giovedì 20 settembre 2018

La verità sta sempre nel mezzo

Da sempre ho sempre visto prendere posizioni estreme sulle questioni,  più che mai ultimamente!
Ai giorni d'oggi sembra essere diventata una moda.
Anche nelle campagne elettorali ho visto prendere posizioni estreme da vari partiti politici, senza fare ovviamente nomi!

Eppure vedendo i dati in maniera obbiettiva (o oggettiva) mi accorgo che, sistematicamente, chi prende posizioni categoriche pro o contro è sempre in torto.

Prendiamo ad esempio i dati sulla disoccupazione in Italia, i partiti al governo lo scorso anno vedevano tutto rosa, chi era all'opposizione, insieme alla maggioranza degli italiani vedeva un'Italia allo sfacelo che neanche nel terzo mondo!!!
I dati di febbraio 2018 dicono che in Italia il tasso della disoccupazione era del 10.9%, peggio della Francia all'8.9% ma meglio della Spagna al 16.1%

Prendiamo un altro dato, quello sulla presenza degli stranieri in Italia.
Anche qui c'è chi vede l' Italia invasa da stranieri, per di più uomini selvaggi che vanno in giro a rubare e violentar donne rimanendo impuniti.

Altri vedono la presenza dello straniero come una delle più basse rispetto all'Europa e per nulla pericolosa.

Anche qui la verità non corrisponde né alla prima né alla seconda posizione, qualche straniero ha fatto disastri, ma ha fatto anche notizia, non è vero che sono impuniti visto che un terzo dei carcerati è straniero, ma è anche vero che paesi ad alta incidenza di stranieri hanno anche, obbiettivamente, maggior incidenza di criminalità.

Riguardo ai numeri, siamo invasi, per di più da maschioni,  o ce ne sono pochi?
Ecco i dati, gli stranieri  sono l'8,9%, della popolazione italiana, nessuna invasione, il 52% di loro sono donne (quindi nessuna imvasione maschile)  ma abbiamo un tasso leggermente superiore alla media europea, quindi non sono nemmeno così pochi.

Altro esempio, questa volta economico, il prezzo delle case!
Nel 2007/2008, anno in cui toccarono il massimo del valore, tutti fenomeni a dichiarare che "la casa é  un businness", anzi mi cooreggo, "la casa è  un bisne, lo dice anche mio cognato".
Ed ho assistito alla rincorsa all'acquisto, anche di bilocali improponibili pagati uno sproposito, in zone anguste.
Poi l'inevitabile crollo avuto nei 4 anni successivi.
Ora sono circa 6 anni che i prezzi sono stabili ma tutti dichiarano che i prezzi potranno solo scendere e non toccheranno mai più (addirittura! Nemmeno nel 3000?) i prezzi del 2008.
Ovvia la sentenza categorica del mio vicino "lo dice anche mio cognato"

Prendo un ultimo esempio che mi sta a cuore: i bitcoin
Lo scorso anno, quando quotavano intorno i 1000$ ed erano conosciuti solo di nome, ma ancora un po' complicati da capire, la maggioranza li giudicava con sufficienza.
Poi c'è stato l'increbibile rialzo, classico se si osserva la storia di questa criptovaluta.
Al superamento dei 10/15000$ le riviste hanno iniziato a parlarne e c'è stato anche un servizio al tg! Eravamo a fine anno.
Il bitcoin era diventato il businness miracoloso e tutti a far gara a comprarne.
Non poteva mancare la frase "Il bitcoin è un bisne che fa diventare miliardari in un anno, me l'ha detto mio cognato"
Classico della sua storia, dopo il picco verso l'alto, l'inevitabile correzione e le sentenze, non la prima e nemmeno la seconda, a dichiararlo prossimo al fallimento.
Ora sta vivendo una fase di lateralita' leggermente rialzista, in un post scritto quasi un mese fa quotava circa 6400, ora 6425....più stabile di un titolo di Stato (ma non doveva fallire da un giorno all'altro?)

Non sono un economista e tanto meno il mago Otelma, però la storia del bitcoin dice che dopo una fase di lateralita' si è sempre assistito al rialzo, vi invito non a comprarlo ma, quanto meno a tenerlo d'occhio, anche se il cognato del mio vicino dice che deve fallire.

Al prossimo post

Leggi anche: Atleti pazzeschi:Eliude Kipchoge il nuovo re!
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/atleti-pazzeschi-eliude-kipchoge-il.html

lunedì 17 settembre 2018

Atleti pazzeschi, Eliude Kipchoge il nuovo re!

Un po' di tempo fa feci un post su Gino Bartali, ciclista che consideravo e considero tra i 10 atleti pazzeschi, cioè tra i più forti mai esistiti, secondo me, dal 1900 ad oggi.

I più forti in assoluto secondo me, fino ad ieri, erano l'ottocento metrista Rudisha e l'ex pugile Mike Tyson.
Da oggi questi due fortissimi atleti devono scalare di una posizione e lasciare il primo posto al keniota Eliud Kipchoge che ieri, nella velocissima maratona di Berlino, ha stabilito il nuovo record assoluto: 2h 01' 39", polverizzando il record di 2h 02' 57" stabilito, sempre a Berlino, quattro anni fa dal connazionale Dennis Kimetto.

Il keniota approfitta anche delle condizioni meteo ideali e corre una maratona pazzesca, parte calmo (si fa per dire) e sale in progressione.
I suoi passaggi: 14'24"  ai 5, 29'01" ai 10, 1'01' 06" alla mezza.
Corre la seconda mezza in 1'00' 33''.

E' campione olimpico in carica e fu nel 2003, a soli 18 anni, campione mondiale sui 5000 metri. Ora ha 33 anni ed è nel pieno della maturità sportiva.

Questo record ha avvicinato l'uomo a meno di 100 secondi dal muro delle 2 ore, Kipchoge al momento sembra l'unico a potercela fare, ma l'età non gioca a suo favore.

Se non dovesse farcela lui nel breve, dovremo sicuramente aspettare tanti anni per assistere a quest'impresa, forse nemmeno riuscirò a vederla.

Fatto sta che questo record è incredibile, soprattutto se penso che ha inflitto ben 5 minuti al record di Stefano Baldini, recordman italiano ed ex campione olimpico sulla specialità (2004) ed al momento non vedo prestazioni pari alla sua.

Vi saluto.

Al prossimo post.

Leggi anche: Esercizi commerciali: Le aperture domenicali.
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/esercizi-commerciali-le-aperture.html


 

giovedì 13 settembre 2018

Esercizi commerciali: le aperture domenicali

Chiusura degli esercizi commerciali!
Idea improvvisa del nuovo governo ed è subito fulmine a ciel sereno, piovono i commenti pro e contro.

Ma sarà una buona idea? E soprattutto, sarà possibile? Non provocherà una diminuzione dei consumi con conseguente diminuzione di posti di lavoro?
A queste domande io non so rispondere, ma me le sono solo fatte.
A me viene in mente una frase di Henry Ford: "Non è l'azienda che paga i salari. L'azienda semplicemente maneggia il denaro. E' il cliente che paga i salari."

Lavoro nella GDO da oltre vent'anni, lavoro attualmente per una grande azienda leader nel settore che vende al consumatore finale.

A rotazione con i miei colleghi di reparto, ho le domeniche in turno.

Non nascondo che stare a casa la domenica mi piacerebbe. Ma non lo pretendo.

Noi lavoratori dovremmo batterci insieme per altro e farci rispettare con maggiori gratificazioni.
Quali? Ad esempio battendoci per maggiorazioni più alte.
Ultimamente ho assistito a diminuzioni sulle maggiorazioni domenicali ed a volte addirittura all'azzeramento di esse presso alcune realtà.

E' vero che chi lavora sabato e domenica ha due giorni di riposo in settimana (scusate, ci mancherebbe anche!) ma è anche vero che non è la stessa cosa, come non la è per chi lavora i notturni e viene giustamente retribuito di più.

Chi lavora nel commercio è disponibile ai sacrifici, ma vuol vederli ricompensati adeguatamente, personalmente riterrei adeguata, da minimo contrattuale, una maggiorazione del 100%.
Troppo? A me non sembra, tanti clienti sembrano essere disperati dalla ventilata chiusura degli esercizi, quindi vuol dire che il nostro lavoro vale.
E per chiusura esercizi devono intendersi tutti gli esercizi, pure i bar, pure i supermercati delle località turistiche, pure i locali dove ci piace tanto trovarci per un happy hour la domenica sera!

Forse così facendo si potrebbe vedere esaudita almeno una parte delle nostre richieste e chiudo con un'altra frase celebre di Henry Ford che, come avrete capito, mi ha sempre affascinato:
"C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti"
qui nuove tecnologie non ci sono, si parla di nuove iniziative, ma la frase va sempre bene ed è una frase che andrebbe tirata fuori più spesso, anche in altri contesti.

Tengo a precisare che Henry Ford, per chi non lo sapesse, fu un imprenditore, non un sindacalista, a maggior valore questa frase vale doppio.

Vi saluto, al prossimo post.


Leggi anche Interista da morire
https://scrittorichepassione.blogspot.com/2018/09/interista-da-morire.html

giovedì 23 agosto 2018

BITCOIN

In questo post parlo di Bitcoin che, si capisce, vedo come una grande opportunità.

Nella giornata odierna il mondo delle criptomonete sta subendo un sostanziale ribasso, capitalizzazione attuale a 208 mld di $, dato quasi sicuramente dal rifiuto della Sec sulla proposta dell'ETF di ProShares e Direxion su Bitcoin.

Bitcoin in questo momento sta quotando 6450$ ed è a -3,65% sul giornaliero, tutto sommato una perdita moderata.

Il ribasso di oggi è in realtà lo specchio di quanto avvenuto in questo 2018 che quasi sicuramente si chiuderà in negativo.

Tutti ricorderanno quando solo 8 mesi fa Bitcoin, ai suoi record, si spingeva oltre i 20000$ per poi veder crollare vertiginosamente il suo valore, sceso fino al minimo dell'anno di 5500$.

Quanti hanno gridato al fallimento della criptomoneta! In caduta libera fino allo 0! Eppure non è la prima contrazione che Bitcoin subisce, ma addirittura la terza. Infatti anche durante i due precedenti periodi, pur in modo meno clamoroso (era meno conosciuta)  molti intravvedevano il suo tramonto.

Vediamo un po' la sua storia
Bitcoin è una moneta matematica. Il progetto viene concluso da Satoshi Nakamoto nel 2009 e indica un tipo di valuta che viene scambiata elettronicamente su reti digitali.
Il progetto viene caricato su SourceForge nel 2008.
Nel 2009 vengono minati i primi Bitcoin ma sostanzialmente, a fine anno il valore è ancora intorno allo 0.
Il 17 agosto 2010 viene istituito il primo Exchange in cui si potevano negoziare Bitcoin con monete Fiat (Euro, Dollari, Sterlina, ecc..) ed in questo primo giorno il prezzo di Bitcoin si attesta a 0.07$.
Il 10 febbraio 2011 il Bitcoin raggiunge per la prima volta la parità con il dollaro americano.
Il 2 aprile 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 100$.
Il 28 novembre 2013 il Bitcoin supera per la prima volta i 1000$.
Tra il 2013 ed il 2014 alcuni accadimenti fanno crollare il valore della moneta e già si iniziava a profetizzare la sua fine.
Il 4 ottobre viene arrestato a San Francisco Ross WilliamUlbricht, il fondatore di Silk Road, il principale mercato online della droga e delle armi, nel quale i bitcoin erano diventati moneta di elezione.
La stampa si scatena e presenta Bitcoin come moneta della droga.
Nel dicembre 2013 la Cina vieta lo scambio di bitcoin.
Il 28 febbraio 2014 Mt. Gox, il maggior Exchange di bitcoin, subisce un attacco hacker, spariscono  750000 bitcoin dei clienti e 100000 delle società.
Dal 2015 cresce l'interesse di in vestitori istituzionali e grandi aziende verso la tecnologia alla base di bitcoin, la Blockchain, bitcoin riprende a crescere ed a fine 2016 supera nuovamente i 1000 $.
Il 2017 vede la crescita della quotazione toccare nuovi massimi, in ottobre i 5000 $ prima e poi addirittura i 6000$.
Crescono di pari passo attenzione mediatica e paura dei governi.
Il primo agosto 2017 avviene il Fork della Blockchain di Bitcoin e nasce Bitcoin Cash.
A Novembre il Bitcoin raggiunge i 10000$.
A metà Dicembre arriva a sfiorare i 20000$ poi scoppia la bolla ed il valore inevitabilmente ritraccia, da qua in poi non è più storia ma solo presente che tutti conoscono.


Qui sotto un riassunto dei valori (a grandi linee) a fine anno dal 2011 ad oggi:
2011: 2$
2012: 13$
2013: 500$
2014: 350$
2015: 400$
2016: 900$
2017:11000$

A parte la crescita esponenziale del valore, nonostante i fisiologici alti e bassi, perchè vedo il Bitcoin come opportunità?
Ci sono dei motivi, eccoli:
-Bitcoin è gestita da un algoritmo e non creata da un governo.
-Bitcoin è deflazionaria (21 milioni di bitcoin in tutto), è un bene finito come l'oro, non è una moneta inflazionaria stampata all'infinito.
-Bitcoin ha un database pubblico : trasparenza!
-Bitcoin è decentralizzato, nessuna banca o governo al suo controllo.
-Bitcoin ha bassi costi e trasferimenti internazionali al massimo in un paio d'ore
-Con Bitcoin hai sempre il controllo dei tuoi fondi, il tuo conto non può essere bloccato.

Ultima considerazione:
rileggendo queste motivazioni, a me viene sempre ad occhio la seconda (bitcoin è deflazionaria) e mi vengono continuamente in mente la crisi in Grecia nel 2010, a Cipro nel 2013 ed in Turchia quest'anno.

Non voglio convincere nessuno e tanto meno millantare competenze che non ho, solo invito tutti a studiare ed informarsi per essere un po' più liberi un po' meno CONTRABBANDATI

venerdì 17 agosto 2018

La tragedia di Genova

Torno dalle vacanze e purtroppo devo esordire con un post tristissimo.
Non posso non pensare a quello che è successo a Genova solo tre giorni fa.

Ovvia la domanda che si è posto chiunque: Di chi è la colpa?
L'unico colpevole certo al momento sembra essere l'architetto Riccardo Morandi, deceduto 30 anni fa
Ovviamente non può essere l'unico, visto che il ponte, a quanto pare risultava poco sicuro da tempo ed ovviamente i chiamati in causa, in quanto vivi e vegeti, si difendono ed additano altri, insomma, stiamo assistendo al solito scarica barile.

Siamo in attesa della verità e speriamo venga fatta giustizia,  purtroppo sarà un lavoro lungo e complesso.
Gli addetti preposti ai lavori spero che la scopriranno, ad ognuno il suo compito.

Una cosa è certa, il ponte non era sicuro e, come di consuetudine, si è aspettata la tragedia prima di intervenire.

Negli ultimi tempi mi sto rendendo conto che la sicurezza sta diventando quasi un fastidio, un costo che toglie guadagno e produttività.

Non parlo solo di sicurezza stradale ma di sicurezza in generale, anche sul lavoro. Quante morti bianche negli ultimi anni?

Il capitale viene continuamente anteposto alle vite umane, eppure i soldi erano stati ideati dall'uomo stesso come mezzo per facilitare gli scambi, insomma era un deterrente creato al nostro servizio, o sbaglio?

Ora sembra che le parti si siano invertite ed a volte sembra di avere la sensazione che sia l'uomo al servizio del capitale, in  realtà non è così, semplicemente il 99,9% abbondante delle persone sono al servizio dello 0,1% scarso degli eletti (da chissà quale diritto?) che governano il sistema.

Insomma chi più, chi meno, siamo quasi tutti dei CONTRABBANDATI


giovedì 2 agosto 2018

Evento Cripto & Spritz

Come promessovi ecco la data:

https://www.youtube.com/watch?v=cMYa8wo4IYk

A chi si trovasse nelle vicinanze, consiglio vivamente di andare a farci un giro, sia per chi conosce il mondo delle cripto e sia per chi non lo conosce, anche solo per curiosità.

Comunque andrà saranno due ore piacevoli passate in una città tutta da vedere!

Ciao