Nel mese di ottobre, il prezzo del gas ha subito un calo.
La situazione è senz'altro positiva, ma non c'è da cantar vittoria, in quanto è da considerarsi aleatoria.
Nonostante tutto, la Russia ha chiuso i rubinetti, quindi l'offerta sarà inferiore e, a parità di domanda, il prezzo, nel lungo periodo, tenderà inevitabilmente ad aumentare.
Il motivo che ha determinato la discesa del prezzo non può che essere la diminuzione della domanda!!!
Due sono i motivi che han portato a tal diminuzione:
-L'Europa si è mossa bene in estate, riempiendosi di scorte, a tal proposito, noi, per non so quale motivo, ci siamo addirittura permessi di esportare gas, gradirei molto sapere il perché, sono ancora in attesa della risposta al mio quesito formulato all'ex ministro Cingolani.
-L'ottobre appena trascorso, insieme ai primi giorni di novembre, sono stati particolarmente benevoli nei nostri confronti, donandoci un caldo eccezionale (che da un punto di vista climatico sarebbe molto negativo, ma da un punto di vista economico, è stato, per noi, una benedizione), ma prima o poi il freddo inizierà e, con esso, aumenteranno i consumi e tra qualche mese le scorte inizieranno a scarseggiare.
Ma se anche riuscissimo a passare completamente indenni quest'inverno (ipotesi che dubito fortemente, anche se spero di sbagliarmi), non bisogna ricordare che le stagioni sono cicliche e gli inverni ritornano.
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