martedì 15 novembre 2022

L'avventura di un povero cristiano - cap. 7 Il fine settimana dell'uomo infelice

Dopo una settimana di duro lavoro, arriva finalmente il tanto agognato week end per l'uomo infelice.

Due giorni da vivere liberamente dopo cinque di assoluta prigionia. A pensarci bene, il rapporto non torna, ma è uno sforzo necessario che ne vale senz'altro la pena! Volete mettere che vita squallida sarebbe non poter godere degli agi a disposizione oggi?

E' l'ora di raccogliere tutto ciò che si è seminato in questi primi cinque giorni, lo aspettano due giorni di shopping sfrenato!

Ma ci sarebbe un problema!!!

Sia l'uomo infelice sia la graziosa consorte si sono già spesi quasi tutto, durante la settimana in vizi e, con mutuo e bollette che incombono, sarebbe il caso di risparmiare.

Ma risparmiare è da sfigati e, in loro soccorso, arriva la carta di credito, con la quale possono comprare quel che vogliono.

Ma il mese prossimo? Quando saranno addebitate le spese? Nessun problema! Si possono tranquillamente rateizzare in tantissime rate mensili, pagando degli interessi che, spalmati nei mesi, quasi non si sentono.

Ma anche quando le rate si accumulano arriva la soluzione! La banca è tanto brava con loro, aumentando il montante della carta di credito; concede loro, inoltre, la possibilità di scendere di qualche migliaio d'euro sotto zero nei loro conti, a fronte di piccole percentuali d'interesse, prima mille poi tremila e poi anche diecimila euro!

Che la vita da ricconi possa continuare!!! 

Il sabato consiste in una mattinata impegnata tra parrucchiere, estetista e lavaggio macchina, il pomeriggio al centro commerciale,  tra supermercato e negozi limitrofi, esaurendo tutte le ore del pomeriggio e buona parte del capitale disponibile sulle rispettive credit card.

In alcuni momenti, l'uomo infelice, leggendo i prezzi, sente dolore, ma l'astrattezza della carta aiuta meglio ad assorbirlo, basta solo strisciarla e poi... si può sempre rateizzare! 

E pazienza se trattasi di un debito cattivo! 

Tra qualche ora inizierà la vera libidine!

E' la gloria del sabato sera! Da passare tassativamente con gli amici al ristorante! Per sfoggiare gli acquisti del giorno e fotografare tutto sui social!

La domenica non può non essere trascorsa negli outlet, le occasioni presenti sui capi d'abbigliamento firmatissimi che indossano solo i vip del momento, non si possono perdere! In fin dei conti, chi più spende, meno spende! Glielo ricorda sempre la moglie, nei momenti in cui l'uomo infelice inizia a pensare che, forse, stanno esagerando.

Poi un nuovo grande momento è alle porte! 

Il costosissimo happy hour della domenica sera, dove moglie e figli, oltre a consumare cibo spazzatura e  costosissimi cocktail tutt'altro che sani,  possono sfoggiare nuovamente i loro acquisti lussuosi e riportarli nuovamente sui social, dove like e commenti sorpresi abbondano.

Siamo arrivati alla fine di questo romanzo, dove è stata scandagliata attentamente la vita settimanale dell'uomo infelice, ovvero "L'avventura di un povero cristiano".

Tutto il resto è noia, cioè un ripetersi continuo , intervallato solo dalle tre settimane di ferie ad agosto, e che, di settimana in settimana, formerà prima mesi e poi anni.

Uno stile di vita, quello dell'uomo infelice, che terrà finché il suo fisico glielo permetterà, talvolta non molto,  tutto ciò è bene per questo Sistema che non dovrà provvedere al suo mantenimento pensionistico.

L'importante è che sopravviva il tempo sufficiente per educare al meglio i suoi figli, ovviamente non ad essere persone gentili, affidabili, credibili, oneste ed empatiche, ma far quello che viene loro richiesto nella vita, cioè a lavorare per consumare, vivendo in città, passando i fine settimana nei centri commerciali ed acquistando tutto ciò che viene loro detto . 

 Chiudo questo settimo capitolo sul mini racconto "L'avventura di un povero cristiano"  e presto arriveranno nuovi contenuti a riguardo. Se ancora non l'hai letto, vai al post precedente

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