano andare un po' meglio ma non troppo, quel che cinque anni fa costava 100 euro ora ne costerebbe 117,79.

In poche parole :

-100 euro lasciate ferme, per cinque anni, ora ne varrebbero 84,90;

e se, cinque anni fa, queste 100 euro, le avessi convertite in altre monete, ora quanto varrebbero? 

-100 euro lasciate ferme in dollari, ora ne varrebbero 82;  

- 100 euro lasciate ferme in sterline britanniche, ora ne varrebbero 81,99;

- 100 euro lasciate ferme in franchi svizzeri, ora ne varrebbero 95,15;

-100 euro lasciate ferme in yen giapponesi, ora ne varrebbero 93,15;

-100 euro lasciate ferme in corone svedesi, ora ne varrebbero 80,66:

-100 euro lasciate ferme in lire turche, ora ne varrebbero 22,18;

-100 euro lasciate ferme in pesos argentini, ora ne varrebbero 6,32;

-100 euro lasciate ferme in bolivar venezuelani, ora varrebbero (più o meno) 0.

E se le 100 euro fossero state parcheggiate in Bitcoin? 

Ora varrebbero 917,48!!!

E' anche vero che conservare Bitcoin non è uno scherzo ma, alla luce di tutto ciò, sei così sicuro che puoi ancora permetterti di non conoscerlo?

 Pensi realmente che non possa valere la pena acquistare un libro che ne parli? Pensaci bene!!!

E se hai dubbi, giusto averne, iscriviti gratuitamente al canale Telegram dedicato e pensaci!

Ma fai presto! Il tempo corre e, soprattutto, passa.



giovedì 16 novembre 2023

Un' idea vincente

Anni fa scrissi un articolo che indicava dei vantaggi, che spesso molti lavoratori ignorano, sulla scelta di destinare il proprio TFR nel fondo di categoria dedicato. 

La spiegazione di tale argomento, se ritieni necessario approfondire, la trovi all'interno di uno dei miei libri, per essere precisi  Una vita vincente 

Questo non significa che una scelta sia giusta e l'altra sbagliate, c'è anche un vantaggio qualora si decidesse di lasciare il TFR in azienda, non legato al rendimento, ma alla possibilità di poter usufruire del proprio denaro nel breve termine, qualora il lavoratore dovesse rassegnare le dimissioni. 

C'è anche qualche lavoratore a conoscenza di tutto e che, nonostante il minore rendimento, decide di parcheggiare la liquidazione in azienda proprio per questo motivo da me appena spiegato. 

Non esiste solo il tasso di rendimento, ma anche la possibilità di poter disporre prima del proprio denaro, in quanto svincolabile più facilmente, è un fattore da tenere in considerazione. 

Ma se poi, il lavoratore in questione, decidesse di restare in azienda per lughissimo periodo? 

Be', la risposta è ovvia, si è ritrovato ad aver preso la decisione sbagliata! 

Anche la liquidazione lasciata in azienda, finché il rapporto continua, è vincolata alla pari del fondo di categoria. 

Qualcuno sarà sicuramente pronto a redarguirlo, ma si sa che col senno di poi son piene le fosse. 

Da quel momento in poi può sempre decidere di convogliare il suo futuro gruzzolo, che accumulerà, negli anni a venire, in un fondo di categoria, allo scopo di implementare la sua pensione, a cui avrà sicuramente iniziato a pensare, visto che non sarà più giovanissimo. 

Ma per quanto riguarda i soldi fermi in azienda?

Una volta accertato lo sbaglio commesso, ed anche accettato (il passato, in quanto tale, non si cambia), potrebbe essere un'idea vincente considerare quel malloppo come tesoretto da utilizzare a tutela della propria salute.

Capita ai lavoratori, purtroppo sempre più spesso, di incorrere in piacevolissimi imprevisti legati a brutte malattie che, oltre a minare la loro salute fisica e psicologica, è deleteria anche sulle loro finanze. 

Ma anche un imprevisto molto meno grave, ma pur sempre fastidioso, come può essere, per esempio, quello legato alle spese odontoiatriche, pur non causando quei danni irreparibili sopra menzionati, potrebbe comunque aver inciso in modo considerevole sulle finanze, in casi non così rari, è stato motivo di debiti contratti, da dover pagare mensilmente con gli interessi. 

Eppure, molti di loro, la grande maggioranza, ha ignorato quei soldi fermi in azienda, che si rivalutano a tasso annuo molto contenuto, quei soldi che avrebbero potuto risolvere o, perlomeno aiutare, prevenendo da eventuali disagi economici. 

Ebbene si! Quel TFR che, forse non tutti sanno, alla pari del fondo di categoria, è svincolabile fino al 70%, per chi lavora in azienda da almeno 8 anni, per l'acquisto della prima casa, mentre lo è in ogni momento qualora dovesse servire per affrontare spese mediche. 

Alla luce di quanto appena scritto, avrete sicuramente notato che, per chi affronta spese mediche, la legge riconosce (direi giustamente) questo vantaggio temporale, ma c'è un altro vantaggio, non meno importante, da considerare, ed è legato all'aspetto fiscale. 

Mentre chi utilizza quei soldi per l'acquisto della prima casa, è soggetto ad una tassazione del 23%, chi lo utilizza per le cure mediche viene tassato del 15%, una percentuale decisamente inferiore. 

Il lavoratore di lungo corso, può inoltre godere di un vantaggio aggiuntivo, in quanto dopo aver superato i 15 anni di onorato servizio, la tassazione della liquidazione, prelevata a scopo medico, diminuisce di uno 0,3% per ogni anno di servizio in più , fino a raggiungere una tassazione minima del 9% (che è bassissima!) 

Nella speranza di averti fornito un'informazione importante, ti saluto. 

Ci vediamo al prossimo articolo.